LE PROCEDURE DI RECUPERO CREDITO
Premessa La legge Regionale 27 luglio 2007 n. 15 “Sistema Regionale Integrato di Interventi e Servizi per il diritto allo studio universitario e l’alta formazione” così come modificata dalla L.R.n.6/2015, ed in particolare il Capo V ”Controlli, sanzioni, recupero crediti” dispone all’art. 18 che: ”gli studenti sono tenuti alla restituzione di quanto riscosso in denaro e in servizi in tutti i casi di revoca dei benefici disciplinati dai bandi di concorso. L’Azienda disciplina nei bandi di concorso i tempi e le modalità di restituzione. Nel caso di mancata restituzione entro la scadenza, gli studenti sono tenuti al pagamento degli interessi legali e moratori, che maturano a far data dalla scadenza fissata dall’Azienda per la restituzione …”
Er. go con le proprie delibere n. 52 del 30/05/2008, n Er.go con le proprie delibere n. 52 del 30/05/2008, n. 59 del 29/07/2009, n. 14 del 31/03/2010 e 92 del 29/03/2018 in ottemperanza a quanto stabilito dalla normativa nazionale e regionale vigente in materia, ha regolamentato le attività di recupero crediti verso gli studenti prevedendo rispettivamente: - per gli studenti che non confermano l’assegnazione della borsa di studio, con il conseguimento dei requisiti di merito previsti dal bando la concessione di un piano di rateizzazione particolarmente agevole per importi e tempo di restituzione per gli studenti che si trovano in condizioni particolarmente disagiate e quindi rientranti nella prima soglia economica per la borsa di studio, in particolare è concessa la rateizzazione da un minimo di 2 rate per importi fin a € 500,00, ad un massimo di 10 rate per importi superiori ad € 2.001,00 e senza interessi per le restituzioni effettuate entro un anno dall’accertamento della perdita del diritto di assegnazione. L’azienda applica il tasso di interesse legale, rapportato al periodo, su ogni rata nel caso in cui, invece, gli studenti chiedano una restituzione rateale che si protrae oltre il termine di un anno previsto dalla restituzione rateale senza interessi; - per gli studenti che risultino non idonei all’accesso ai benefici è prevista la possibilità di concedere un piano di rateizzazione che va da un minimo di 2 rate per importi da € 400,00, ad un massimo di 6 per gli importi superiori ad € 2.060,01, applicando su ogni rata prevista dal piano di pagamento, l’interesse legale rapportato al periodo.
Fasi del recupero credito AVVIO DEL PROCEDIMENTO MODALITA’ DI COMUNICAZIONE PARTECIPAZIONE DEGLI STUDENTI AL PROCEDIMENTO MANCATI PAGAMENTI E/O PAGAMENTI TARDIVI CONTROLLI PATTO DI SERVIZIO BLOCCO CARRIERA ISCRIZIONE CREDITO AL RUOLO
L’intera attività di recupero crediti che l’Azienda vanta nei confronti degli studenti è disciplinata dalla Del. n. 14 del 31/03/2010 e, in particolare sono state individuate e regolamentate le seguenti fasi: avvio del procedimento. Il procedimento prende avvio con determinazioni del Dirigente che identificano gli studenti che non hanno conseguito il merito per confermare l’assegnazione della borsa di studio, recependo gli esiti dei controlli sul merito da parte delle Università e degli altri istituti di grado universitario ovvero la perdita del requisito di idoneità all’accesso;
Modalità di comunicazione Agli studenti viene data comunicazione della revoca dell’assegnazione della borsa di studio con raccomandata a.r. (la comunicazione viene inserita anche nella scheda personale del Dossier studente ) o tramite e.mail agli studenti che hanno comunicato un indirizzo di posta certificata (PEC). La comunicazione contiene: * il riferimento all’atto amministrativo di revoca dell’assegnazione della borsa di studio; * l’esplicitazione della motivazione che deve essere esaustiva e chiara; * l’indicazione dell’importo in denaro e servizi goduti da restituire; * il piano della rateizzazione personalizzato nei casi previsti dalla delibera 59/2009; * l’indicazione della modalità di pagamento (solo tramite accredito sul conto corrente ER.GO) *il richiamo alle procedure di blocco della carriera universitaria (per gli studenti delle Università di Bologna e Modena e Reggio Emilia con le quali è attivo un accordo specifico) e delle procedure coattive del credito attivate da ER.GO nel caso di tardati e/o mancati pagamenti;
Partecipazione degli studenti al procedimento Gli studenti possono presentare all’Azienda eventuali controdeduzioni che devono essere adeguatamente documentate. Le controdeduzioni possono portare ad una sospensione dei termini di restituzione indicati nella comunicazione di revoca solo nel caso in cui contengano elementi che portino ad una rettifica della precedente valutazione (es: nuovo accertamento del merito da parte dell’Università). L’esito dell’esame delle controdeduzioni, deve concludersi di norma entro il termine di 30 giorni dal ricevimento della controdeduzione, con comunicazione agli interessati. Se occorre un supplemento istruttorio, con necessità di ulteriori verifiche occorre sempre darne comunicazione agli interessati. L’eventuale accoglimento delle controdeduzioni deve essere recepito in apposito provvedimento.
