IL SISTEMA MUSCOLARE- SCHELETRICO LAVORO CREATO DA DAVIDE, FABRIZIO, FEDERICO E PIETRO
IL SISTEMA MUSCOLARE IL SISTEMA MUSCOLARE E’ RESPONSABILE DI TUTTI I MOVIMENTI DEL NOSTRO CORPO, SIA QUELLI VOLONTARI, CHE SI ATTIVANO SOTTO IL NOSTRO CONTROLLO SIA QUELLI INVOLONTARI CHE LAVORANO INDIPENDEMENTE DALLA NOSTRA VOLONTA’.
LE FUNZIONI DEL SISTEMA MUSCOLARE I MUSCOLI SONO CIRCA 600 E HANNO LE PRINCIPALI FUNZIONI DI: CONSENTIRE AL NOSTRO CORPO DI CAMMINARE, CORRERE, FARE SPORT…; MANTENERE LA POSIZIONE DELLE OSSA FAVORENDO LA POSTURA ERETTA; CONSENTIRE LE FUNZIONI VITALI COME LA RESPIRAZIONE, LA CIRCOLAZIONE DEL SANGUE E LA DIGESTIONE; PRODURRE CALORE PER MANTENERE COSTANTE LA TEMPERATURA CORPOREA.
I TESSUTI MUSCOLARI IL TESSUTO MUSCOLARE LISCIO: E’ TIPICO DEI MUSCOLI INVOLONTARI COME QUELLI CHE FORMANO LE PARETI DELL’INTESTINO; SONO AZIONATI DAL SISTEMA NERVOSO AUTONOMO
TESSUTO MUSCOLARE STRIATO IL TESSUTO MESCOLARE STRIATO E’ FORMATO DA FASCI DI FIBRE, LE MIOFIBRILLE, COMPOSTE DA MOLECOLE DISPOSTE IN MODO DA POTER GARANTIRE LA CONTRAZIONE E LA DISTENSIONE.
TESSUTO CARDIACO IL TESSUTO CARDIACO FORMA LE PARETI DEL MUSCOLO CARDIACO (IL CUORE), CHE SI CONTRAE E SI DECONTRAE PER POMPARE IL SANGUE NEI VASI SANGUIGNI.
APPROFONDIAMO I MUSCOLI…
I MUSCOLI ANTAGONISTI OGNI MUSCOLO HA UN MUSCOLO A LUI ANTAGONISTA, CHIAMATO COSI’ PERCHE’ SI MUOVE IN MODO OPPOSTO E COMBINATO, COME PER ESEMPIO QUANDO IL BICIPITE SI CONTRAE IL TRICIPITE CHE E’ L’ ANTAGONISTA SI RILASSA.
LA FORMA DEI MUSCOLI I MUSCOLI NON HANNO UNA FORMA UNICA, CI POSSONO ESSERE: I MUSCOLI FUSIFORMI, CIOE’ A FORMA DI FUSO. QUESTI MUSCOLI SONO GROSSI NELLA PARTE CENTRALE E SOTTILI ALLE ESTREMITA’; LAMINARI O PIATTI, COME QUELLI DELLA FRONTE; A VENTAGLIO, COME PETTORALI; OBRICOLARI, COME QUELLI CHE CIRCONDANO GLI OCCHI E LE LABBRA; ANULARI. SERVONO A CHIUDERE I CONDOTTI, SONO I MUSCOLI CHE CHIUDONO LA VESCICA URINARIA.
I TIPI DI MUSCOLI L’ UOMO HA DUE TIPI DI MUSCOLI: MUSCOLI A FIBRA STRIATA, CHE PRESENTANO UNA SERIE DI STRISCE, CHIARE E SCURE, DA CUI PRENDONO IL NOME, A QUESTO GRUPPO APPARTENGONO I BICIPITI E TRICIPITI; MUSCOLI A FIBRA LISCIA, SONO FUSIFORMI, I LORO MOVIMENTI NON DIPENDONO DALLA NOSTRA VOLONTA’. A QUESTO GRUPPO APPARTENGONO I MUSCOLI CHE FORMANO LE PARETI DELLE VENE.
CHI COMANDA I MUSCOLI? I MUSCOLI A FIBRA LISCIA DIPENDONO DAL SISTEMA NERVOSO AUTONOMO, CHE FUNZIONA INDIPENDENTEMENTE DALLA NOSTRA VOLONTA’, MENTRE UN MUSCOLO A FIBRA STRIATA RICEVE DAL CERVELLO O DAL MIDOLLO SPINALE L’ORDINE DI CAMBIARE POSIZIONE O DI CONTINUARE COME PRIMA.
