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TEORIA DEL MOVIMENTO UMANO PARTE SECONDA

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Presentazione sul tema: "TEORIA DEL MOVIMENTO UMANO PARTE SECONDA"— Transcript della presentazione:

1 TEORIA DEL MOVIMENTO UMANO PARTE SECONDA
GLI STUDENTI DELLE CLASSI PRIME DEVONO STUDIARE FINO DALLA SLIDE N.1 ALLA SLIDE N.7 GLI STUDENTI DELLE CLASSI SECONDE DEVONO STUDIARE DALLA SLIDE N.1 ALLA SLIDE N. 11 GLI STUDENTI DELLE CLASSI TERZE DEVONO STUDIARE DALLA SLIDE N.1 ALLA SLIDE N. 15 14/04/2019 SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE SLIDE A CURA DEL PROF. ANDREA TOSI

2 Classi 1-2-3 CAPACITA’ MOTORIE Insieme delle caratteristiche fisiche che ciascuno di noi possiede fin dalla nascita con ALLENAMENTO diventano ABILITA’ 14/04/2019

3 Classi 1-2-3 CAPACITA’ MOTORIE CAP. COORDINATIVE Dipendono dal funzionamento del sistema nervoso CAP. CONDIZIONALI Dipendono dal funzionamento degli altri sistemi/apparati (cuore, polmoni, ossa, muscoli) Quindi dalla condizioni atletica del soggetto 14/04/2019

4 CAPACITA’ CONDIZIONALI
La FORZA Definizione E’ intesa come la capacità dei muscoli di vincere un carico, cioè un peso esterno, o di spostare il proprio corpo per mezzo della contrazione muscolare, cioè della capacità del muscolo di accorciarsi. 14/04/2019

5 La FORZA 2. Classificazione
IN BASE AL TIPO DI TENSIONE ESPRESSA DAL MUSCOLO STATICA (o isometrica) La tensione espressa NON produce l’avvicinamento dei capi delle due articolazioni. In questo caso la contrazione del muscolo NON consente il movimento. (es. tengo un oggetto in mano mantenendo il braccio teso) DINAMICA (o isotonica): La tensione espressa provoca l’avvicinamento dei due capi articolari. In tal caso il muscolo si accorcia. In questo caso la contrazione del muscolo CONSENTE il movimento.

6 La FORZA 2. Classificazione
B. IN BASE AL TEMPO NECESSARIO PER ESEGUIRE O MANTENERE UN DETERMINATO MOVIMENTO FORZA RESISTENTE >30 secondi È la capacità dell’organismo di opporsi alla fatica durante prestazioni motorie o sportive che richiedono l’impiego della forza per un lungo periodo. Es. ciclismo, nuoto, canottaggio FORZA MASSIMA 5 secondi È la forza più elevata che il sistema muscolare è in grado di esprimere con una contrazione muscolare volontaria. Si usa per es. quando si deve spostare un carico molto pesante (ginnastica artistica: anelli, o palestra pesi) FORZA VELOCE (o rapida) secondi È la capacità di superare una resistenza esterna con una contrazione muscolare molto veloce. Si utilizza sia nei giochi di squadra sia in alcuni sport individuali, es. salto in alto. 14/04/2019

7 Fine teoria classi PRIME
14/04/2019

8 La FORZA 3. Metodi di allenamento
Sono le modalità/strategie necessarie a modificare la prestazione/performance fisica FORZA MASSIMA PER ALLENARE LA FORZA MASSIMA SI RICORRE IN GENERE AGLI ESERCIZI CON I PESI. USARE I PESI NON E’ CONSIGLIABILE NELL’ETA’ DELLO SVILUPPO (ALMENO FINO A 14 ANNI!) PERCHE’ IL SISTEMA MUSCOLARE E SCHELETRICO POSSONO ESSERE DANNEGGIATI!!! 14/04/2019

9 La FORZA 3. Metodi di allenamento
Sono le modalità/strategie necessarie a modificare la prestazione/performance fisica FORZA VELOCE E FORZA RESISTENTE PER ALLENARE LA FORZA VELOCE E LA FORZA RESISTENTE SI POSSONO ESEGUIRE DIVERSI ESERCIZI, CHE PREVEDONO PER ESEMPIO: COMPITI GENERALI (…CORRERE..SALTARE..LANCIARE..) SPECIFICI PER GLI SPORT DI SQUADRA (…PALLEGGIARE…PASSARE…TIRARE…) SUPERAMENTO DI RESISTENZE DI MODESTE ENTITA’ (…USO DELLA PALLA MEDICA..USO DI PESI LEGGERI…) 14/04/2019

10 La FORZA 3. Metodi di allenamento
Sono le modalità/strategie necessarie a modificare la prestazione/performance fisica OGNI ESECUZIONE (ESERCITAZIONE) VIENE RIPETUTA UN DETERMINATO NUMERO DI VOLTE; UN DETERMINATO NUMERO DI RIPETIZIONI FORMANO UNA SERIE DI ALLENAMENTO. TRA UNA SERIE E UN’ALTRA OCCORRE UNA PAUSA DI RECUPERO, CHE PUO’ DURARE POCHI SECONDI (recupero scarso FORZA RESISTENTE), POCHI MINUTI (recupero incompleto FORZA MASSIMA) O ALCUNI MINUTI (recupero completo FORZA VELOCE) 14/04/2019

11 PER L'ALLENAMENTO DELLA FORZA
MODALITA' DEL LAVORO PER L'ALLENAMENTO DELLA FORZA  % max n. ripetizioni n. serie Velocità e/o intensità Tempo di recupero Specificità per 85-100% 1-5 3-5 Vel. Bassa 2'-5' Forza Massima 70-85% 5-10 1’30'-2’00 30-50% 6-10 Vel. Max 4’-6’ Forza veloce 75% 40-60% 20-30 30"-45" Forza resistente 14/04/2019

12 Fine teoria classi SECONDE
14/04/2019

13 CAPACITA’ MOTORIE CAP. CONDIZIONALI RESISTENZA ORGANICA FORZA
CAP. COORDINATIVE 1) EQUILIBRIO 2) ORIENTAMENTO S-T 3) RITMO 4) DIFFERENZIAZIONE SENSORIALE 5) ACCOPPIAMENTO E COMBINAZIONE MOTORIA 6) REAZIONE 7) FANTASIA MOTORIA CAP. CONDIZIONALI RESISTENZA ORGANICA FORZA VELOCITA’ MOBILITA’ ARTICOLARE ??? 14/04/2019

14 La FORZA La forza dipende dalla contrazione della muscolatura ed è in rapporto con molti fattori, tra cui: La grandezza del muscolo: maggiore è il muscolo, maggiore è la forza che può esercitare; La quantità e la qualità delle fibre muscolari (che costituiscono il muscolo) coinvolte nel movimento La capacità del muscolo di reagire all’impulso nervoso; L’età e la struttura fisica (altezza e peso corporeo) Il sesso: dopo i 14 anni, lo sviluppo muscolare dei ragazzi è maggiore rispetto a quello delle femmine 14/04/2019

15 La FORZA 4. Effetti dell’allenamento
Modifica delle dimensioni della massa muscolare Aumento della massa magra Migliora la capacità di attivare la muscolatura Aumentano i livelli di ormoni in circolo Modifica delle dimensioni cardiache Adattamenti della frequenza cardiaca Adattamenti della pressione sanguigna Migliora la qualità del sonno Miglioramenti dello stato mentale (..ansia.. depressione..autostima..) 14/04/2019

16 Fine teoria classi TERZE
14/04/2019


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