PARASSITI INTESTINALI

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Conoscerla per evitarla
Advertisements

GLI ARTROPODI.
1. Appartengono alla classe degli anfibi gli animali che possono vivere sia nell'acqua sia sulla terra. In particolare allo stadio larvale gli anfibi.
L’ apparato digerente Distinguiamo le due fasi:. Distinguiamo le due fasi: DIGESTIONE e ASSORBIMENTO. Attraverso la digestione facciamo entrare i cibi.
I pidocchi del capo Istruzioni utili Terapia e prevenzione
Giada Cocca e Lucrezia Scicchitano
Giorgio Meroni Guglielmo Boggiani
Coralli Andrea Schiavini.
LA RIPRODUZIONE Gli organismi unicellulari procarioti, quali i batteri per esempio, si riproducono per scissione binaria: il DNA, ovvero il corredo cromosomico.
I CORALLI Diletta Caracciolo.
OSMOREGOLAZIONE.
Beatrice Suardi 1 A SQUALI.
Alessia Lantieri 1 A I DELFINI
ANFIBI.
INDICE INVERTEBRATI EVOLUZIONE DESCRIZIONE MEDUSA DI COSA SI NUTRE.
I funghi Il regno dei funghi comprende esseri unicellulari e pluricellulari. Oltre ai funghi, il regno comprende anche le muffe e i lieviti. Come le.
Riproduzione Asessuata (Agamica)
BALENE Lorenzo Mietitore I A.
BATTERI I batteri sono procarioti, organismi unicellulari privi di membrana nucleare, lunghi da 1 a 10 micrometri, con una membrana cellulare e con un.
Da una lettera di Carlo Urbani
Leucemia.
13/11/
GLI INVERTEBRATI SULLA TERRA ESISTONO MOLTE SPECIE DI ANIMALI DI PICCOLA E MEDIA DIMENSIONE CHE VIVONO IN ACQUA SULLA TERRAFERMA E NELL’ARIA. NEL REGNO.
Apparato riproduttore dei pesci ossei
I molluschi.
Il sistema nervoso del cane
PULCI la pulce è un parassita di 1-3 mm di lunghezza ha una struttura corporea particolare, con zampe posteriori molto robuste che permettono loro di saltare.
Leptospirosi l'animale si infetta
Leishmaniosi.
ASCARIDI Toxoplasma cati.
Digestione degli alimenti
4 Il sistema digerente. 4 Il sistema digerente.
Il regno dei protisti I cinque regni.
a cura di Davide Brandoli, Andrea Bruni, Roberto Mignani
Le proteine costituiscono il 15-19% del peso corporeo
La tartaruga comune: Caretta caretta
IL MONDO DEI VIVENTI
Imparare a mangiare la frutta è molto importante
I VIRUS.
Verso l’intestino L’intestino è la parte più lunga dell’apparato digerente. In esso si distinguono due tratti: Intestino tenue: lungo più di 7 m e del.
Imparare a mangiare la frutta è molto importante
La digestione L’apparato digerente ha l’ importante compito di effettuare la digestione,un insieme di processi di tipo fisico e chimico.
La scienza dell’ereditarietà
IL TRAPIANTO POLMONARE
LA CELLULA Cellula animale Cellula vegetale.
DAL FISSISMO ALL'EVOLUZIONISMO
Rischio di incidenti in funzione dell‘età del rilascio della patente di guida
Definizione: sostanze eterogenee che inibiscono la crescita dei microrganismi A BASSA CONCENTRAZIONE. Vengono utilizzati: • Uso terapeutico per la cura.
Gli organismi viventi.
L’intestino crasso L’INTESTINO CRASSO, ASSORBE I SALI MINERALI, LE VITAMINE E L’ACQUA. L’intestino crasso si divide in: cieco, colon e retto; ed è lungo.
Imparare a mangiare la frutta è molto importante
Imparare a mangiare la frutta è molto importante
Imparare a mangiare la frutta è molto importante
L’ apparato digerente Distinguiamo le due fasi: DIGESTIONE e ASSORBIMENTO. Attraverso la digestione facciamo entrare i cibi nel nostro corpo, li spezziamo.
Sono i batteri che causano avvelenamenti e malattie, quelli che chiamiamo patogeni. Molti di essi prosperano negli alimenti e sono in grado di diffondersi.
La scienza dell’ereditarietà
Introduzione alla biologia della cellula
La famiglia del nuovo millennio Significato ed evoluzione della figura paterna La famiglia del nuovo millennio Avanzini Simona matricola
Apicomplexa.
13/11/
I PROTISTI Organismi eucarioti unicellulari eucarioti; Suddivisi in:
Digestione degli alimenti
LE TRE TAPPE DELLA DIGESTIONE
L' alcool L'alcol alimentare (alcol etilico o etanolo) presente in diversa concentrazione nelle bevande alcoliche è una sostanza che deriva dalla fermentazione.
Imparare a mangiare la frutta è molto importante
Immunodeficienze.
ROGNA DELL’OLIVO Pseudomonas savastanoi (Smith)
Biochimica clinica e Biologia Molecolare clinica
Apparato digerente Per muoversi, respirare, mantenere la temperatura corporea e per far fronte a tutte le necessità della vita, l'organismo ha bisogno.
Transcript della presentazione:

