EMERSIONE DALLE ACQUE ozono O3 O2 Difesa dalle radiazioni solari dannose Utilizzo dell’intero spettro solare Maggiore disponibilità di CO2 Maggiore resa fotosintetica
LE PIANTE TERRESTRI
DAL TALLO AL CORMO Si passa da una struttura a tallo (pseudotissutale; ie. Alghe, alcune briofite) ad una a cormo (ie. alghe brune, pteridofite). Si definisce cormo il corpo delle piante superiori, organizzato nei tre organi fondamentali: radice, fusto o caule, foglia. Nel cormo le cellule presentano spiccate differenziazioni morfologiche e funzionali nell'ambito di tessuti.
BRIOFITE Primo gruppo di piante terrestri (circa 16.000 specie) derivato da un’alga verde (chl a e b). Parete sempre presente. Cellulosa sempre presente nella parete. Presenza di cuticola (cere, esteri di acidi grassi) per evitare la disidratazione. Piccola taglia. Ambienti umidi con abbondanza di acqua. Pigmenti antenna associati alla clorofilla accessori ma non essenziali. Sostanza di riserva: amido.
Organizzazione pluricellulare nelle tre dimensioni Organizzazione pluricellulare nelle tre dimensioni. PIANTE NON VASCOLARI. Tessuti primordiali: leptoidi, idroidi (non ispessiti, no lignina), stereidi, clorenchima, semplice rizoide.
ANTOCEROTE, EPATICHE E MUSCHI
Antocerote (Anthocerotopsida): circa 100 specie. Comparse nel Devoniano (416-359 milioni di anni fa). Genere più conosciuto Anthoceros. Producono sostanze mucillaginose. Phaeoceros sp. Epatiche (Hepatopsida): circa 7.000 specie. Le epatiche sono caratterizzate dalla presenza nelle cellule di corpi oleosi (oleocorpi) di forma specifica, avvolti da una membrana e che contengono derivati terpenici unici di questi organismi. Si distinguono in fogliose e tallose. Conocephalum conicum Riccia sp. Marchantia sp.
Muschi (Bryopsida): circa 10.000 specie. Caratterizzati da fusti poco sviluppati e strutture fogliformi (prime forme di differenziamento), si presentano come i membri più evoluti e voluminosi delle Briofite. Bryum sp. Il genere Sphagnum presenta una zona corticale di cellule morte con elevata funzione assorbente. Polytrichum sp.
Flusso ionico
Ciclo digenetico aplo-diploide o meiosi sporica -sporofito (individuo 2n)/gametofito (individuo n), isomorfi/eteromorfi -sporocisti/sporangio -gametocisti/gametangio 2n 2n
2n Piede/Vaginula Distacco caliptra dalla capsula ad opera dell’annulus (cellule ispessite ad U). Apertura capsula (denti mobili peristomatici). n Apertura opercolo fotosintetiche
opercolo denti mobili del peristoma capsula GAMETOFITO GENERAZIONE DOMINANTE
SPOROCISTI SPORANGI SPORE ISOSPORIA
OOGAMIA (cellula uovo grande immobile e spermatozidi/anterozoidi mobili e flagellati). archegonio EMBRIOFITE Produzione e protezione della cellula uovo (e in seguito dell’embrione) nell’archegonio (non più oogonio).
GAMETOCISTI GAMETANGI GAMETI a fiasco con peli mucipari (disidratazione /gamia) a coppa
sporopollenina MEIOSI (n) MITOSI MITOSI OOGAMIA ISOSPORIA 2n Protonema laminare o filamentoso: - caulonema (pochi cloroplasti, trasporto nutrienti) - cloronema (fotosintetizzante) - rizonema (ancoraggio) MEIOSI (n) Gametofito in sviluppo (n) Anterozoidi/spermatozoidi biflagellati (necessità di acqua) MITOSI MITOSI Giovane sporofito nell’archegonio (protezione e dipendenza trofica) OOGAMIA ISOSPORIA Oosfera (n) 2n