Capitolo 12 L’Italia unita 1861 Elezioni politiche: vota solo il 7%

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
L’Italia dall’unità alla guerra
Advertisements

L’Italia dopo il Elezioni politiche: vota solo il 7%
Fare l’Italia Capitolo I.
L’ITALIA UNITA ( ) UNO SGUARDO D’INSIEME LA DESTRA AL POTERE
L’Italia dall’unità alla guerra
L’Italia dall’unità alla guerra
La “Destra Storica” e i problemi postunitari ( )
Risorgimento italiano
La “Destra Storica” e i problemi postunitari ( ) Fatta l’Italia occorre fare gli italiani (d’Azeglio) L’Italia nuova formata dagli stessi elementi.
150 o Unità d’ITALIA
L’Unità d’Italia.
L’Italia dopo il
Terza guerra d’indipendenza Problemi interni
L’Italia liberale.
L’Unità d’Italia © Pearson Italia spa.
L’Italia dopo l’unità.
La spedizione dei mille e l’unificazione d’Italia
La Destra e la Sinistra storica ( )
L’Italia dopo il Elezioni politiche: Terza guerra
La “Destra Storica” e i problemi postunitari ( )
Il governo della Destra storica ( )
L’unità d’Italia Dalla Terza guerra di indipendenza a Roma capitale.
CAMILLO BENSO, conte di CAVOUR Chiara Attanasio – Cantiello Valeria – Zampella Laura 3 sez. A Plesso «Mazzini» a.s. 2015/2016.
LA SPEDIZIONE DEI MILLE (maggio-settembre 1860) L’OCCASIONE PER ANNETTERE IL REGNO DELLE DUE SICILIE ARRIVÒ NEL MAGGIO DEL I SICILIANI AVEVANO ORGANIZZATO.
1815 L’ITALIA PRIMA DEL RISORGIMENTO CARLO ALBERTO VITTORIO EMANUELE II FRANCESCO I D’ASBURGO-LORENA RE DELL’IMPERO AUSTROUNGARICO FERDINANDO II DI BORBONE.
L’Italia di Giolitti L'età giolittiana Superamento crisi di fine secolo Divario Nord - Sud L'ITALIA AGLI INIZI DEL '900 Fine crisi economica.
IL NOSTRO PERCORSO DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE classi I G e IV B 1-LA COSTITUZIONE Che cos’è e quando è stata promulgata, Di quante parti è composta.
L’Unità d’Italia © Pearson Italia spa.
Tappe della unificazione di Italia
In Europa e in America rivolte e rivoluzioni
Lo stalinismo e il nazismo
L'età della restaurazione
Il Risorgimento e l’Unità d’italia
UNA NUOVA CAPITALE PER IL REGNO D’ITALIA: ROMA
L’Unità d’Italia © Pearson Italia spa.
LA SECONDA GUERRA DI INDIPENDENZA
GARIBALDI E LA SPEDIZIONE DEI MILLE PP
“Fatta l’Italia, bisogna ora fare gli italiani” M. D’Azeglio
Il completamento dell’unità nazionale
Il Risorgimento in Italia e a Perugia
IL «DECENNIO DI PREPARAZIONE»
prof.ssa Elisabetta Bazzetta
Saraceni, Ungari e Normanni
L’ITALIA: La destra storica completa l’unità
24/10/20171 CAMILLO BENSO CONTE DI CAVOUR. 24/10/20172 LA VITA Camillo, nasce il 10 Agosto 1810 nella Torino Napoleonica da una famiglia nobile. In gioventù.
CAPITOLO LA PRIMA GUERRA D’INDIPENDENZA E LA VITTORIA DELLE FORZE CONSERVATRICI PP
Il Congresso di Vienna
GARIBALDI E LA SPEDIZIONE DEI MILLE PP
CAVOUR: DIPLOMAZIA E GUERRE VITTORIOSE PP
La nascita della Repubblica
Il Risorgimento e l’unità d’Italia
Unità d'Italia 1815 Al congresso di Vienna, Austria, Russia, Prussia e Gran Bretagna, decidono come organizzare politicamente e geograficamente l'Europa.
Le rivoluzioni politiche del Settecento
IL FASCISMO.
LO SVILUPPO ECONOMICO ITALIANO
L’Italia dopo il Elezioni politiche: vota solo il 7%
L’ITALIA DOPO L’UNIFICAZIONE
La Rivoluzione Francese è divisa in due fasi
L’IMPERATORE CARLO V E LA SECONDA FASE DELLE GUERRE ITALIANE
I problemi dell’unificazione
Il Risorgimento e l’Unità d’italia
L’Italia dall’unità alla guerra
Lavoro realizzato da Maria Pia Bonaccorso IV D a.s 2016/2017
L’Italia industrializzata e imperialista
Diritti e giustizia dall’Unità d’Italia alla Seconda guerra mondiale
I GOVERNI DELL’ITALIA UNITA
Il Risorgimento e l’Unità d’italia
L’Italia dopo il Elezioni politiche: vota solo il 7%
ROMANIA.
La Repubblica italiana
Transcript della presentazione:

Capitolo 12 L’Italia unita 1861 Elezioni politiche: vota solo il 7% dei maschi adulti 1863-64 Esplosione del brigantaggio 1866 Terza guerra di indipendenza 1862 Istruzione elementare obbligatoria 1865 Nuovo Codice civile 1870 Presa di Roma 1. I problemi del nuovo Stato 2. La rivolta del Sud: i briganti 3. Il compimento dell’unità

1. I problemi del nuovo Stato L’unità è stata conquistata, ma l’Italia comincia la sua storia carica di problemi: bisogna organizzare e unificare l’amministrazione, sviluppare l’economia, specie nel Meridione, far fronte a un disastroso debito pubblico, istruire una popolazione largamente analfabeta. Il compito che attende i governi della Destra storica è quindi molto difficile.

1. I problemi del nuovo Stato Dopo l’unità d’Italia sale al potere la cosiddetta Destra storica, la corrente liberale moderata che segue le idee di Cavour. L’opposizione è rappresentata dalla Sinistra storica, formata dai democratici - ex repubblicani mazziniani o garibaldini che hanno ormai accettato la monarchia. I governi della Destra (1861-1876) devono affrontare numerosi problemi: l’Italia è divisa dal punto di vista economico, organizzativo, culturale e linguistico.

1. I problemi del nuovo Stato La Destra decide di attuare una politica di accentramento, applicando al nuovo Stato il sistema amministrativo e di governo del Piemonte. In campo economico i governi della Destra favoriscono lo sviluppo industriale del Nord e avviano l’istruzione obbligatoria. Al Paese servono le infrastrutture mancanti (strade, ferrovie, poste) che hanno però costi enormi.

1. I problemi del nuovo Stato Per raggiungere il pareggio del bilancio statale e recuperare il denaro speso per gli investimenti pubblici, il governo inasprisce il sistema fiscale. Le nuove tasse vengono imposte sui beni di consumo e non sui singoli redditi, le classi sociali più povere vengono penalizzate. A generare malcontento è soprattutto la tassa sul macinato (1868), che grava sulla macinazione dei cereali, quindi sul prezzo del pane.

2. La rivolta del Sud: i briganti Il malcontento popolare esplode nella parte del Paese che sente di avere avuto dall’unità più danni che vantaggi, il Meridione. Nei primi anni dopo il 1861 si sviluppa nelle regioni meridionali il fenomeno del brigantaggio, duramente represso.

2. La rivolta del Sud: i briganti La politica economica della Destra favorisce le regioni del Nord, più industrializzate. Penalizza invece quelle meridionali, dove l’aumento delle tasse e la mancata distribuzione delle terre dei latifondi provocano un vasto malcontento, che degenera nel brigantaggio. La risposta del governo è immediata: il brigantaggio viene stroncato con le armi.

3. Il compimento dell’Unità Tra il 1866 e il 1870 l’Italia completa la sua unificazione. Il Veneto è acquisito con la Terza guerra di indipendenza. Roma viene occupata nel 1870, dopo che Napoleone III, sconfitto a Sédan dai prussiani, non può più difendere lo Stato della Chiesa. Roma è proclamata capitale del Regno d’Italia.

3. Il compimento dell’unità Per completare l’unità nazionale mancano ancora le tre Venezie, sotto il dominio dell’Austria, e Roma, presidiata dalle truppe francesi. Il Veneto viene ceduto dall’Austria nel 1866; ma la conquista di Roma è più difficile. Garibaldi per due volte viene fermato. Quando Napoleone III è sconfitto dai prussiani il papa perde la protezione francese. Il 20 settembre 1870 i bersaglieri entrano a Roma, che è proclamata capitale d’Italia.