PARASSITI INTESTINALI i parassiti vivono a spese dell'organismo che li ospita, debilitandolo ed indebolendolo al punto di dover ricorrere alle cure veterinarie per non incorrere in gravissime conseguenze

PARASSITI INTESTINALI negli animali giovani i vermi risultano essere più pericolosi che negli animali adulti ciò è dovuto al fatto che il sistema immunitario degli animali più giovani è meno competente di quello degli adulti anche per questo motivo è importante portare a passeggio i cuccioli in luoghi il più possibile puliti e con pochi escrementi abbandonati

PARASSITI INTESTINALI in linea generale i parassiti intestinali dei nostri amici si dividono in: protozoi nematodi (più comunemente, vermi tondi) cestodi (conosciuti invece come vermi piatti)

COCCIDI sono protozoi, cioè organismi unicellulari molto piccoli sono parassiti obbligati sono specie-specifici

COCCIDI le fasi riproduttive del protozoo sono tre, due delle quali avvengono nell'intestino dell'ospite: FASE SCHIZOGONICA FASE GAMETOGONICA FASE SPOROGONICA

COCCIDI l'ultima fase si sviluppa nell'ambiente esterno e da origine all'OOCISTE che rappresenta l'elemento infettante per il nuovo ospite l'oociste vive nell'ambiente esterno per un periodo molto lungo, dipendente da temperatura ed umidità

ASCARIDI sono vermi lunghi e sottili che vivono a livello intestinale in notevole quantità

sono specie-specifici vivono molto a lungo nell'ambiente esterno ASCARIDI sono specie-specifici si nutrono di chimo, di elementi non completamente digeriti e già digeriti vivono molto a lungo nell'ambiente esterno

ASCARIDI: Toxocora Canis 1) nell'intestino del cane le larve si accoppiano producendo così uova che fuoriescono con le feci nell'ambiente esterno 2) le uova maturano nell'ambiente esterno, sviluppando una larva che rappresenta l'elemento infettante

ASCARIDI: Toxocora Canis 3) le larve prima di diventare adulte compiono una “migrazione” attraverso i tessuti dell'organismo. In seguito a questa migrazione, una parte di queste larve rimane quiescente nei tessuti e negli organi sotto forma di cisti, mentre una grossa parte raggiunge l'intestino nella quale si insedia 4) il secondo cane si infetta introducendo la larva infettante

CESTODI: Diphylidium Caninum è la cosiddetta Tenia può parassitare ogni animale, anche se in realtà ogni specie ha la sua tenia necessita di un vettore: la pulce

CESTODI: Diphylidium Caninum 1) il cane ingerisce le pulci infette leccandosi 2) la pulce viene digerita e nel momento in cui il cane defeca le uova restano adese al pelo e mangiate dalle larve

(detta quindi ubiquitaria) GIARDIA la giardiasi è un infezione protozoaria che infetta molti vertebrati, compresi cane e uomo (detta quindi ubiquitaria)

ANCILOSTOMI hanno dimensioni ridotte e sono muniti di un piccolo uncino tramite il quale possono aderire facilmente alle pareti dell’intestino del cane

vivono nell'ambiente poche ore ANCILOSTOMI sono vermi sessuati; la femmina produce uova che vengono eliminate con le feci nell'ambiente esterno dove diventano infettanti vivono nell'ambiente poche ore

ANCILOSTOMI una volta erano parassiti tipici dei cani da caccia, oggi l'incidenza sta continuamente aumentando anche nei cani da compagnia

TRICURIDI questi vermi albergano nell'intestino cieco, con l'apparato buccale saldamente conficcato nella parete intestinale creando lacerazioni a livello della mucosa

TRICURIDI si nutrono di sangue generando un quadro di anemia

TRICURIDI la contaminazione degli animali avviene per ingestione delle uova che sono estremamente resistenti nell'ambiente esterno

sono parassiti molto tenaci, spesso sono richieste più sverminazioni TRICURIDI sono parassiti molto tenaci, spesso sono richieste più sverminazioni

PARASSITI INTESTINALI sintomi non tutte le infestazioni parassitarie provocano sintomi visibili le manifestazioni di malattia variano a seconda del numero di parassiti presenti e a seconda delle difese immunitarie del soggetto colpito

PARASSITI INTESTINALI sintomi sintomi più comuni a tutti sono: diarrea vomito (anche con la presenza di sangue) alito maleodorante gonfiore del ventre aumento dell’appetito seguito da dimagrimento disidratazione anemia decesso

PARASSITI INTESTINALI diagnosi l'unico modo per fare diagnosi è l'esame delle feci, molto meglio far esaminare almeno tre campioni perché i parassiti non eliminano uova giornalmente

PARASSITI INTESTINALI consigli le feci vanno esaminate almeno 3-4 volte l'anno per cani da compagnia e mensilmente per cani da caccia