LO SVILUPPO ECONOMICO ITALIANO

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LO SVILUPPO ECONOMICO ITALIANO © Pearson Italia spa

ITALIA, 1945: LA SITUAZIONE ECONOMICA CAPACITÀ PRODUTTIVA 1938 1945 Settore industriale 100 67 Settore agricolo 63 Produzione elettrica 50 Lo sviluppo economico italiano © Pearson Italia spa

LE SCELTE DI POLITICA ECONOMICA (1945-48) governo DE GASPERI (dicembre 1945) POLITICA ECONOMICA LIBERISTA RITORNO AL LIBERO MERCATO SUPERAMENTO CONTROLLO STATALE SULL’ECONOMIA INSERIMENTO ECONOMIA ITALIANA SUL MERCATO MONDIALE Piano Marshall liberalizzazione dei prezzi nessuna programmazione economica integrazione europea 1957, Trattato di Roma Lo sviluppo economico italiano © Pearson Italia spa

IL MIRACOLO ECONOMICO ITALIANO COSA: transizione rapida da una società agricolo-industriale a una società pienamente industriale QUANDO: 1954-63 DOVE: regioni centro-settentrionali (specialmente Lombardia, Piemonte e Liguria) QUANTO: crescita della produzione industriale del 9,2% all’anno (miglior risultato mondiale) COME: sviluppo esportazioni; produzione in grande serie di beni di consumo; bassi salari Lo sviluppo economico italiano © Pearson Italia spa

DALLA SOCIETÀ AGRICOLO-INDUSTRIALE ALLA SOCIETÀ INDUSTRIALE Occupati in agricoltura e quota del Pnl* 1951 1961 % occupati % Pnl ITALIA 43 32 29,6 12,5 FRANCIA 30 15 21,3 9,9 GERMANIA 23 10 13,5 5,2 * Prodotto nazionale lordo Incidenza della produzione industriale nella formazione del Reddito nazionale 1953 40,4% 1963 46,1% Lo sviluppo economico italiano © Pearson Italia spa

I FATTORI DELLO SVILUPPO 1. grande ripresa dell’economia internazionale 1945-73 FATTORI INTERNAZIONALI 2. basso costo delle materie prime 3. basso costo della forza lavoro FATTORI NAZIONALI abbondanza manodopera debolezza sindacati 4. forte ruolo economico dello Stato (Iri, Eni) ECONOMIA MISTA PUBBLICO-PRIVATO © Bettmann/Corbis Lo sviluppo economico italiano © Pearson Italia spa

UNO SVILUPPO SQUILIBRATO + - CRESCITA PRODOTTO INTERNO LORDO E REDDITO PRO-CAPITE INSUFFICIENTE SVILUPPO DEI SERVIZI PUBBLICI (scuole, ospedali, trasporti, edilizia) esplosione dei consumi PRIVATI DISTORSIONE DEI CONSUMI inadeguatezza dei consumi PUBBLICI Lo sviluppo economico italiano © Pearson Italia spa

IL FENOMENO MIGRATORIO INTERNO Nelle carte sono visualizzati i flussi migratori interni nei due periodi – rispettivamente 1955-61 e 1962-71 – in cui essi furono più intensi. Come dice la legenda, le frecce dal tratto più spesso rappresentano i flussi più forti. Si può notare come nel periodo iniziale del boom fosse più intenso il flusso dal Veneto al nord-ovest industrializzato del paese e come poi – nel periodo successivo al 1962 – si sia intensificata l’emigrazione verso Piemonte e Lombardia dalle regioni meridionali. Da osservare anche i flussi verso il Lazio, sede della capitale. 1955-61 1962-71 Lo sviluppo economico italiano © Pearson Italia spa

IL QUADRO POLITICO: DAL “CENTRISMO” AL CENTRO-SINISTRA CENTRISMO Democrazia Cristiana al governo socialisti e comunisti all’opposizione MIRACOLO ECONOMICO conseguenze crescita produttività industriale espansione dei consumi privati debolezza dei consumi pubblici urbanizzazione caotica forti differenze sociali ESIGENZA DI UNA MAGGIORE GIUSTIZIA SOCIALE (Dc, Psi) ESIGENZA DI UNA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA (Psi) 1963 GOVERNO DI CENTRO-SINISTRA Lo sviluppo economico italiano © Pearson Italia spa