Classificazione e valorizzazione delle specie legnose da frutto DIPARTIMENTO DI SCIENZE AGRARIE E AMBIENTALI PRODUZIONE, TERRITORIO, AGROENERGIA Classificazione e valorizzazione delle specie legnose da frutto Prof. Edgardo Giordani DATE: November 22nd, 2017 TIME: 11.30 – ROOM: V3 Via Venezian, Milano Host: Prof. Alessio Fini Il genere umano dispone di un ragguardevole numero di specie legnose da frutto che, nella loro diversità, costituiscono una risorsa qualitativamente assai differenziata in termini nutrizionali e funzionali. Il rapporto "uomo-frutta" si evolve nel tempo adattandosi alle molteplici situazioni di ordine storico ed economico-sociale, nonché alle conoscenze tecnico-scientifiche, pur conservando una posizione particolare rispetto a quanto avviene per altre derrate alimentari. Come sono classificate e valorizzate le specie da frutto oggi e come lo saranno nel prossimo futuro? Edgardo Giordani è Laureato in Agricoltura Tropicale e Subtropicale presso la Facoltà di Scienze Agrarie dell'Università degli Studi di Firenze e Dottore di ricerca. Ricercatore presso il Dipartimento di Ortoflorofruticoltura dell’Università di Firenze dal 1994, è attualmente Professore Associato afferente al gruppo disciplinare AGR03 - Arboricoltura generale e coltivazioni arboree. Si è occupato di gestione delle risorse genetiche e miglioramento genetico in frutticoltura (pesco, susino, pero, kaki e olivo). Ha condotto ricerche sul germoplasma italiano di pesco; ha coordinato il Progetto CE GENRES29 "Conservation, evaluation, exploitation and collection of minor fruit tree species", effettuando ricerche sulla conservazione dei fruttiferi minori in Europa e curando le specie Kaki e Giuggiolo; ha progettato e realizzato il European Minor Fruit Tree Species Database del quale è curatore; è responsabile del Perennial Horticulture Development Project Afghanistan – EuropeAid, sulla gestione delle risorse frutticole in Afghanistan; è coordinatore del Progetto LIFE - HORTISED. Ha condotto ricerche applicando moderne biotecnologie alle specie da frutto: embriocoltura in vitro in pesco e susino; callogenesi e rigenerazione in kaki. Ha effettuato ricerche sulla distinzione varietale mediante tecniche morfologiche e biomolecolari e sulle associazioni tra le relazioni genetico-molecolari e morfologiche. Si è occupato della programmazione dei piani di miglioramento e della valutazione delle progenie ottenute in pesco, susino, albicocco, kaki e olivo, conducendo studi sull’ereditarietà di diversi caratteri. Ha prodotto oltre 200 pubblicazioni.