I MUSCOLI, ELASTICI ED ECCITABILI I MUSCOLI HANNO DUE POPRIETA’: SONO ELASTICI ED ECCITABILI. L’ELASTICITA’ E’ LA CAPACITA’ DEL MUSCOLO DI AUMENTARE LA PROPRIA LUNGHEZZA PER POI RITORNARE ALLE DIMENSIONI ORIGINARIE. L’ ECCITABILITA’ E’ LA SENSIBILITA’ DEI MUSCOLI NEI CONFRONTI DEGLI IMPULSI NERVOSI E DEGLI STIMOLI ESTERNI.
I MUSCOLI SI CONTRAGGONO I MUSCOLI SI CONTRAGGONO, CIOE’ CHE DI FRONTE A UNA STIMOLAZIONE NERVOSA DIMINUISCONO DI LUNGHEZZA MA AUMENTANO DI GROSSEZZA. IN UNA CONTRAZIONE SI DISTINGUONO TRE FASI: FASE DI LATENZA, IL TEMPO CHE TRASCORRE FRA L’IMPULSO E L’INIZIO DELLA CONTRAZIONE; FASE DI CONTRAZIONE, IL PERIODO DELLA CONTRAZIONE; FASE DI RILASSAMENTO, CIOE’ QUANDO IL MUSCOLO RITORNA NELLA POSIZIONE INIZIALE.
LE MALATTIE DEI MUSCOLI ALCUNE MALATTIE ATTACCANO DIRETTAMENTE I MUSCOLI. AD ESEMPIO LA POLIOMIELITE O PARALISI INFANTILE. A CAUSA DELL’ AZIONE DI UN VIRUS I SI ATROFIZZANO, PRODUCENDO L’INVALIDITA’ PIU’ O MENO GRAVE DEL MALATO A SECONDA DI QUALI MUSCOLI VENGONO COLPITI. IL VIRUS AGISCE DIRETTAMENTE AL MIDOLLO SPINALE, CHE NON PUO’ PIU’ TRASMETTERE GLI INPULSI.
SPORT Muscoli di un nuotatore Body building Muscoli di un atleta
L’ ALIMENTAZIONE
IL BODY BUILDING IL BODY BUILDING O CULTURA FISICA, È LO SPORT CHE TRAMITE PRINCIPALMENTE L’USO DI SOVRACCARICHI E UN’ALIMENTAZIONE SPECIFICA SI PONE COME FINE ULTIMO IL CAMBIAMENTO DELLA COMPOSIZIONE CORPOREA, CON L’AUMENTO DELLA MASSA MUSCOLARE, DOVE LE FINALITÀ SONO PURAMENTE ESTETICHE PRIMA CHE COMPETITIVE.
IL DOPING NELLO SPORT IL DOPING È L'ASSUNZIONE DI SOSTANZE LE QUALI ABBIANO COME EFFETTO L'AUMENTO DELLE PRESTAZIONI FISICHE DI UN ATLETA. IL TERMINE DERIVA DALL'INGLESE TO DOPE (DROGARE). SE ASSUNTE IN GRANDE QUANTITÀ E PER TEMPI PROLUNGATI LE SOSTANZE DOPANTI POSSONO NUOCERE GRAVEMENTE ALLA SALUTE, RECANO DANNI AL SISTEMA NERVOSO E AL SISTEMA ORMONALE.
IL CALCIO LA STORIA DEL CALCIO, RICCA DI FASCINO È UN VIAGGIO A RITROSO NEL TEMPO ALLA RICERCA DI ATTENDIBILI ANTENATI DI QUELLO CHE È OGGI DEFINITO IL PIÙ GRANDE SPETTACOLO DEL MONDO. ANCHE IN UNA RICOSTRUZIONE BREVE, IL CALCIO APPARE PERÒ IL PIÙ BELLO SPORT AGONISTICO E QUELLO PIÙ CONOSCIUTO AL MONDO.
