Per colpa di un accento un tale di Santhià credeva di essere alla meta ed era appena a metà. Gianni Rodari Il libro degli errori Ortografia e punteggiatura © Pearson Italia spa
ORTOGRAFIA E PUNTEGGIATURA Che cosa sono l’ortografia e la punteggiatura I suoni e le lettere Le sillabe Gli accenti e gli apostrofi La punteggiatura Ortografia e punteggiatura © Pearson Italia spa
CHE COSA SONO L’ORTOGRAFIA E LA PUNTEGGIATURA Ortografia = regole per scrivere i suoni delle parole, usare segni quali l’accento o l’apostrofo e dividere le parole in sillabe Punteggiatura = sistema di segni (punto, virgola…) usati per rendere chiaro e comprensibile il senso delle frasi Ortografia e punteggiatura © Pearson Italia spa
vocali, consonanti, semiconsonanti 2. I SUONI E LETTERE La lingua italiana utilizza 30 suoni o fonemi vocali, consonanti, semiconsonanti Il nostro alfabeto ha 26 lettere a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z Ortografia e punteggiatura © Pearson Italia spa
2. I SUONI E LE LETTERE Digrammi e trigrammi Sono gruppi di più lettere che esprimono un suono solo Digramma = due lettere che esprimono un unico suono Trigramma = tre lettere che esprimono un unico suono anche, paghe, bacio, giallo figlio, scienza Ortografia e punteggiatura © Pearson Italia spa
Dittonghi e trittonghi 2. I SUONI E LE LETTERE Dittonghi e trittonghi Sono gruppi di vocali pronunciati con una sola emissione di voce Dittongo = due vocali, di cui una è i o u Trittongo = tre vocali, di cui una è i o u piatto, ieri, pioggia, chiuso, quadro, guerra iniziai, miei, giuoco, guai, buoi Lo iato è il contrario del dittongo: due vocali che si pronunciano separatamente be-a-to, po-e-ta Ortografia e punteggiatura © Pearson Italia spa
3. LE SILLABE Sillabe = suoni o gruppi di suoni pronunciati con una sola emissione di voce Ogni parola è divisibile in sillabe Monosillabo = parola di una sola sillaba: già, io Bisillabo = parola di due sillabe: po-co, bel-lo Trisillabo = parola di tre sillabe: ca-ne-stro Polisillabo = parola di più di tre sillabe: te-le-fo-no Ortografia e punteggiatura © Pearson Italia spa
Dividere in sillabe: come andare a capo 3. LE SILLABE Dividere in sillabe: come andare a capo Le sillabe non vanno spezzate Consonanti doppie Digrammi e trigrammi si dividono sempre tra due sillabe fanno parte di una stessa sillaba paz-zo, tet-to, ac-qua spre-chi, sba-glia-to, scia-me Dittonghi e trittonghi Gruppi di consonanti fanno parte di una stessa sillaba formano una sillaba con la vocale o il dittongo che segue se possono stare all’inizio di una parola au-to, a-iuo-le re-pri-me-re, be-stia-le, ma-e-stra MA cal-do Ortografia e punteggiatura © Pearson Italia spa
4. GLI ACCENTI E GLI APOSTROFI Accento = indica dove si appoggia la voce Apostrofo = indica la caduta di una vocale finale di parola (elisione) Il troncamento, cioè la caduta di una vocale o sillaba finale di parola, non è indicato da alcun segno Ortografia e punteggiatura © Pearson Italia spa
4. GLI ACCENTI E GLI APOSTROFI Accento tonico In base alla sillaba su cui poggia l’accento tonico le parole si dividono in tronche piane accento sull’ultima sillaba accento sulla penultima sillaba pe-rò, cit-tà, lag-giù po-sà-ta, col-lè-gio, la-vò-ro sdrucciole bisdrucciole accento sulla terzultima sillaba accento sulla quartultima sillaba àl-be-ro, tà-vo-lo, àt-ti-mo dì-te-me-lo, di-mén-ti-ca-mi Ortografia e punteggiatura © Pearson Italia spa
Accento grafico L’accento grafico è obbligatorio in questi casi 4. GLI ACCENTI E GLI APOSTROFI Accento grafico L’accento grafico è obbligatorio in questi casi parole tronche di due o più sillabe monosillabi può, più, già, giù, ciò monosillabi che si confondono con altri di significato diverso città, impartì, perché, gioventù lì/li, là/la, sì/si, è/e, dà/da Ortografia e punteggiatura © Pearson Italia spa
Apostrofo È il segno dell’elisione È obbligatorio con 4. GLI ACCENTI E GLI APOSTROFI Apostrofo È il segno dell’elisione È obbligatorio con lo, la, dello, della… una, ciascuna, nessuna… (articoli determinativi e preposizioni articolate) (articolo indeterminativo femminile e composti) l’uomo, dell’uomo, l’ora un’amica, ciascun’amica quello/quella, bello/bella, santo/santa ci davanti a è/e quell’amico, bell’amica, sant’Antonio c’è, c’erano Ortografia e punteggiatura © Pearson Italia spa
4. GLI ACCENTI E GLI APOSTROFI Troncamento È la caduta della vocale oppure della sillaba atona finale di una parola. Si troncano uno, nessuno, alcuno… buono, bello, santo, grande, quello (articolo indeterminativo maschile e composti) davanti a consonante un amico, ciascun amico bel gesto, gran colpo, quel genio tale, quale dottore, signore, professore, frate, suora tal caso, qual è dottor Rossi, signor Mario, suor Anna Ortografia e punteggiatura © Pearson Italia spa
5. LA PUNTEGGIATURA La punteggiatura è un sistema di segni che serve a rendere un testo scritto chiaro ed espressivo Ortografia e punteggiatura © Pearson Italia spa
Funzioni della punteggiatura Possiamo distinguere due funzioni fondamentali della punteggiatura logica di intonazione separa le parti di un testo precisa la funzione di una parte di testo chiarisce se il testo è una domanda, un comando, un’esclamazione… L’avvocato, mi ricordo bene, entrò nel suo studio. «Devo richiamare?» «Subito!» Ortografia e punteggiatura © Pearson Italia spa
Principali segni di punteggiatura 5. LA PUNTEGGIATURA Principali segni di punteggiatura Punto fermo Virgola indica la fine della frase. È seguito dalla maiuscola indica una separazione debole tra parole o frasi Punto e virgola Due punti indica una separazione meno forte del punto, più forte della virgola introducono una pausa, una spiegazione o una conseguenza Ortografia e punteggiatura © Pearson Italia spa
Principali segni di punteggiatura: esempi 5. LA PUNTEGGIATURA Principali segni di punteggiatura: esempi Punto fermo Virgola Sono arrivato ieri. Mi fermo solo una notte. È intelligente, ma non studia. Punto e virgola Due punti L’autobus arrivò sulla piazza; ne scesero pochi viaggiatori; il mezzo chiuse le portiere. La situazione era chiara: Marco si era innamorato di Giulia. Ortografia e punteggiatura © Pearson Italia spa
Maiuscole L’uso delle maiuscole in alcuni casi è legato 5. LA PUNTEGGIATURA Maiuscole L’uso delle maiuscole in alcuni casi è legato alla punteggiatura Dopo un punto fermo, esclamativo o interrogativo La prima parola di un discorso diretto dopo le virgolette Camilla lesse la slide. Non andava bene: «Ma chi l’ha scritta?» In altri casi le maiuscole individuano i nomi propri, distinguendoli dai comuni Rita Rossi, Omero, Odissea, Milano, il Rinascimento Ortografia e punteggiatura © Pearson Italia spa