SCOMPENSO CARDIACO 26/05/2018
Scompenso cardiaco RIGUARDA NEL NOSTRO PAESE CIRCA UN MILIONE e più DI PERSONE ED E' LA SECONDA CAUSA DI OSPEDALIZZAZIONE DETERMINANDO UN CARICO SUL SISTEMA SANITARIO E SOCIALE IMPRESSIONANTE
Scompenso cardiaco rappresenta oggi una delle patologie croniche di maggiore rilevanza clinica ed economica: - crescente numero di pazienti, - elevata morbilità e mortalità, - frequenti riospedalizzazioni.
Scompenso cardiaco LE DIMENSIONI Circa 4% della popolazione Circa 200.000 nuovi casi all’anno Mortalità maggiore degli IMA e Tumori Mortalita’ a 4 anni = 50% Mortalita’ a 5 anni = 75% - uomini 62% - donne Mortalita’ ad 1 anno NYHA I-II : 11,4% NYHA III-IV : 26,8% (Database ANMCO )
Confronto della sopravvivenza scompenso cardiaco vs neoplasie comuni Mc Murray, E. Heart J 1998 (Suppl. L) Sopravvivenza % 100 90 80 Mammella 70 Prostata 60 50 L’indicatore più importante di severità di malattia è, al di là della qualità di vita, la percentuale di sopravvivenza dei pazienti. Nello scompenso cardiaco la sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi è intorno al 50%. Questo dato rende questa condizione più grave di molte neoplasie, quali ad esempio quelle della mammella e della prostata. Bisogna, inoltre, considerare che ci può essere una sottostima dello scompenso come causa di morte: nei certificati di morte lo scompenso cardiaco è indicato spesso come concausa in particolare quando la causa principale risulta essere la cardiopatia ischemica. È probabile invece che circa il 30-40% dei decessi codificati come cardiopatia ischemica sia correlato allo scompenso cardiaco. Scompenso cardiaco 40 30 Colon 20 10 1 2 3 4 5 Anni dalla diagnosi
LO SCOMPENSO CARDIACO ALCUNI DATI: Lo scompenso cardiaco è più diffuso della maggior parte delle neoplasie, compresi il cancro mammario, prostata, intestinale, cervicale, ecc. In Europa, le persone affette da scompenso cardiaco sono circa 14 milioni In Italia il numero dei ricoveri per scompenso supera quello degli infarti. Ci sono 500 persone ricoverate ogni giorno per scompenso.
LO SCOMPENSO CARDIACO ALCUNI DATI: La qualità della vita di chi è affetto da scompenso cardiaco da moderato a grave è peggiore di quella di pazienti con malattie polmonari croniche, artrite o altre patologie cardiache come l'angina. UN COSTO DI PATOLOGIA DI 625 MILIONI DI EURO PER 1.000.000 DI PAZIENTI CIRCA DIAGNOSTICATI
Costi pro-capite per USL di residenza LE DIMENSIONI Costi pro-capite per USL di residenza fonte: Agenzia Sanitaria Regionale
Numero di ricoveri e rericoveri entro 1 anno LE DIMENSIONI Numero di ricoveri e rericoveri entro 1 anno Numero di ricoveri Pazienti % 1 5769 35,95 2 4145 25,83 3 2596 16,18 4 1497 9,33 5 895 5,58 6 511 3,18 7 265 1,65 > 7 371 2,31 fonte: Agenzia Sanitaria Regionale
I ricoveri assorbono il 70% delle risorse LE DIMENSIONI 1,2 % DELLA SPESA SANITARIA TOTALE. I ricoveri assorbono il 70% delle risorse 16% per le procedure diagnostiche 7,5% per i farmaci I ricoveri “a basso rischio” sono circa il 52% I re-ricoveri sono il 16-35% I re-ricoveri sono per il 40-50% evitabili D. Moser, B. Riegel - Heart Failure, 2004 C. Opasich, 2003
Percorsi assistenziali Nell’ambito di una nuova ed efficiente organizzazione della rete assistenziale, emerge la necessità di una ridefinizione dei ruoli e delle responsabilità delle diverse figure professionali mediche ed infermieristiche, così come dei percorsi di cura.
OBIETTIVI DA PERSEGUIRE : ADERENZA ALLA TERAPIA, … CON UN APPROCCIO INTEGRATO (aderenza alla terapia dopo un anno = 29% ) AUMENTANDO IL GRADO DI CONSAPEVOLEZZA DEI PAZIENTI E DI TUTTE LE FIGURE PROFESSIONALI COINVOLTE NEL PROCESSO DI CURA
IL RICONOSCIMENTO DEI PRIMI SINTOMI DI PEGGIORAMENTO OBIETTIVI DA PERSEGUIRE : IL RICONOSCIMENTO DEI PRIMI SINTOMI DI PEGGIORAMENTO
ALCUNE CONSIDERAZIONI Studi su pazienti ricoverati per scompenso cardiaco hanno evidenziato che l’inizio dei sintomi varia tra 8 e 12 giorni prima del ricovero. E’in questa fase temporale che l’intervento medico puo’ fare la differenza, spesso evitando una degenza ospedaliera.
…LA FRAMMENTAZIONE…
Uso dei farmaci in Italia 7 persone su 10 hanno ricevuto nel corso di un anno almeno una prescrizione. La spesa ed il consumo aumentano con l’età: un assistibile con oltre 75 anni di età comporta una spesa di 11 volte > a quella di una tra 25 e 34 anni. La popolazione con più di 65 anni assorbe il 60% della spesa e delle dosi di farmaci consumati mentre rappresenta il 22,3% della popolazione.
“ Una pillola per ogni malanno” Prescrivere i farmaci per i sintomi e non per la malattia Effetto sommatoria = rischio interazioni