MONARCHIA ETRUSCA I NUOVI EQUILIBRI COSTITUZIONALI Donatella MONTEVERDI UMG CATANZARO MONARCHIA ETRUSCA I NUOVI EQUILIBRI COSTITUZIONALI L’esercito secondo la tradizione greco-romana Le centurie dei pedites formavano 5 classi, distribuite su base censitaria (età repubblicana) più probabilmente in età monarchica (classis ed infra classem) A queste centurie venivano aggregate altre centurie di inermi, cioè di soggetti non atti alle armi 2 centurie di Fabbri, 2 o 3 centurie di suonatori ed un’ultima centuria di capite censi.
MONARCHIA ETRUSCA I NUOVI EQUILIBRI COSTITUZIONALI Donatella MONTEVERDI UMG CATANZARO MONARCHIA ETRUSCA I NUOVI EQUILIBRI COSTITUZIONALI L’ESERCITO IL CRITERIO D’INQUADRAMENTO ERA PERLOPIÙ D’ORDINE TIMOCRATICO. LA TRIBÙ DIVENNE IL DISTRETTO DAL QUALE SI EFFETUAVA LA LEVA MILITARE, NON PIÙ PER CURIE, MA CENTURIATIM SOLO LE CENTURIE DEI CAVALIERI DETERMINATE IN NUMERO DI 18 (12 PATRIZIE)+6 (PARAMETRATE ALLA PRIMA CLASSE), VENIVANO PRESE SULLA BASE DELL’APPARTENENZA ALLE TRE ANTIQUE TRIBUS
Donatella MONTEVERDI UMG CATANZARO MONARCHIA ETRUSCA I NUOVI EQUILIBRI COSTITUZIONALI La storiografia prevalente attribuisce funzioni politiche all’organizzazione centuriata soltanto in epoca repubblicana, ma: la distinzione tra iuniores e seniores con attribuzione delle stesse centurie ad entrambi non può che essere fatta per dare peso politico maggiore ai secondi. La prima classe ha un numero tale di centuriae che può formare maggioranza alternativa con le centuriae dei cavalieri e con le centuriae della seconda classe. La prima classe ha un numero più alto di centurie il che comporta che aggiunte alle 18 degli equites, esse raggiungono la maggioranza assoluta, cosa che non può che avere scopi politici ,(sul punto si ricordi la duplice versione di Livio e Dionigi, e la tesi di Tondo sulla esistenza di due centurie di accensi), comportando una necessaria aggregazione dell’aristocrazia (18 centurie, anzi a stretto rigore 12) con la prima classe, e la possibilità di creare una maggioranza plebea (I classe unita alle altre) Servio così perseguiva il suo scopo politico:isolando il patriziato,dando carattere timocratico alla distinzione sociale, conservandosi la possibilità di dare un indirizzo “demagogico” all’assemblea.
MONARCHIA ETRUSCA I NUOVI EQUILIBRI COSTITUZIONALI Donatella MONTEVERDI UMG CATANZARO MONARCHIA ETRUSCA I NUOVI EQUILIBRI COSTITUZIONALI Roma disegnata da Servio Riforma amministrativa Modifiche del senato Riforma dei comitia Riforma dell’esercito
MONARCHIA ETRUSCA I NUOVI EQUILIBRI COSTITUZIONALI Donatella MONTEVERDI UMG CATANZARO MONARCHIA ETRUSCA I NUOVI EQUILIBRI COSTITUZIONALI Roma disegnata da Servio :
MONARCHIA ETRUSCA I NUOVI EQUILIBRI COSTITUZIONALI Donatella MONTEVERDI UMG CATANZARO MONARCHIA ETRUSCA I NUOVI EQUILIBRI COSTITUZIONALI La Roma disegnata da Servio : Qualche numero… L’ager romanus alla fine della monarchia: 800kq 40.000 abitanti (Liv. 80.000) Atene di Pericle 40.000 Roma almeno 30.000