tardivi e /o mancanti pagamenti In caso di tardivo e/o mancato pagamento, l’Azienda provvede, con apposito atto, all’iscrizione al ruolo mediante concessionario ai sensi del D.lgs n. 112/1999. Per gli studenti iscritti all’Università di Bologna e di Modena e Reggio Emilia l’Azienda provvede a comunicare anche alle Università la situazione di insolvenza. Infatti la posizione debitoria nei confronti di ER.GO comporta l’impossibilità di: * rinunciare agli studi; * trasferirsi ad altra sede; * laurearsi o diplomarsi. Ovviamente il provvedimento di iscrizione al ruolo mediante concessionario e quello del blocco della carriera costituiscono l’estrema ratio quindi preliminarmente viene effettuato un ulteriore sollecito e sono prese in considerazioni eventuali situazioni eccezionali adeguatamente documentate dagli interessati.
controlli Periodicamente il servizio Relazioni Economiche con l’Utenza procede al controllo dello stato dei pagamenti effettuati dai diversi studenti procedendo poi, in caso di insolvenza, all’invio di una prima comunicazione di sollecito pagamento, alla scadenza del quale si procede con un nuovo sollecito. Se anche il secondo sollecito non ha ricevuto alcun riscontro si procede con il blocco della carriera dove previsto e l’iscrizione al ruolo del relativo credito.
Dalla standardizzazione alla personalizzazione Ai sensi della determinazione del Direttore n.92 del 29/03/2018, le procedure di recupero crediti nei confronti degli studenti di cui alla delibera del Consiglio di Amministrazione di ER.GO n. 14/2010 sono integrate così come segue: Potenziamento delle “azioni preventive” Sono volte ad evitare la perdita dei requisiti di merito, dando la priorità agli assegnatari di posto alloggio nelle residenze ER.GO, i quali sono anche più facilmente raggiungibili e normalmente più sensibili alle sollecitazioni dell’Azienda. A tal fine, oltre ad un attento monitoraggio delle carriere universitarie in itinere durante tutto l’anno accademico, saranno realizzate misure di sostegno, sia con momenti formativi sul metodo di studio e la gestione del tempo, sia con colloqui per fare il punto sul progetto formativo dei ragazzi, sia con un più efficace collegamento con il tutorato universitario e i similari servizi messi in campo dagli Atenei.
- Relazioni con le segreterie universitarie Si attiveranno canali comunicativi che consentano anche prima della loro formalizzazione, di conoscere le vicissitudini della carriera universitaria che maggiormente incidono sul merito e sulla possibilità di recuperare i crediti vantati nei confronti degli studenti: riconoscimento di precedenti carriere, rinunce, trasferimenti, ecc.
Potenziamento delle comunicazioni – Patto di servizio Tutti gli studenti che incorrono nella revoca riceveranno una comunicazione formale con la richiesta della restituzione e la relativa scadenza. Al contempo verranno contattati telefonicamente per un appuntamento. In quel contesto verrà proposto un PATTO DI SERVIZIO personalizzato a seconda della posizione personale dello studente. Durante il colloquio, infatti, saranno concordati con l’interessato: - Il piano di rateizzazione; - le conseguenze in caso di mancato/tardivo pagamento (iscrizione a ruolo presso il Concessionario, blocco della carriera, ..); - eventuali servizi che ER.GO può mettere in campo come sostegno alla ripresa degli studi (servizio di counselling, segnalazione al servizio di tutorato degli Atenei, interventi straordinari, segnalazione ad altre strutture deputate all’assistenza sociale, nei casi più gravi) Il Patto verrà sottoscritto dallo studente interessato e da un funzionario di ER.GO, protocollato e conservato agli atti. In fase di prima attivazione di questa nuova procedura si darà la precedenza agli studenti internazionali, che di norma hanno le situazioni più accidentate.
