Processi decisionali individuali e di gruppo

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Transcript della presentazione:

Processi decisionali individuali e di gruppo Capitolo 11 Processi decisionali individuali e di gruppo Kreitner, Kinicki Comportamento organizzativo ©2004 Apogeo

Kreitner, Kinicki Comportamento organizzativo ©2004 Apogeo 11-2 Modelli decisionali In fase decisionale, il modello razionale propone al manager una sequenza razionale articolata in quattro fasi: Identificazione del problema Ricerca di soluzioni Scelta di una soluzione Implementazione e valutazione della soluzione Kreitner, Kinicki Comportamento organizzativo ©2004 Apogeo

Presupposti del processo decisionale razionale Il problema è chiaro e non ambiguo Un singolo obiettivo ben definito può essere identificato Tutte le alternative (e le conseguenze) sono note Le preferenze e i bisogni sono chiari, riconosciuti e immutabili Il tempo e le risorse sono abbondanti e accessibili La decisione sarà implementata con il sostegno spontaneo di tutti Kreitner, Kinicki Comportamento organizzativo ©2004 Apogeo

Il modello normativo di Simon 11-4 Il modello normativo di Simon Si basa sulla razionalità limitata del decisore: coloro che prendono le decisioni sono “limitati” o ostacolati da una serie di vincoli Indica che il processo decisionale è caratterizzato da un’elaborazione limitata dell’informazione dall’uso di euristiche euristica della disponibilità euristica della rappresentatività dall’adozione di soluzioni soddisfacenti Kreitner, Kinicki Comportamento organizzativo ©2004 Apogeo

Kreitner, Kinicki Comportamento organizzativo ©2004 Apogeo Knowledge management Con knowledge management si intende lo “sviluppo di strumenti, sistemi, strutture e culture al fine di migliorare esplicitamente la creazione, la condivisione e l’uso della conoscenza di importanza critica per il processo decisionale”. L’applicazione efficace del knowledge management aiuta le organizzazioni a migliorare la qualità del loro processo decisionale e, allo stesso modo, a ridurre le spese e incrementare l’efficienza. Kreitner, Kinicki Comportamento organizzativo ©2004 Apogeo

Stili dei processi decisionali 11-6 Figure 11-2 Stili dei processi decisionali Analitico Concettuale Direttivo Comportamentale Alta Tolleranza verso l’ambiguità Bassa Orientamento al compito e agli aspetti tecnici Orientamento alle persone e agli aspetti sociali Orientamento al valore Kreitner, Kinicki Comportamento organizzativo ©2004 Apogeo

Escalation of Commitment 11-7 Figure 11-3 Escalation of Commitment Fattori psicologici e sociali Difesa dell’ego Motivazioni individuali Pressione da parte dei colleghi Evitare di perdere la propria credibilità Fattori organizzativi · Interruzione della comunicazione · Questioni politiche · Inerzia organizzativa Escalation of commitment Risultati o effetti scadenti Caratteristiche di progetto Ritardato rendimento dell’investimento Contrattempi dovuti a cause temporanee Fattori contestuali Pressioni politiche esterne Kreitner, Kinicki Comportamento organizzativo ©2004 Apogeo

L’efficacia del processo decisionale nel gruppo 11-9 L’efficacia del processo decisionale nel gruppo Definire con chiarezza la situazione in cui è necessario prendere una decisione. Definire con chiarezza i requisiti necessari ai fini di operare una scelta efficace. Valutare approfonditamente e accuratamente gli aspetti positivi delle soluzioni alternative. Valutare approfonditamente e accuratamente gli aspetti negativi delle soluzioni alternative. Kreitner, Kinicki Comportamento organizzativo ©2004 Apogeo

Vantaggi e svantaggi del processo decisionale di gruppo 11-11 Vantaggi e svantaggi del processo decisionale di gruppo Vantaggi Conoscenze riunite. Prospettive differenti. Maggiore comprensione. Maggiore accettazione. Campo d’addestramento. Svantaggi Pressione sociale. Supremazia di una piccola ma accesa minoranza. Scambio di voti. Spostamento dell’obiettivo. Groupthink. Kreitner, Kinicki Comportamento organizzativo ©2004 Apogeo

Management partecipativo 11-12 Management partecipativo Management partecipativo: processo per mezzo del quale i dipendenti assumono un ruolo diretto nello stabilire obiettivi, nel prendere decisioni, nel risolvere i problemi, nell’apportare cambiamenti all’interno dell’organizzazione. Kreitner, Kinicki Comportamento organizzativo ©2004 Apogeo

Tecniche per il problem-solving di gruppo 11-13 Tecniche per il problem-solving di gruppo Consenso: situazione in cui tutti i membri di un gruppo sostengono una decisione. Brainstorming: tecnica utilizzata per aiutare i gruppi nella generazione di molteplici idee e alternative volte a risolvere i problemi. Tecnica del nominal group: processo che aiuta i gruppi a generare idee e valutare e selezionare le varie alternative. Tecnica Delphi: processo applicato alla comunicazione di gruppo durante il quale esperti, anche geograficamente distanti, generano idee o esprimono giudizi in forma anonima. Processo decisionale assistito dal computer: ridurre le difficoltà che ostacolano il raggiungimento di un accordo, tramite la raccolta di più informazioni in un lasso di tempo inferiore Kreitner, Kinicki Comportamento organizzativo ©2004 Apogeo

Kreitner, Kinicki Comportamento organizzativo ©2004 Apogeo 11-15 Creatività Creatività: processo mediante il quale si ricorre all’immaginazione e alla propria capacità per lo sviluppo di qualcosa di nuovo e unico: un prodotto, un oggetto, un processo o un pensiero. Tre tipologie generali di creatività: Si può creare qualcosa di nuovo (creazione), si può combinare o sintetizzare qualcosa (sintesi), si possono migliorare o modificare le cose (modifica) Kreitner, Kinicki Comportamento organizzativo ©2004 Apogeo

Fasi del processo creativo 11-16 Fasi del processo creativo Preparazione Concentrazione Incubazione Illuminazione Verifica Kreitner, Kinicki Comportamento organizzativo ©2004 Apogeo

Un modello di creatività e innovazione ©2004 Apogeo