Risultati preliminari Monitoraggio della presenza del Lupo nel Parco del Corno alle Scale con sistemi integrati di foto-videotrappolaggio ed identificazione genetica. di Davide Palumbo, Ettore Centofanti, Ettore Randi Attrezzature e assistenza fornite da Natura Service Foto: Davide Palumbo Risultati preliminari
Area di studio: Parco Regionale del Corno alle Scale, 4975 ha Cliccare una volta “freccia indietro” per riavvolgere l’animazione e “freccia avanti” per farla ripartire
Inizio rilevamento sensore Le Trappole fotografiche Trappola fotografica Inizio rilevamento sensore Trappole fotografiche: stazioni automatizzate, costituite da una fotocamera attivata dal passaggio di un soggetto in movimento, grazie a sensori passivi di movimento Trappola fotografica Sensore a distanza
Sessione intensiva di fototrappolaggio. Periodo: 28/10 al 30/11 Sessione intensiva di fototrappolaggio. Periodo: 28/10 al 30/11. Numero complessivo di sistemi collocati simultaneamente nell’area di studio: 3 Fotocamere digitali P43, 1 Fotocamera digitale P600, 1 Fotocamera analogica. Numero di fotogrammi con uno o più lupi: 27 01 novembre 2006 20:58 02 novembre 2006 04:10 18 dicembre 2006 20:31 06 novembre 2006 04:09 06 novembre 2006 05:33 01 novembre 2006 20:57 30 novembre 2006 21:13 11 novembre 2006 28 ottobre 2006 22:23 30 novembre 2006 21:13 07novembre 2006 03:01 28 ottobre 2006 22:24 30 novembre 2006 21:13 07 novembre 2006 18:50 28 ottobre 2006 22:24 09 novembre 2006 20:58 09 novembre 2006 20:58
Frequenza di passaggio su sentiero obbligato Primo passaggio 24/12/06 Secondo passaggio - due giorni dopo 26/12/06 Terzo passaggio - quattro giorni dopo 28/12/06 Il posizionamento su un sentiero obbligato, oltre all’indice di frequenza di passaggio sul sito, può dare utili indicazioni sulla direzione di provenienza dell’animale.
Sistemi per il video-trappolaggio a luce infrarossa Sistemi per il video-trappolaggio a luce infrarossa. Sistemi collocati nell’area di studio: 1 (MAD). Numero di riprese con uno o più lupi effettuate durante la sessione intensiva: 2 VIDEOTRAP IR
44°06’17.81’’ N 10°51’55.79’’ E elev. 1414m 44°08’57.86’’ N 10°52’27.03’’ E elev. 1142m La collocazione degli strumenti e, di conseguenza, il luogo del "contatto" sono accuratamente georeferenziati. Cliccare una volta “freccia indietro” per riavvolgere l’animazione e “freccia avanti” per farla ripartire
Identificazione dei percorsi 10/11 14/10 06/11 06/11 09/11 14/10 07/11 01/11 02/11 07/11 04/11 11/11 Numero complessivo di "catture" con i sistemi di video e foto-trappolaggio: 29, di cui 1 con 4 esemplari; 2 con 3 esemplari; 5 con 2 esemplari e 21 con un solo esemplare. Nella maggior parte dei casi è chiara la direzione di spostamento. Spesso è possibile determinare con sicurezza il sesso. 28/10 Presenza sul territorio
E’ possibile verificare le condizioni fisiche generali degli esemplari e le caratteristiche fenotipiche.
Numero minimo di individui presenti Collocando opportunamente i sistemi, è possibile cogliere immagini in grado di restituire un numero minimo certo degli esemplari presenti
Accertamento della riproduzione Le immagini che ritraggono i giovani in compagnia di esemplari adulti costituiscono la prova documentaria dell’avvenuta riproduzione. In questo caso, in rapida sequenza, sono sovrapposte le immagini di un esemplare adulto e due "cuccioloni", fotografati nello stesso punto. Le linee individuano le rispettive dimensioni (l’ingrandimento è il medesimo)
Comportamenti “Neo-opportunistici” Giornate di attività del sistema presso la “Posta”: 29 Immagini di Lupo nelle sere successive alle battute al cinghiale: 6 Immagini di Lupo in giorni in cui non si è effettuata la battuta: 0
Seconda sessione intensiva: Verso il riconoscimento dei singoli individui: identificazione fotografica dell’individuo maschio dominante
Seconda sessione intensiva La coppia alpha
Accertamento della riproduzione/2 avvenuta riproduzione con lattazione in corso 2007- Accertamento indiretto della riproduzione tramite l'evidente stato fisiologico della femmina 2007- Accertamento diretto della riproduzione tramite l'evidenziazione della presenza dei cuccioli
Risultati attesi: Vantaggi del sistema - Costi ridotti - Risultati nel breve periodo - Versatilità d’uso - Impiego ridotto di personale di controllo - Possibilità di rilevazione in situazioni ambientali proibitive per la permanenza umana - documentazione della presenza del lupo nel territorio - identificazione di nuclei familiari e accertamento delle riproduzioni - identificazione dei percorsi - definizioni dei periodi di presenza nel territorio - conteggio del numero minimo dei lupi presenti - caratteristiche fenotipiche e condizioni fisiche degli individui fotografati
Cattura del pelo per analisi genetiche
Risultati attesi - estrazione del DNA da campioni di peli ed escrementi raccolti nei siti di fototrap - identificazione genetica di specie, (lupo, cane, ibrido), individuo e sesso - associazione genotipo (analisi del DNA) e fenotipo (identificazione fotografica) - ricostruzione parentele ed identificazione genetica dei branchi