Diffida per il blocco amministrativo della carriera universitaria Interviene nel caso di persistente insolvenza e rappresenta l’extrema ratio, quando ogni altra forma di recupero non ha ricevuto alcun riscontro. Il blocco della carriera vero e proprio sarà preceduto da una preventiva segnalazione da parte della Segreteria dell’Ateneo, affinché lo studente si metta in contatto con ER.GO.
RISCOSSIONE MEDIANTE RUOLO
La riscossione mediante ruolo è disciplinata, ai sensi del d La riscossione mediante ruolo è disciplinata, ai sensi del d. lgs 112/1999, nella fase dei tardivi e mancati pagamenti. Breve inquadramento normativo della riscossione mediante ruolo La “riscossione mediante ruolo” è un procedimento volto al recupero di somme di denaro che i cittadini devono agli enti pubblici. Tali somme possono essere dovute per debiti di natura tributaria (per esempio, IVA o Irpef) oppure di natura non tributaria (per esempio, una multa). Tale tipo di procedimento è stato originariamente previsto per la sola riscossione delle imposte sul reddito ed è regolato dal D.p.r. 29 settembre 1973, n. 602. Con il passare degli anni, tuttavia, il sistema è stato esteso alla riscossione di altre entrate anche di carattere non tributario. La disciplina della riscossione coattiva ha subito, infatti, un’importante modifica con il d.p.r. 43 del 1988 (abrogato poi dall’art. 68 del D. Lgs. 112/1999) il quale generalizza le modalità di riscossione a mezzo ruolo, in precedenza prevista solo per il recupero delle imposte dirette.
Con il decreto legislativo 26 febbraio 1999, n Con il decreto legislativo 26 febbraio 1999, n. 46, entrato in vigore il 1 luglio 1999, è stata attuata una riforma organica del sistema di riscossione. I cardini del nuovo sistema sono rappresentati dall’estensione del ruolo al recupero forzoso di tutte le entrate pubbliche, anche quelle di natura non tributaria, poiché l’utilizzo dello strumento del ruolo consente di accelerare il recupero dei crediti in quanto dotato di immediata efficacia esecutiva. Il procedimento si attiva solo dopo che l'ente al quale la somma è dovuta: abbia accertato il debito e quantificato la somma dovuta; * motivato la pretesa; * intimato il pagamento. Il procedimento inizia con la formazione del ruolo. In particolare il ruolo è un elenco nel quale l'ente creditore inserisce le generalità dei debitori ed il titolo del credito (cioè il motivo per il quale il debitore deve la somma). Esistono ruoli ordinari e ruoli straordinari.
*Nei ruoli straordinari sono iscritte le somme per le quali vi è pericolo per la riscossione (un tale pericolo, per fare un esempio tipico, si riscontra nel caso di fallimento del debitore). L'iscrizione nei ruoli straordinari permette una più veloce riscossione, poiché queste somme possono essere interamente riscosse anche in pendenza di ricorso. * Nei ruoli ordinari al contrario, in pendenza di ricorso, le somme iscritte al ruolo possono essere riscosse solo parzialmente. Una volta formato questo elenco, l'ente creditore lo trasmette al soggetto incaricato della riscossione.
Elementi da indicare nel ruolo Nel ruolo devono comunque essere indicati, a pena di nullità: il codice fiscale del contribuente; la specie del ruolo stesso (ordinario o straordinario); la data di esecutività ed il riferimento al precedente atto di accertamento. In mancanza di tale riferimento deve essere indicata la motivazione, anche sintetica, della pretesa. L'agente per la riscossione, ricevuto il ruolo, notifica al debitore la c.d. Cartella di pagamento (o esattoriale). La cartella di pagamento è, nella sua essenza, la parte del ruolo relativa al singolo debitore. L'agente della riscossione notifica, appunto, ad ogni iscritto al ruolo la “propria” parte del ruolo tramite la cartella di pagamento. Oltre la parte di ruolo relativa al singolo debitore, in essa sono contenuti: la data di trasmissione del ruolo; le istruzioni per il pagamento; le istruzione per il ricorso. La cartella di pagamento è equiparata ad un precetto, ciò significa che ad essa può seguire l'esecuzione forzata (es: pignoramento). Inoltre, la notifica della cartella di pagamento, in quanto consistente in una formale richiesta di pagamento, interrompe i termini di prescrizione.
