FRANCIA: STILE E POLITICA DEI DIVERSI PRESIDENTI Laura albi Nr. Matricola: 876840 Cdl: SIE
LA QUINTA REPUBBLICA Riforma costituzionale 4.10.1958 sistema semipresidenziale Riforma costituzionale 1962 elezione del presidente a suffragio universale diretto e ampliamento dei poteri Coabitazione 1986-1988 (Mitterand); 1993-1995 (Mitterand); 1997-2002 (Chirac)
CHARLES DE GAULLE 1959-1969 Forte leadership, grande comunicatore “Gollismo” Non era membro di alcun partito e rinnegava le logiche partitiche Capacità di delegare talune materie ai ministri
GEORGES POMPIDOU 1969-1974 Membro dello staff di de Gaulle quando era Primo Ministro nel 1958 Non un grande comunicatore, apparve solo quattro volte in TV In linea con i valori del Generale
VALERY GISCARD D’ESTAING 1974-1981 Centrista, rappresentante del modello politico tradizionale, apparteneva al Partito dei Repubblicani indipendenti Grande uso dei media e di “spin doctors” Dovette fronteggiare per primo la crisi economica ma fallì nel trovare soluzioni perse molta popolarità
FRANÇOIS MITTERAND 1981-1995 Primo presidente socialista della Quinta Repubblica Programma per nazionalizzare banche e aziende e grande attenzione alla giustizia sociale Attraversò due periodi di coabitazione e dovette adottare toni più moderati
JACQUES CHIRAC 1995-2007 Il suo programma prevedeva temi come la riduzione della divisione sociale, ma dovette invece adottare una serie di riforme economiche per far fronte alla crisi che provocarono un grande sciopero Popolarità molto bassa Coabitazione
NICOLAS SARKOZY 2007-2012 Mirava ad avere il controllo su tutto e per questo venne definito “hyper-president” o “omni-president” Grande comunicatore ma dipendeva molto dai social network e dagli ”spin-doctors” Già dopo 8 mesi di presidenza la sua popolarità scese
FRANÇOIS HOLLANDE 2012-2017 Vinse presentando un programma di sinistra, ma a causa della crisi economica fallì nell’implementare le politiche promesse e adottò posizioni più pragmatiche Il presidente più impopolare della Quinta Repubblica 13% Crisi Eurozona e debito pubblico in Grecia, Irlanda, Spagna e Portogallo
EMMANUEL MACRON 2017- Fondatore di La Republique en marche con cui si presenta alle elezioni vincendo anche alle legislative Rinnovamento generazionale Programma tendenzialmente centrista ma pragmatico Si presenta come anti-establishment
MODELLI DI LEADERSHIP Presidenti che vogliono occuparsi di tutto evitando di delegare alcune materie ai propri ministri Giscard d’Estaing e Sarkozy Presidenti il cui mandato è stato caratterizzato da grande stagnazione a causa della coabitazione o conflitti con le maggioranza parlamentari Chirac e Hollande Presidenti che si sono concentrati in materie chiave (Esteri, Difesa, Istituzioni) ma che delegavano le altre de Gaulle, Pompidou, Mitterand
IDEOLOGIA Presidenti con forte connotazione ideologica de Gaulle, Pompidou, Mitterand e Hollande Presidenti pragmatici Giscard d’Estaing, Chirac, Sarkozy e Macron
RAPPORTI CON IL PARTITO Presidenti che nutrivano un senso di diffidenza verso i partiti de Gaulle, Pompidou, Giscard d’Estaing Presidenti che erano segretari o addirittura fondatori del proprio partito Mitterand, Chirac, Sarkozy, Hollande Caso Macron La Republique en marche
RAPPORTI CON ALTRI ATTORI POLITICI Criterio di scelta dei ministri e collaboratori Presidenti che scelgono i membri del governo non in base alla loro appartenenza politica ma in base alle proprie qualità personali de Gaulle, Macron Pompidou, Giscard d’Estaing, Chirac, Sarkozy, Hollande Presidenti che formano il governo con una maggiore connotazione politica Mitterand
IL RAPPORTO DEI PRESIDENTI CON L’OPINIONE PUBBLICA
SONDAGGIO SU EMMANUEL MACRON
Presidente con minore popolarità nella Quinta Repubblica: Hollande
CONCLUSIONE Tra i presidenti della Quinta Repubblica de Gaulle è stato l’unico ad essere in grado di esercitare una forte leadership. Tutti gli altri presidenti hanno tentato o di emulare o di distaccarsi il più possibile dalle politiche e dallo stile del Generale, ma così facendo si sono trovati vittime della propria leadership.