Improvvisamente nella nuovissima capanna a 4 piani non si sentì più alcun rumore. Il frastuono delle bicibarche che aveva svegliato tutti, era cessato. Nulla più, solo silenzio. Lentamente si alzò, indossò i fruscianti vestiti di foglie e cercando di non fare alcun movimento brusco mangiò un pezzo di mandafrago. Doveva accumulare energie. Per nessun motivo al mondo voleva che tornassero e che le cose prendessero una brutta piega. Altro che la fortuna della sera prima! Se non fosse scoppiato l'incendio sul pendio del vulcano ... Meglio non pensarci ora. Con molta attenzione si sporse fuori dalla finestra sul tetto della capanna, da cui poteva vedere tutta l'isola, per spiare la situazione. "Speriamo che siano andati via." pensò. " Giuro che la prossima volta darò retta ai consigli del mio amico sacerdote monopoliteista." Vide la sua mucca volante che pascolava placida alle pendici del Monte Pasquale. No! Non era possibile! Erano lì ancora, e molti di più. Bisognava trovare una soluzione in fretta.
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