Che cos’è successo finora Migrazioni dei popoli germanici (semi-nomadi, organizzati in tribù, con una cultura orale, pagani, spesso federati dunque alleati a Roma) verso sud-ovest. Divisione dell’Impero romano: quello d’Occidente “finisce” nel 476 d.C. Romolo Augustolo), quello d’Oriente (o “bizantino”) resisterà fino al 1453. Nascita di regni romano-barbarici nell’ex Impero occidentale: si chiamano così perché composti dall’unione di due popoli, due etnie, cioè quella romana e quella germanica (vandali, visigoti, ecc.).

GLI OSTROGOTI IN ITALIA 493 d.C. – 553 d.C.

Chi era Teodorico, re ostrogoto? Da ragazzo aveva passato a Costantinopoli molti anni come ostaggio ed aveva imparato il greco, il latino, l’arte militare, la filosofia, le leggi romane. Era quindi una persona colta. Teodorico nel 493 sconfigge Odoacre e si impossessa dell’Italia: capitale RAVENNA.

Divenuto re d’Italia Teodorico crede nella convivenza pacifica con Romani : ad esempio fu tollerante verso i non ariani (gli Ostrogoti si erano convertiti all’arianesimo) e dispose che gli ex cittadini dell’impero romano fossero giudicati in base alle loro leggi. Assegnò ai suoi guerrieri 1/3 delle terre conquistate, lasciando il resto ai vecchi proprietari. Però divise la popolazione tra ARMATI (i Germani) e NON ARMATI ( i Romani): solo gli Ostrogoti potevano praticare la professione di guerriero

I BIZANTINI IN ITALIA 553 d.C. – 568 d.C.

Caratteristiche dell’impero romano d’Oriente Si trasforma sempre più in uno stato orientale Si chiamerà Impero bizantino da Bisanzio, nome greco di Costantinopoli. Abbandona il latino ed usa la lingua greca. L’imperatore, qui, ha un doppio potere (cesaropapismo): è anche il capo religioso. Anche questa è una caratteristica degli imperi orientali (Persiani, Egiziani). La chiesa orientale si chiamerà ORTODOSSA (= depositaria della vera fede) per distinguersi dalla Chiesa CATTOLICA (=universale) Economia forte e prospera (moneta: solido d’oro).

L’imperatore Giustiniano (527-565) Fa raccogliere tutte le leggi romane in un unico testo (scritto in latino): il Corpus Iuris Civilis (“Raccolta delle leggi civili”), che in parte usiamo anche oggi. Vuole riconquistare i territori del vecchio impero romano d’occidente: vuole cioè riunificare l’impero.

Prima riconquista Africa e Spagna, battendo rispettivamente Vandali e Visigoti. Nel 535 intraprende la guerra contro gli Ostrogoti in Italia, che sarà chiamata greco-gotica e si concluderà nel 553 con la sua vittoria. Nel frattempo si diffonde anche una terribile epidemia di peste. Gli “Italici” sono stremati. Il governo della penisola viene affidato a un esarca (governatore inviato dall’imperatore). La capitale è sempre Ravenna. La riconquista dei regni romano-germanici costò molto denaro e vite e fu inutile, perché in breve tempo i Bizantini persero tutti i territori che avevano conquistato.

Giustiniano e Teodora nel mosaico della basilica di San Vitale (Ravenna) Giustinano era piuttosto bello. Fu adottato da uno zio alla morte dei genitori. Amava l’arte e la cultura. Si circonda di bravissimi funzionari e di coraggiosi generali. Qui è rappresentato con l’aureola, perché egli è sia capo politico, sia capo spirituale della Chiesa di Costantinopoli. Teodora è la figlia dell’ammaestratore degli orsi del circo di Costantinopoli. Fa la ballerina e l’attrice. Ha 20 anni, quando sposa Giustiniano che ne ha 40. La corte non la accetterà mai del tutto, a causa delle sue umili origini. Ella morirà 17 anni prima del marito, probabilmente a causa di cancro.