Capitolo IV. La malattia mentale
Psichiatria descrittiva: descrivere quadri clinici ed evoluzioni tipiche dei disturbi Psicopatologia fenomenologica: la malattia mentale come una peculiare disposizione soggettiva nei confronti della realtà Sigmud Freud: continuità tra normalità e patologia Modello familiare sistemico Principio di causalità multipla: le malattie mentali mai in nessun caso sono attribuibili a una sola causa Modelli diatesi stress: fattori di diatesi (vulnerabilità) e fattori precipitanti (stress) Modelli socio-psico-biologici: ambiente sociale, elaborazione psicologica, ereditarietà
Stigma sociale. Etichettatura: si crea un etichetta che identifica un gruppo di persone L’etichetta è associata a credenze e stereotipi Le persone non sono considerate per se stesse, ma in virtù degli attributi propri dell’etichetta Vi è una perdita di status in virtù dell’etichetta Profezie auto-attuate (effetto Rosenthal) Chi prevede contribuisce all’attuazione dell’evento predetto
Capacità di intendere: riconoscere correttamente il significato e il valore dei fatti e delle azioni e le loro conseguenze morali Capacità di volere: agire come conseguenza di una scelta libera e ragionata N.B. la capacità di intendere e di volere è un concetto legale e non psichiatrico
Trattamento sanitario obbligatorio (TSO, legge di riforma psichiatrica 180/1978, legge Basaglia) Viene predisposto quando: esistono alterazioni psichiche tali da richiedere urgenti interventi terapeutici l’infermo non vuole sottoporsi volontariamente a tali trattamenti non vi siano le condizioni che consentano di adottare tempestive e idonee misure straordinarie extraospedaliere Il ricovero ha luogo nei Servizi Psichiatrici di Diagnosi e Cura (SPDC)
Istituzione totale: luogo di residenza e di lavoro di gruppi di persone che – tagliate fuori dalla società per un considerevole periodo di tempo – si trovano a dividere una situazione comune, trascorrendo parte della loro vita in un regime chiuso e formalmente amministrato Franco Basaglia (legge 180) Rifiuto dell’istituzione a favore di un ampio supporto territoriale e assistenza domiciliare
Efficacia delle pratiche sanitarie (A Efficacia delle pratiche sanitarie (A. Cochrane): una terapia va considerata inefficace fino a prova contraria (prove di efficacia) ed è indispensabile diffondere le conoscenze Medicina basata sulle evidenze: promuovere standard di cura migliori attenuare le differenze nel livello delle prestazioni sanitarie basare sull’evidenza le decisioni politiche sanitarie valutazione quantitativa dell’efficacia degli interventi valutazione quantitativa di cure e soddisfazione degli utenti diffusione dei risultati delle ricerche linee guida
Linee guida: strategie diagnostiche e terapeutiche mirate a facilitare le decisioni cliniche Nascono dall’integrazione tra i dati empirici e le opinioni del gruppo di lavoro e rendono esplicito il livello di affidabilità delle singole raccomandazioni Obiettivi: migliorare la qualità dell’assistenza, ridurre la disparità geografica e sociale, ridurre i costi, promuovere comportamenti professionali
Limiti delle linee guida: difficoltà di applicazione in contesti degradati e disomogenei rischio di favorire un approccio superficiale e trascurare lo studio approfondito del paziente difficoltà di coniugare la rigidità delle linee guida con il bisogno di autonomia e specificità degli operatori sanitari timore per l’incremento del numero di cause intentate per negligenza professionale
Epidemiologia: studia la frequenza e la distribuzione dei fenomeni morbosi e alcune variabili che contribuiscono alla loro insorgenza e diffusione Tasso di prevalenza: numero di casi (vecchi e nuovi) presenti nella popolazione in un dato momento Prevalenza a un anno Prevalenza lifetime European Study on the Epidemiology of Mental Disorders (ESEMeD)
Prevalenza (percentuale) lifetime dei disturbi mentali in Italia e in Europa
Le donne hanno il doppio di probabilità di andare incontro a disturbo mentale rispetto ai maschi Ci vuole cautela nella lettura dei dati: è possibile che i tassi siano sottostimati o sovrastimati La prevalenza della malattia decresce con l’età
Comorbidità (o comorbilità): presenza contemporanea di due o più disturbi mentali La depressione è più spesso associata ad altri disturbi Le fobie specifiche sono raramente associate ad altri disturbi
Tipo di trattamento ricevuto da coloro che si sono rivolti a professionisti della salute mentale e servizi sanitari nei dodici mesi precedenti l’intervista