Equitalia SpA oggi Agenzia delle Entrate - Riscossione Dal 1° Ottobre 2006, l’attività di riscossione è stata affidata alla P.A., tramite la costituzione della Riscossione Spa e, sono stati rafforzati i mezzi a disposizione per perseguire in modo più efficace e rapido i soggetti iscritti a ruolo. L’art 3 del decreto legge 30 settembre 2005 n. 203 (convertito poi in Legge n. 248/2005), ha previsto, infatti, che con decorrenza 1 ottobre 2006, sull’intero territorio nazionale, fosse operativa la Riscossione Spa ( diventata poi Equitalia SpA), la società a prevalente capitale pubblico, attraverso la quale, l’Agenzia delle Entrate, unitamente all’Inps, esercitava le funzioni relative alla riscossione nazionale. Nel 2016 poi è intervenuto l’art. 1 del D.L. 22 ottobre 2016, n. 193, convertito in Legge n. 225 del 1° dicembre 2016, che stabilisce che “a decorrere dal 1° luglio 2017 le società del Gruppo Equitalia – cui è affidata la funzione relativa alla riscossione nazionale - sono sciolte. Le stesse sono cancellate d’ufficio dal registro delle imprese ed estinte, senza che sia esperita alcuna procedura di liquidazione”, ed il conseguente subentro della nuova società “Agenzia delle entrate – Riscossione”
Servizi offerti da Agenzia delle Entrate - Riscossione ad ER.GO La società Agenzia delle Entrate - Riscossione fornisce ad Er.go un pacchetto completo di servizi applicativi, a titolo gratuito, che supportano i processi di recupero credito, dalla fase della compilazione della minuta di ruolo fino alla sua consuntivazione. I servizi offerti sono on-line: Di seguito si descrivono i principali servizi informatici a supporto della riscossione a mezzo ruolo attualmente a disposizione:
Servizio minuta di ruolo Gestione guidata del processo di creazione dell'elenco debitori finalizzato alla formazione della minuta di ruolo o di un elenco di carico; Servizio invio dati (Minute) Trasmissione via web delle informazioni necessarie all’attivazione del processo di formazione dei ruoli
Servizio monitoraggio minute L’ente impositore può conoscere tempestivamente la presenza di eventuali errori contenuti nella minuta trasmessa, garantendo al contribuente una maggiore chiarezza e comprensibilità dei contenuti presenti nei documenti di riscossione ricevuti; Servizio frontespizio digitale L’ente può apporre il visto di esecutorietà sui ruoli di propria competenza attraverso un processo di firma digitale Servizio provvedimenti Gestione guidata del processo di emissione del provvedimenti sui ruoli previsti dalla normativa vigente (discarico, sospensione, dilazione di pagamento, ecc.)
Servizio ricezione dati(Ruoli) Visualizzazione in formato pdf delle immagini dei ruoli, dei dati riepilogativi contabili e delle liste specifiche contenenti particolari posizioni del contribuente Servizio ricezione dati (Stato della riscossione) Ricezione del flusso dei dati contenenti le informazioni relative sulle attività di riscossione effettuate mensilmente dagli Agenti della riscossione Servizio ricezione dati (comunicazioni di inesigibilità) Ricezione delle immagini in formato pdf delle comunicazioni di inesigibilità inviate mensilmente dagli agenti della riscossione
Servizio ricezione dati Ricezione del flusso dei dati contenente le informazioni relative alle attività generate dal processo dei ruoli effettuato da Agenzia delle Entrate – Riscossione (in uso il tracciato standard) Servizio rendicontazione on line Consultazione on-line delle attività di riscossione
Vantaggi L’Azienda, attraverso l'utilizzo dei servizi appena elencati disponibili via Web, realizza uno snellimento nella gestione delle procedure e nello scambio delle informazioni cui conseguono un più elevato numero di carichi iscritti a ruolo, la riduzione dei tempi di incasso e la possibilità di monitorare le varie fasi della riscossione fino alla sua conclusione. L’esito finale può essere: - l’esazione delle somme iscritte a ruolo; - o l'esame delle comunicazioni di inesigibilità (artt.19 e 20 del D.lgs 13.4.1999 n. 112), presentate dall'agente riscuotitore a seguito dell'esito infruttuoso delle procedure esecutive avviate per il recupero del credito. I vantaggi si riflettono anche in una diminuzione dei costi derivanti dall’eliminazione delle lavorazioni cartacee, in linea con gli obiettivi di dematerializzazione dei processi contabili ed amministrativi. Inoltre si riduce il rischio di errori che possono generare reclami e contenziosi.