I Guerra Mondiale “L’inutile strage” 17/11/2018 prof.ssa Gloria Sica
Le Cause Espansione del colonialismo. Le rivendicazioni della Germania. La corsa agli armamenti. Il nazionalismo deteriore ed aggressivo. La polveriera balcanica: I e II guerra balcanica. L’attentato di Sarajevo. 17/11/2018 prof.ssa Gloria Sica
28 giugno 1914 Lo studente bosniaco di nazionalità serba Princip uccide a Sarajevo, capitale della Bosnia, l’arciduca Francesco Ferdinando, erede al trono austriaco. Il 28 luglio l’Austria dichiara guerra alla Serbia appoggiata dal kaiser Guglielmo II. Il I° agosto la Germania dichiara guerra alla Russia e poi alla Francia, invadendo il Belgio. La Gran Bretagna entra in guerra contro la Germania. Il Giappone apre le ostilità contro la Germania. 17/11/2018 prof.ssa Gloria Sica
L’Italia neutrale L’Italia si dichiara neutrale. L’impero ottomano si schiera con Austria e Germania. I primi anni sono caratterizzati dalla “guerra di logoramento”. Il 24 maggio 1915 l’Italia entra in guerra, ma a fianco dell’Intesa. 17/11/2018 prof.ssa Gloria Sica
Neutralisti e Interventisti Favorevoli alla guerra, ma contro l’Austria: irredentisti, interventisti democratici (=la quarta guerra d’indipendenza); sindacalisti rivoluzionari e socialisti rivoluzionari (per una guerra anti-borghese ed anti-capitalistica); nazionalisti. Pacifisti : liberali giolittiani,socialisti, cattolici. 17/11/2018 prof.ssa Gloria Sica
Anni di guerra 1916 : supremazia degli imperi centrali. 1917: l’anno cruciale; gli Stati Uniti entrano in guerra; in Russia scoppia la rivoluzione bolscevica; l’Italia subisce la disfatta di Caporetto. 17/11/2018 prof.ssa Gloria Sica
La diserzione Un solo dato per riflettere: tra il 1915 ed il 1918 nell’esercito italiano ci furono 162.000 denunce per diserzione. 4.028 furono le condanne a morte eseguite. Lo scrittore Hemingway partecipò alla guerra sul fronte italiano. 17/11/2018 prof.ssa Gloria Sica
Nuove tecnologie Durante la guerra vennero usate le nuove terribili armi tecnologiche: cannoni, armi chimiche, aerei, sottomarini. Nel novembre del 1918 Austria e Germania si arrendono: la guerra era costata oltre 8 milioni di morti e 21 milioni di feriti. 17/11/2018 prof.ssa Gloria Sica
I Trattati di Pace Conferenza di pace di Parigi, gennaio-giugno 1919. Furono firmati 5 trattati di pace, di cui il più importante fu quello di Versailles, relativo alla Germania. E’ importante ricordare anche la carta istitutiva della Società delle Nazioni (v. Documento a pag. 42). 17/11/2018 prof.ssa Gloria Sica
Importante!!! La Germania perse l’Alsazia e la Lorena, restituite alla Francia. Danzica venne dichiarata “città libera” sotto il controllo internazionale. L’Italia ottenne il Trentino Alto Adige sino al confine del Brennero, Trieste e l’Istria, ma non la Dalmazia e Fiume. 17/11/2018 prof.ssa Gloria Sica
La “vittoria mutilata” L’espressione fu coniata da D’Annunzio. I nazionalisti da lui guidati occuparono Fiume il 12 settembre 1919. Giolitti, tornato al governo nel giugno del 1920, firmò con la Jugoslavia il trattato di Rapallo (12 novembre 1920): Fiume era libera sotto il controllo della Società delle Nazioni;solo nel 1924 l’Italia ottenne la città. 17/11/2018 prof.ssa Gloria Sica
Nascono i partiti Le masse entrano nella vita politica: nel 1919 nasce il Partito popolare italiano ad opera di don Luigi Sturzo. Le elezioni del 1919 videro il successo di socialisti e cattolici. Ma il 1918-20 fu detto “biennio rosso”. A Livorno, nel 1921, nasce il Partito comunista italiano (Gramsci, Togliatti). 17/11/2018 prof.ssa Gloria Sica