I Baci nell’ Arte
Il Bacio - Hayez L’opera fu realizzata nel 1859 da Francesco Hayez che riprese il tema del suo quadro “L’ ultimo bacio dato a Giulietta da Romeo” realizzato nel 1823. Il colore, l’uso del chiaroscuro, l’atmosfera misteriosa e l’ambiente medioevale hanno reso questo quadro uno dei dipinti più noti della pittura italiana dell’ ‘800. La scena coinvolge emotivamente lo spettatore. Il ragazzo ha un piede sullo scalino come se dovesse scappare e possiamo vedere un’ombra misteriosa nell’angolo come se qualcuno lo stesse aspettando. Per contrastare il dinamismo della figura maschile, la ragazza è completamente abbandonata, il corpo piegato all'indietro e la mano che sembra più aggrapparsi che abbracciare.
Il Bacio - Klimt Il Bacio è probabilmente il più famoso quadro di Klimt. Le figure presenti sono due: un uomo ed una donna inginocchiati su di un prato ricco di fiori nell’atto di abbracciarsi. Il color oro sullo sfondo annulla l’effetto di profondità spaziale. Delle due figure, le uniche parti realizzate in maniera naturalistica sono i volti, le mani e le gambe della donna. Per il resto i due sono interamente coperti da vesti riccamente decorate da forme geometriche. La differente geometria delle due vesti è espressione della differenza simbolica tra i due sessi. Dell’uomo è visibile solo la nuca ed un parziale profilo. La donna ci mostra invece l’intero viso nell’atto di allontanarsi dal gesto dell’uomo. È proprio il volto della donna che dà al quadro un aspetto di grande sensualità.
Il Bacio - Picasso Può essere introdotto nell’insieme di quadri cubisti dell’artista. Nel dipinto sono rappresentati un uomo e una donna nell’atto del bacio, anche se il caos rende la situazione incomprensibile, come in un esplosione di passione, i due corpi si uniscono in un intreccio che rende la distinzione delle due sagome quasi impossibile. L’uomo è la figura sulla sinistra, le sue braccia avvolgono il corpo della donna quasi stritolandola, e la testa della stessa sembra cadere all’indietro dalla pressione applicata dall’uomo. La donna sembra obbligata a stare in quella posizione come se l’uomo la stesse comandando.
Il compleanno - Chagall L'opera fa parte di una serie di dipinti dedicati alla prima moglie Bella. L'immagine è caratterizzata dai due sposi sospesi nell'aria e l'artista, per baciare la moglie, si trova in una posizione impossibile da assumere per l’uomo. Chagall dipinge ogni cosa nei minimi particolari: vuole indicare che quando è con la moglie Bella ogni cosa della realtà è perfetta, come se lei gli donasse la felicità.
Gli Amanti - Magritte Questo quadro è stato realizzato nel 1928 ed è presente uno dei temi che ha caratterizzato Magritte in questo periodo: gli amanti. Il dipinto ci mostra due persone che si baciano. Hanno i volti coperti da un panno bianco, probabilmente un riferimento al suicidio della madre. Il bacio fra i due amanti è un' immagine che parla di morte e dell'impossibilità di comunicare, i due personaggi dietro il panno si scambiano un amore muto che conosce solo il linguaggio del corpo. Si tratta di umanità che viene negata della sua individualità.
Bacio Alla Finestra - Munch Il dipinto fa parte di un gruppo di opere, chiamato ”Il fregio della vita”, sul tema del ciclo della vita, della morte e dell'amore. All'interno di questo tema ”Il bacio” esprime una tematica più volte trattata da Munch, quella del rapporto tra uomo e donna. La coppia misteriosa ritratta in questo dipinto non mostra tenerezza. I volti sono nascosti nell'ombra di un abraccio sensuale ma non gioioso. I corpi, indistinguibili l'uno dall'altro, sono avvinghiati in quella che appare più una lotta che un abbraccio amoroso. Le due figure abbracciate, impossibili da distinguere separatamente, rappresentano la perdita d‘identità. I due corpi si abbracciano nel tentativo di annullarsi o assimilarsi.
Il Bacio - De Lempicka E’ stato creato nel 1922. Ad oggi fa parte di una collezione privata, ma si possono comunque notare alcuni particolari come le mani della donna a forma di pennello e la città in secondo piano che fa da sfondo. E’ stato definito un esempio di pittura schematica-espressionista
Ettore e Andromaca - De Chirico I personaggi in primo piano sono Ettore e Andromaca, due noti protagonisti dell’Iliade. L’artista attinge al mondo epico per rappresentare una scena tragica: l’ultimo abbraccio prima che il grande eroe troiano affronti in duello il greco Achille. Il fato, però, impedisce ai due di scambiarsi l’ultimo abraccio: entrambi mancano degli arti superiori. L’astrattismo delle due figure “congela” il momento e lo rende senza tempo, oltre la realtà, oltre la natura, in un’altra dimensione che è appunto quella metafisica.