Che cosa è l'etica? «L'etica è quella cosa che ti impedisce di fare molte cose che ti piacerebbe fare». Prescrittività e vincolo al desiderio.
Che cosa è l'etica? Aspetto emotivo: approvazione e disapprovazione Aspetto razionale: giustificazione, razionalità e universalità.
Che cosa è una teoria morale? Presupposti metaetici: Semantica del linguaggio Ontologia dei valori Epistemologia della ragione pratica Antropologia morale Teoria morale normativa: Giustificabilità Coerenza Normatività
Che cosa è una teoria morale? Tre tipi principali di teorie etiche normative: Teorie delle virtù Teorie deontologiche (con principi assoluti o con principi prima facie) Teorie consequenzialiste
Che cosa è la bioetica? Come tentativo di porre limiti etici all'illecito dominio dell'uomo sulla vita fisica e biologica «Lo studio sistematico della condotta umana nell'ambito delle scienze della vita e della cura della salute, quando tale condotta è esaminata alla luce dei valori e dei principi morali» Un'etica applicata ai fenomeni della vita e del corpo.
Origini della bioetica Alla fine degli anni '60: Rinnovato interesse per la filosofia pratica e l'etica applicata Cambiamenti di mentalità e costume: libertà e autonomia; centralità del paziente Innovazioni tecnologiche e mediche Discussioni pubbliche su casi tragici notissimi
Bioetica cattolica e bioetica laica Due accezioni di laicità: In senso debole: qualsiasi forma di bioetica (e di pensiero) elaborato in modo critico e razionale In senso forte: insieme di dottrine (e di pensieri) elaborate prescindendo da ogni riferimento a dio e da ogni richiamo al carattere assoluto e indisponibile della persona
Bioetica cattolica e bioetica laica Dio come fondamento ontologico ed etico dell'uomo Uso strategico normativo dell'idea di dio Principio di creaturalità Concetto di natura e di legge naturale Primato della verità sulla libertà
Bioetica cattolica e bioetica laica Etsi Deus non daretur (assenza ottica creaturale) Principio qualità e disponibilità della vita Primato libertà sulla verità
Definizione di morte 1968 nuova definizione di morte: morte cerebrale Criteri: Scientifici Filosofici Tronco e corteccia Solo tronco Attività corticale Etici
Eutanasia: definizione e distinzioni Forme di anticipazione della morte: decisioni mediche di fine vita: non inizio o interruzione di trattamenti di sostegno vitale interruzione di trattamenti ordinari uso di terapie del dolore assistenza al suicidio azioni mirate a causare direttamente la morte del paziente (uso corrente del termine eutanasia)
Eutanasia: definizione e distinzioni Alcune distinzioni utili: Eutanasia attiva e eutanasia passiva Uccidere e lasciar morire: azione e omissione Uccisione diretta e uccisione indiretta Trattamenti ordinari e trattamenti straordinari Pazienti competenti e pazienti non competenti
Eutanasia: definizione e distinzioni Eutanasia senza richiesta: non volontaria e involontaria Eutanasia su richiesta: volontaria Assistenza al suicidio Omicidio su richiesta o assistenza al suicidio
Eutanasia: alcune posizioni La posizione della Chiesa cattolica: È una forma di omicidio, pertanto illecita. Indisponibilità e inviolabilità della vita (dono dell'amore di dio creatore) Liceità delle omissioni Questione del dolore e eutanasia da doppio effetto Il concetto di intenzione
Eutanasia: alcune posizioni La posizione della Chiesa Riformata d'Olanda Vita intesa come vita significativa: possibilità di relazione e comunicazione («poter vivere la vita in vista di quelle relazioni per cui Dio l'ha creata») Qualità della vita vs durata della vita Non c'è differenza morale tra eutanasia attiva e passiva (c'è differenza psicologica) Accettazione pluralismo
Eutanasia: alcune posizioni La posizione della Chiesa Evangelica Valdese Distinzione tra vita biologica e vita biografica Ammissibilità dell'eutanasia
Eutanasia: alcune posizioni Teorie consequenzialiste: utilitarismo J. Rachels Equivalenza uccidere e lasciar morire Critica distinzione interruzione intenzionale e non intenzionale P. Singer Utilitarismo della preferenza Crisi etica sacralità della vita: cinque nuovi comandamenti
Eutanasia: alcune posizioni Teorie deontologiche: teorie liberali Veatch: principi consequenzialisti e principi non consequenzialisti; distinzione tra uccidere e lasciar morire Dworkin: vita umana ha valore se permette realizzazione interessi critici Engelhardt: principio di autonomia e principio di beneficenza; Liceità eutanasia e suicidio assistito.
Eutanasia: alcune posizioni Teorie deontologiche: bioetica dei principi Rispetto autonomia Non maleficenza Beneficenza Giustizia Inammissibilità delle distinzioni tra mezzi ordinari e mezzi straordinari, tra effetti intesi ed effetti previsti (eutanasia da doppio effetto)
Eutanasia: alcune posizioni Teorie deontologiche: etica della responsabilità di H. Jonas Tecnologia medica e vita del paziente. Diritto di morire è estensione del diritto di rifiutare le cure Distinzione tra uccidere e lasciar morire
Eutanasia: alcune posizioni Teorie deontologiche: etica della legge naturale È irrazionale ogni azione che non abbia il bene come scopo La vita umana è inviolabile
Eutanasia: alcune posizioni Teorie deontologiche: personalismo: Ontologico (Sgreccia) Relazionale (D'Agostino) Kantiano e fenomenologico (Mordacci, Reichlin)
Eutanasia: alcune posizioni Teorie delle virtù La domanda non è “cosa debbo fare?”, ma “che tipo di persona voglio essere?” P. Foot: virtù giustizia diritto alla vita Virtù carità non lasciar morire, dovere beneficenza D. Callahan: analisi e critica dei fattori del favore verso l'eutanasia: Atto che coinvolge altre persone Motivo storico Diritto autodeterminazione non può giustificare la richiesta ad altri di sopprimermi (argomento di Mill sulla schiavitù volontaria).