Presentazione del Modello Sperimentato a cura di Michele Gazzola

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
UNA CORNICE PER LA CRESCITA
Advertisements

DISTRETTO 2 PERCORSO: IL DISTRETTO RISPONDE 24 MAGGIO 2013 Dott.ssa Giuseppina Carreca.
SERT: esempio di integrazione socio-sanitaria del territorio
Legge regionale n. 82 del 28/12/2009 ACCREDITAMENTO NELLAMBITO DEL SISTEMA INTEGRATO SOCIALE.
Corsi a qualifica per lassolvimento del diritto-dovere allistruzione e formazione professionale I corsi triennali a qualifica hanno una durata di:
Programma di promozione dell’attività motoria
Dott.ssa Luisa Andreetta
Fondo Integrativo Speciale per la Ricerca 13 settembre 2004
Gestione della Dispositivo Vigilanza: un’esperienza regionale
Ministero della Salute - DGFDM
PESAV PROGETTO DI EDUCAZIONE ALLA SALUTE AD ALTA VERSATILITA 15 gennaio 2007 Conferenza di presentazione PESAV - DVD.
Facoltà di Psicologia Servizio Tutorato, Tirocini ed Esami di Stato
SERVIZIO DI PSICOLOGIA CLINICA Cefalù,
Dati estratti ed elaborati a cura dell'Ufficio Statistiche dell'Osservatorio Mercato del Lavoro Servizio NC2 - Politiche per il lavoro e l'orientamento.
CONVEGNO NAZIONALE Roma 4 e 5 Giugno 2007
al fine di garantire una presa in carico globale della situazione.
33 Progetto alcol Intervento su persone con problematiche alcol-correlate Prevenzione nelle scuole e nel territorio Ambito sociale n.1 9 Comuni dell’Ambito.
Èquipe operatori di strada: Obiettivo Nuove Droghe
Arcipelago Mazzini Insieme per la coesione sociale Centro Di Atene Studi e Ricerche sulla Famiglia Università cattolica del Sacro Cuore di Milano Largo.
Roma Settembre Istat Le difficoltà dei giovani nella transizione allo stato adulto L. Quattrociocchi, R. Fraboni, S. F. Allegra, D. Spizzichino,
IL PROGETTO Comune di Padova Assessorato alle politiche dellaccoglienza e immigrazione Regione del Veneto.
Programma per il sostegno e lo sviluppo dei percorsi integrati di inserimento socio-lavorativo dei soggetti con disturbo psichico - Pro.P. PROGETTO ESECUTIVO.
Il piano di prevenzione cardiovascolare
Dott. Francesco Angelo Locati – Direttore Sociale
“OPG: è la volta buona?” Reggio Emilia, 24 settembre 2012
Reinserimento e sostegno al lavoro: il punto di vista degli operatori
REGOLE DI SISTEMA 2011 DG Famiglia, Conciliazione, Integrazione e Solidarietà Sociale.
Un approccio efficace ai bisogni/diritti dei diabetici
La problematica psichiatrica e il lavoro
Salute mentale e cure primarie, un servizio per la comunità: l'esperienza della zona Alta Val d'Elsa Dr.Claudio Lucii Resp.le: U.F.Salute Mentale Adulti.
Servizi psico-educativi
Il fumo di sigaretta in Provincia di Trento
Rete di assistenza familiare
LA COLLABORAZIONE TRA IL DIPARTIMENTO DELLE DIPENDENZE DI TRIESTE E LA MEDICINA GENERALE Roberta Balestra Dipartimento delle Dipendenze ASS n. 1 Triestina.
1. 2 Che cosè il SIL 3 E un progetto di alta integrazione socio-sanitaria che coniuga strettamente le esigenze degli utenti del DDP sotto il profilo.
IL SISTEMA DEI SERVIZI nelle DIPENDENZE PATOLOGICHE
