La terra fa parte del sistema solare. Il sistema solare è costituito da una stella, il Sole, da 8 pianeti tra cui la terra e altri corpi di massa minore. I corpi celesti del sistema solare rappresentano un sistema unico in quanto si influenzano reciprocamente a causa della forza di gravità una forza di attrazione che si esercita sui corpi. I corpi del sistema solare non subiscono attrazioni significative da altri corpi esterni al sistema. Tutti i corpi del sistema solare subiscono l’attrazione gravitazionale esercitata dal sole, forza che è bilanciata dall’energia cinetica dovuta al movimento e che permette ai corpi di non cadere sul Sole. I corpi celesti si muovono su percorsi chiusi detti orbite.

Un corpo che percorre un’orbita si muove attorno a una retta immaginaria detta asse. Se l’asse è esterna al corpo il moto è detto di rivoluzione. Se l’asse passa per il centro del pianeta il moto è detto di rotazione. La Terra compie il proprio moto di rivoluzione attorno al sole in un arco di tempo definito anno, il periodo di tempo invece di rotazione è definito giorno ed è suddiviso in 24 ore. Un osservatore che si trova sulla Terra ha l’impressione che i corpi celesti ruotino attorno ad essa, i realtà questo è un moto apparente in conseguenza della rotazione della terra attorno al proprio asse.

Nel descrivere lo spostamento il moto di un corpo in rotazione possiamo misurare l’angolo o la lunghezza, abbiamo quindi una: -Velocità angolare -Velocità lineare La velocità angolare è data dal rapporto tra l’angolo percorso e il tempo necessario. Una rotazione completa è di 360 °, la velocità di rotazione è di 360°/24h cioè 15°/h questa velocità è uguale in tutti i punti della Terra. La velocità lineare esprime lo spostamento come lunghezza nel tempo, la velocità lineare si misura in m/s o Km/h. La velocità lineare varia al variare della distanza rispetto all’asse di rotazione, ai poli la velocità lineare è 0 m/s, ai poli è massima.

L’asse terrestre è l’insieme di punti in cui la velocità lineare di rotazione è nulla, i punti in cui l’asse di rotazione interseca la superficie terrestre sono i poli. I poli sono gli unici punti in cui la velocità lineare di rotazione è zero, allontanandoci dai poli la velocità lineare aumenta, il valore massimo si ha in corrispondenza di una circonferenza equidistante dai poli e perpendicolare all’asse di rotazione, l’equatore. La circonfereze dell’equatore è Km, quindi la velocità lineare è di Km/24h.

La forza di gravità

La terra si muove attorno al sole percorrendo un’orbita ellittica detta eclittica, in realtà l’ellisse non è molto schiacciata ed è approssimabile ad una circonferenza. Sull’asse maggiore dell’eclittica ci sono i fuochi che sono i punti in cui la somma delle distanze tra la terra e i fuochi è costante in tutti i punti dell’eclittica. Il punto in cui la terra è più vicina al sole è detto perielio, il punto in cui è più lontana è l’afelio, perielio e afelio si trovano sull’asse maggiore dell’eclittica. il Sole si trova in uno dei due fuochi. La distanza media della terra dal sole è di di Km. Il moto di rivoluzione richiede un tempo di 365 giorni, la velocità angolare del moto di rivoluzione è di 360°/365 giorni, quindi poco meno di 1 grado al giorno.

Oltre alla rotazione e rivoluzione la terra compie altri movimenti secondari: -Moto di Precessione: è dato dall’asse terrestre che descrive due coni con vertici verso il centro della terra e la base verso i poli. È dovuto al fatto che l’asse non si mantiene parallelo a se stesso per effetto dell’attrazione del sole maggiore sul rigonfiamento equatoriale. La conseguenza di questo movimento alla lunga porterà all’inversione delle stagioni.

-Variazione dell’inclinazione dell’asse terrestre

-Variazione dell’eccentricità dell’orbita terrestre: varia cioè il rapporto tra la distanza del centro dell’ellissi-sole ed il semiasse maggiore dell’orbita.

Riassumiamo i 5 movimenti della Terra: -Rotazione attorno al proprio asse -Rivoluzione attorno al sole -Precessione degli equinozi -Variazione dell’inclinazione dell’asse terrestre -Variazione dell’eccentricità dell’eclittica

La terra non è sferica ma leggermente schiacciata ai poli, il raggio equatoriale è maggiore ed è di Km mentre il raggio polare è di Km. La forma della terra è definita elissoide di rotazione, cioè un solido che si ottiene dalla rotazione di un ellisse attorno ad un asse.

Lo schiacciamento dei poli è una conseguenza del moto di rotazione attorno al proprio asse nel momento in cui la Terra era in via di formazione e i materiali erano ancora allo stato liquido. In corrispondenza dell’equatore infatti la forza centrifuga è maggiore perchè è maggiore la velocità lineare.

In realtà la superficie terrestre è irregolare quindi la forma che meglio la descrive è detta geoide. Il geoide è dato dall’insieme di punti che che sono sempre perpendicolari alla direzione della forza di gravità. Il geoide quindi tiene conto delle irregolarità delle montagne e degli oceani.