IL NUOTO IL NUOTO È L'ATTIVITÀ MOTORIA CHE PERMETTE IL GALLEGGIAMENTO E IL MOTO DEL PROPRIO CORPO NELL'ACQUA. IL NUOTO COINVOLGE QUASI TUTTI I MUSCOLI DEL CORPO. OLTRE AD ESSERE UNO SPORT OLIMPICO È UN'ATTIVITÀ RICREATIVA. LA STORIA DEL NUOTO TROVA LE SUE ORIGINI SIN DALL'ANTICHITÀ, OLTRE 7000 ANNI FA. CONSIDERATO UNO SPORT COMPLETO E SALUTARE, CHE DISTRIBUISCE IL MOVIMENTO OMOGENEAMENTE SU TUTTO IL CORPO, FAVORISCE LA SALUTE E IL BENESSERE FISICO E PSICOLOGICO. ESSO SPESSO COMPORTA BENEFICI ESTETICI E FISICI: SOLITAMENTE SI OTTIENE UN AUMENTO DELLA MASSA MAGRA E UNA RIDUZIONE DI QUELLA GRASSA, LO SVILUPPO DELL'IMPALCATURA OSSEA E L'ESPANSIONE DELLA GABBIA TORACICA, IL MIGLIORAMENTO DELLA COORDINAZIONE MOTORIA E RESPIRATORIA.
IL SISTEMA SCHELETRICO L’INSIEME DELLE OSSA E’ CHIAMATO SCHELETRO. NELLO SCHELETRO UMANO DISTINGUIAMO: LA SCATOLA CRANICA, CHE PROTEGGE L’ENCEFALO; LA GABBIA TORACICA, CHE PROTEGGE IL CUORE E I POLMONI; LA COLONNA VERTEBRALE, CHE PROTEGGE IL MIDOLLO SPINALE ED E’ L’ ASSE DI SOSTEGNO DEL SISTEMA SCHELETRICO; GLI ARTI, SUPERIORI E INFERIORI.
APPROFONDIAMO LE OSSA…
IL TESSUTO OSSEO LE OSSA SONO FORMATE DAL TESSUTO OSSEO, COMPOSTO A SUA VOLTA DA CELLULE PARTICOLARI, DETTE OSTEOBLASTI E DA UNA SOSTANZA INTERCELLULARE SOLIDA. IL TESSUTO OSSEO PUO’ ESSERE SPUGNOSO O COMPATTO. IL PRIMO SI TROVA NELLE ESTREMITA’ DELLE OSSA LUNGHE, MENTRE IL TESSUTO OSSEO COMPATTO COSTITUISCE LA PARTE LISCIA DELLE OSSA LUNGHE.
LE FORME DELLE OSSA LE OSSA HANNO FORME DIVERSE: LUNGHE, FORMATE DA UNA PARTE ALLUNGATA CHE VERSO LE ESTREMITA’ SI ARROTONDA; CORTE, QUANDO PRESENTANO IN LUNGHEZZA E IN LARGHEZZA UNA DIMENSIONE EQUIVALENTE; PIATTE, QUANDO IL LORO SPESSORE E’ INFERIORE ALLA LUNGHEZZA E ALLA LARGHEZZA.
LE MALATTIE DELLE OSSA LA MALATTIA DELL’OSSO È UNA CIRCOSTANZA CHE DANNEGGIA LO SCHELETRO E RENDE LE OSSA A FRATTURE DEBOLI ED INCLINI. LE OSSA DEBOLI NON SONO UNA PARTE NATURALE DI INVECCHIAMENTO, MENTRE LE FORTI OSSA COMINCIANO NELL'INFANZIA.
LE ARTICOLAZIONI LE OSSA DEVONO POTER COMPIERE MOVIMENTI MOLTO COMPLESSI; SERVONO QUINDI DEI VERI SISTEMI, LE ARTICOLAZIONI. LE ARTICOLAZIONI POSSONO ESSERE: FISSE- SONO CONNESSE TRA LORO MA NON PERMETTONO ALCUN MOVIMENTO, PER ESEMPIO, QUELLE DELLA SCATOLA CRANICA; MOBILI- PERMETTONO ALLE OSSA DI MUOVERSI LIBERAMENTE GRAZIE ALL’ AZIONE COMBINATA DI TENDINI E LEGAMENTI, DEI TESSUTI ELASTICI, COME QUELLI DEL POLSO O DEL GINOCCHIO; SEMI MOBILI- PERMETTONO I MOVIMENTI, MA LIMITATI, COME QUELLI DELLA COLONNA VERTEBRALE.
IL SISTEMA SCHELETRICO
IMMAGINI SPECIFICHE
IMMAGINI ANIMALI
ELABORATO DA: PIETRO DAVIDE FEDERICO FABRIZIO THE END