DIRITTO-DOVERE ALL'ISTRUZIONE E ALLA FORMAZIONE DELIBERA DI GIUNTA REGIONALE N. 979/2008 Sistema regionale di istruzione e formazione professionale Il.
PROGETTO ORIENTA - INSIEME 3
LA PROMOZIONE DELLA SALUTE NELL’ ASL DI MANTOVA
Monastero S. Maria del Lavello Via dei Padri Serviti, 1
01/12/2006 L'accoglienza al Paziente Alcol-Tossicodipendente in Carcere.
COMITATO PARITETICO SUL FENOMENO DEL MOBBING DELLA REGIONE MARCHE
IL SISTEMA DELL’INTEGRAZIONE PERSONE DISABILI servizi territoriali
REGIONE LOMBARDIA (Qualche Dato)
“Osservare per Conoscere”: un’indagine sullo stato di salute della
Felino 22 novembre 2006 Progetto Prove di Volo Individuazione precoce del disagio scolastico.
IL PUNTO DELLA SITUAZIONE Scuola e Volontariato. GIUGNO Incontro con le associazioni per la pianificazione delle azioni da svolgere a partire da settembre.
Ferrara Accordo Integrativo Regionale Accordo Integrativo Locale
Progetto Accompagnamento allarrivo e alla presenza regolare in Italia degli stranieri residenti nella provincia di Vicenza.
Partner: Azienda ULSS 16 di Padova – Soggetto Referente
Udine 1°luglio 2008 ass.soc. dott. Nadia Della Pietra
ADVOCACY E IMMIGRAZIONE LE NORME DPR 309 9/10/1990 “Testo unico delle leggi in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope, prevenzione,
“Progetto Adolescenti”
Sogni & business Consulenza gratuita rivolta ai giovani per lo sviluppo di nuove idee imprenditoriali.
Stato dell'Arte, criticità e proposte future del Gruppo di Lavoro "Psicologia delle Disabilità" dell'Ordine degli Psicologi della Toscana a cura della.
DIOCESI DI VITERBO CONVEGNO PASTORALE DIOCESANO 2014
Progetto selezionato nel quadro del Programma ALCOTRA Alpi Latine COoperazione TRAnsfrontaliera Italia - Francia (Alpi) e cofinanziato dal.
COMUNE DI MARSCIANO – CONFERENZA STAMPA MERCOLEDÌ 17 FEBBRAIO 2010 COMUNE DI MARSCIANO PROGETTO POKER.
Palazzo Lombardia, Milano, 6-7 marzo 2014 LA CURA DELL’ICTUS ACUTO: MODELLI ORGANIZZATIVI A CONFRONTO IL PERCORSO ICTUS IN LOMBARDIA: DALLA PROGRAMMAZIONE.
Promozione del sistema integrato di servizi sociali e sociosanitari
Strumenti per l’implementazione, l’accompagnamento e la valutazione.
Corso di formazione NEOASSUNTI a. s. 2009/10 Istituto M. “D. Berti” Torino 21 Aprile 2010.
IL FUTURO DELLA PAY TV Università Carlo Cattaneo-LIUC 1.
ATTIVITA’ RISERVATE ALLA LIBERA PROFESSIONE. 1° ambito: Lavoro sociale professionale di base con persone / famiglie  Informazione e orientamento  Esame,
Lavorare come liberi professionisti, consente di poter svolgere l’attività per privati od enti pubblici senza limiti nella quantità di lavoro da svolgere,
Ovvero: tutto quello che avreste dovuto fare e che avete anche osato chiedere per organizzare la rete territoriale dei Servizi che si occupano del GAP.
Il Progetto Cicogna Comunità Sperimentale con Famiglie Accoglienti in Rete Caterina Pozzi.
I.T.I. “E. Medi” C.I.C. la scuola … in ascolto!.
Orientarsi nell’integrazione sociale sul territorio regionale PERSONE DIVERSAMENTE ABILI > Mappa dei soggetti e dei servizi per informazioni su normative,
Avviso pubblico n. 7/2012 P.O. Puglia ASSE III – Inclusione sociale.
Transcript della presentazione:

Presentazione del Modello Sperimentato a cura di Michele Gazzola Il progetto Presentazione del Modello Sperimentato a cura di Michele Gazzola CEIS Treviso

Regione Veneto Azienda Ulss 9 Treviso CEIS Società cooperativa Sociale Fondo Regionale di Intervento per la Lotta alla Droga - piano Triennale di Intervento dell’Area Dipendenze (D.G.R. n. 456 del 28/02/2006). data di avvio – novembre 2006 data di conclusione del progetto – settembre 2009

AUMENTO DEL CONSUMO FRA I GIOVANI DA CHE ESIGENZE NASCE IL PROGETTO KRIPTOS AUMENTO DEL CONSUMO FRA I GIOVANI DIFFICOLTA’ PER I SERVIZI TRADIZIONALI NELL’INTERCETTARLI ASSUNTORE MIMETIZZATO

Creazione di un gruppo tecnico di counseling OBIETTIVI Creazione di un gruppo tecnico di counseling PUBBLICO PRIVATO

Presa in carico delle persone FINALITA’ Presa in carico delle persone AREA MEDICO SANITARIA AREA PSICO SOCIALE AREA SOCIO EDUCATIVA E DI RETE

DI PRIMO CONTATTO E COUNSELING STRUMENTI CANALI ANONIMI DI PRIMO CONTATTO E COUNSELING SITO WEB NUMERO VERDE www.kriptosonline.org 800 912 821

dati sito web

dati numero verde

RICHIESTA DI INTERVENTO NUMERO VERDE SITO WEB ATTIVITA’ DI INFORMAZIONE E CONSULENZA SIA TELEFONICA CHE DIRETTA CONTATTO COLLOQUI INDIVIDUALI RICHIESTA DI INTERVENTO COLLOQUI FAMILIARI VALUTAZIONE DELLE RICHIESTE

EVENTUALE CONTATTO CON IL SERVIZIO INDIVIDUATO POSSIBILITA’ PRESA IN CARICO ORIENTAMENTO ESTERNO EVENTUALE CONTATTO CON IL SERVIZIO INDIVIDUATO

PRESA IN CARICO ASSESSMENT VALUTAZIONE STATO FISICO DEL PAZIENTE VALUTAZIONE SOCIALE (aspetti familiari, etc) ANALISI TOSSICOLOGICA CONTRATTO TERAPEUTICO CON IL PAZIENTE SINTESI DELLA STORIA INDIVIDUALE E FAMILIARE COLLOQUI CLINICI SOMMINISTRAZIONE STRUMENTI PSICO-DIAGNOSTICI AUTO OSSERVAZIONE

PRESENTAZIONE E ANALISI DEL NUOVO CASO STESURA DEL PROGETTO DI INTERVENTO VERIFICHE PERIODICHE DELL’ANDAMENTO DEL TRATTAMENTO EVENTUALI REDIFINIZIONI DEL PERCORSO CHIUSURA E FEED-BACK FINALE DEL PREGETTO

Il gruppo di lavoro si incontra una volta alla settimana per affrontare tematiche di natura organizzativa e di ambiti di tipo clinico-riabilitativo.   Il Servizio è attivo dal lunedì al venerdì dalle h. 8.30 alle 16.00 (ad esclusione di tutte le festività). Oltre queste fasce orarie, le attività e gli incontri con gli operatori del progetto sono possibili tramite e solo su appuntamento.

LAVORO DI RETE DIVULGAZIONE DEL PROGETTO ALLA CITADINANZA CREAZIONE DI COLLABORAZIONI CON ALTRI ENTI

2007/2008: 102 contatti Il progetto Kriptos è intervenuto sia sul comune di Treviso (31.4%) che nei comuni limitrofi (41.2%) prevalenza maschile (73.5%) rispetto al 22.5% delle femmine La maggior parte (90.2%) sono celibi o nubili e vivono in famiglia di origine (66.7%) Il 53.9% è in possesso unicamente della licenza di scuola media inferiore

2007/2008: 102 contatti gli studenti sono pari al 44.1% risulta occupato il 47.1%

Sostanze di abuso

Sostanze di abuso

PERSONE DI ETA’ <18 ANNI CHE SI SONO RIVOLTE AL PROGETTO 41 SU 102 CASI 40,2%

Tipo sostanza x annualità 3.2% localizzato nel range d’età16-18

Età per annualità

Età al contatto/età primo uso 34 1 Per quanto riguarda le sostanze nella parte sinistra del grafico l’intercettazione è intervenuta in un lasso temporale relativamente breve rispetto al primo uso (i dati vanno comunque rapportati al numero degli utenti intercettati)

Durata uso

Cocaina Benzodiazepine Età al contatto Eroina Cannabis Pasticche Ketamina Alcol Tabacco Età Primo uso

Chi invia

Chi invia x sostanza

Trattamenti

Trattamenti precedenti x sostanza

Frequenza sostanza primaria

Frequenza sostanza secondaria