ANALISI PRELIMINARE NEL TRAPIANTO DI RENE

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ANALISI PRELIMINARE NEL TRAPIANTO DI RENE CERTIC STUDIO OSSERVAZIONALE MULTICENTRICO CERTIC SULL’EFFICACIA E SICUREZZA A LUNGO TERMINE DI EVEROLIMUS IN PAZIENTI SOTTOPOSTI A TRAPIANTO DI RENE E DI CUORE: ANALISI PRELIMINARE NEL TRAPIANTO DI RENE   Maurizio Salvadori, Francesco Parisi, Luciano Potena, Rossella Brusa, Delia Colombo, Claudio Ponticelli

Certic: studio osservazionale, prospettico, di coorte su pazienti italiani trapiantati di cuore o di rene in trattamento con everolimus Razionale dello studio è la valutazione degli effetti del trattamento immunosoppressivo comprendente everolimus nel lungo termine, fino a più di 5 anni dal trapianto o dall’inizio della terapia. Obiettivi Primari: Sopravvivenza dell’organo e del paziente Funzione renale Neoplasie Infezioni Eventi cardiovascolari maggiori Eventi avversi Centri italiani partecipanti: 34 11 centri nella sezione Cuore e 23 centri nella sezione Rene Pazienti in studio: 783 Inizio studio: 2008 Fine dello studio prevista: 2015

Schema dello studio e durata del follow up de novo < 3 mesi 2.0 ± 1.1 V2 V3 V4 V5 V6 Follow up medio Ri-aggiungerei qui anche il mantenimento per spiegare la casistica generale e il disegno dello studio 2.0 anni 5 anni

Pazienti Rene: pazienti totali 383 de novo mantenimento 336 47 Pazienti totali de novo 336 Età al trapianto (anni) 50 ± 12 Maschi, n 233 (69%) Femmine, n 103 (31%) Pazienti in studio, n 319 (95%) Pazienti deceduti, n 8 (2.4%) Persi al follow up, n 9 (2.6%)

Funzione renale V1 V2 1.5 ± 0.6 1.6 ± 0.7 54.1 ± 22.8 52.9 ± 23.4 Creatinina plasmatica (mg/dL) mean ± std 1.5 ± 0.6 1.6 ± 0.7 eGFR (ml/min/1.73m2), mean ± std 54.1 ± 22.8 52.9 ± 23.4 Proteinuria (g/24 ore) mean ± std 0.5 ± 1.3 0.7 ± 2.1 Aggiungerei animazione per far apparire i due grafici successivamente

Parametri cardiovascolari de novo V1 V2 PAS* (mmHg), mean ± std 133 ± 15 132 ± 15 PAD* (mmHg), mean ± std 79 ± 9 Colesterolo totale** (mg/dL), mean ± std 217 ± 54 210 ± 50 Colesterolo HDL* (mg/dL), mean ± std 52 ± 16 53 ± 16 Trigliceridi (mg/dL), mean ± std 190 ± 109 175 ± 98 Anni di assunzione antiipertensivi: 5,6 (min 1 mese, max 33anni). quindi da prima del tx Anni di assunzione statine 3,6 anni (min 3 mesi, max 9,3 anni). In media dopo il tx *Pazienti che assumono anti-ipertensivi: 85% **Pazienti che assumono statine: 63%

Rigetti acuti Totale 25 (7.4%) 32* (n=336) Periodo insorgenza Tx-V1 V1-V2 Pazienti con BPAR (%) 25 (7.4%) 17 8 Rigetti BPAR* 32* 23 * Grado BANFF n Border Line n (%) 11 (19.3%) AR I n (%) 10 (17.5%) AR IIA n (%) 5 (8.8%) AR IIB n (%) 6 (10.5%)

Frequenza di rigetti acuti studi clinici di riferimento Studio Certic (n=336) (Everolimus ± CNI da pratica clinica – 36 mesi (media) Pazienti con BPAR, % 7.4 Studio Simphony (n= 401) (MMF + Tac bassa dose - 12 mesi)1 Pazienti con BPAR,% 15 Studio Everest (n= 142) (everolimus + ciclo bassa dose – 12 mesi)2 14 1. Ekberg, 2007, N Engl J Med; 357:25. 2. Salvadori, 2009, Transplantation; 88:1194.

Neoplasie post-trapianto Totale (n=336) Pazienti con neoplasia, n (%) 26 (7.7%) Pazienti con tumore solido, n (%) 9 (2.7%) Neoplasie totali, n 31 NMSC, n 17 Tumori solidi, n 9 nd 5 Aggiungere animazione Periodo insorgenza Tx-V1 V1-V2 nd Neoplasie totali, n 15 6 10 NMSC, n 8 5 4 Tumori solidi, n 7 1

Caratteristiche dei tumori cutanei Mettere dei colori più differenziati

Infezioni post-trapianto Totale (n=305) Pazienti con infezioni, n (%) 150 (50%) Pazienti con infezione CMV, n (%) 14 (5%) Pazienti con infezioni virali, no CMV, n (%) 43 (14%) Infezioni totali, n 296 batteriche 254 virali (no CMV) 49 CMV 15 fungine 13 nd 1 Periodo insorgenza infezioni Tx-V1 V1-V2 nd 204 76 15

Regimi immunosoppressivi alla V1 livelli ematici everolimus Ciclosporina (C0) Tacrolimus (C0) Everolimus + CNI + steroidi 7.6 ± 3.7 65.8 ± 37.0 7.7 ± 3.1 87.6 ± 34.0 6.2 ± 2.3 Everolimus + MPA ± steroidi 11.5 ± 3.8

Conclusioni 1 Casistica con tre anni di follow-up di uso di everolimus secondo pratica clinica Funzione renale buona e stabile a tre anni Proteinuria bassa e stabile nel tempo Pressione arteriosa ben controllata Lipidi ben controllati con uso di statine BPAR bassi anche confrontati con studi clinici

Conclusioni 2 Incidenza cumulativa di neoplasie in linea con altri studi con everolimus (2309) Bassa incidenza di tumori solidi o forte prevalenza di basaliomi fra i tumori cutanei Bassa incidenza di infezioni virali e in particolare citomegaliche Terapia immunosoppressiva con utilizzo di everolimus come da indicazione con basse dosi di inibitori delle calcineurine