Firenze, mercoledì 25 maggio 2011

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Laboratorio Valutazione in Promozione della Salute Torino, 18 maggio 2006 Pillola Formativa Costruzione di alleanze per la salute 51° INCONTRO PROGETTO.
Advertisements

I.C.TORREGROTTA AUTOVALUTAZIONE D’ISTITUTO PERSONALE ATA A.S.2015/2016.
Verso un sistema universitario di convalida dell'apprendimento non formale e informale. Il caso del CdL FSRU – Roma Tre Paolo Di Rienzo Firenze, 23 novembre.
Padova, 11 marzo 2009 I DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE (DPI): Legislazione, sviluppi e carenze a seguito dell’introduzione del Testo Unico Padova,
PROGETTO ASL LAB SCUOLA LAVORO CGIL #esserelavoratori Gruppo L In un istituto alberghiero.
D. LGS 81/08 Si applica a tutti i settori produttivi, privati e pubblici, e a tutte le tipologie di rischio. 1.
CNPISA - RLS-N ( DESCRIZIONE DEL QUADRO NORMATIVO ) Estratto dall'"Aggiornamento sullo stato della sicurezza e tutela della salute nelle Strutture INFN"
…allo scopo di soddisfare i bisogni delle persone che li compongono Sin dall’antichità, l’uomo per soddisfare i suoi bisogni si è associato con altre persone.
Sicurezza e salubrità del luogo di lavoro
LO SCENARIO ATTUALE: LA COMPLESSITÀ DEL PROCESSO EDILIZIO
Non si può pensare al presente e al futuro del sistema di emergenza urgenza se non tenendo presente il passato, quando 25 anni fa medici e infermieri hanno.
I REATI DEGLI ALTRI SOGGETTI
Sii Imprenditivo di te stesso: mettiti alla prova
CAOS PRECARIO.
1 We Care LA GESTIONE DELLO STRESS E DEI RISCHI PSICOSOCIALI
LA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE
IL TURISMO NELLA COSTITUZIONE
Alternanza scuola/lavoro
CORSO DI FORMAZIONE PER PREPOSTI [ex D.Lgs ]
Corso di Laurea Magistrale in
di Medicina di Comunità
FORMAZIONE PREPOSTI: “RISCHIO CHIMICO”
28° Forum di medicina vegetale
Psicologia della formazione anno accademico 2014/2015
IL PREPOSTO PER LA SICUREZZA SUL LAVORO
Organizzazione Aziendale
Soft Skills in Action Edizione Unipd. Soft Skills in Action Edizione Unipd.
Incontro con Direttore Generale 10/10/2012
La DIREZIONE GENERALE Struttura Organizzativa
Ordinario di Medicina del lavoro Presidente Regionale Toscano SIMLII
 Scuola di Specializzazione in Psichiatria Sede unica di Modena & Reggio E. Direttore: Prof. Marco Rigatelli Durata: 4 anni Conoscenze teoriche, scientifiche.
SOSTEGNO RUOLO DEL DOCENTE DI SOSTEGNO COMPITI DEL DOCENTE DI SOSTEGNO
Aggiornato al D. Lgs. n. 185 del 2016
MONITORAGGIO E VALUTAZIONE TITOLO: LEA - spesa sanitaria - PNE
Il sistema azienda Istituti e aziende Il concetto di azienda Elementi costitutivi dell’azienda L’azienda di produzione L’azienda come sistema L’azienda.
Il sistema azienda Istituti e aziende Il concetto di azienda
PREVENZIONE E SICUREZZA DEGLI AMBIENTI DI LAVORO
NUOVO RUOLO DEL R.S.P.P PER LA GESTIONE DELLA SICUREZZA SUL LAVORO
FORMAZIONE LAVORATORI CON HANDICAP INTELLETTIVO E PSICHICO
La pari dignità formativa dei percorsi in ASL
Organizzazione Aziendale
ANNO 2018/2019 MODULO DI RIQUALIFICA CORSO MANAGERIALE
DIAGNOSI FUZIONALE PROFILO DINAMICO FUNZIONALE
per un Apprendimento di qualità
Pedagogia speciale Concetti generali
LA POSIZIONE delle regioni Luciano Marchiori – roberto agnesi
I principali compiti del datore di lavoro
Cambiano i bisogni e parallelamente emergono nuove forme di disagio sociale Dott. Roberto Biancat.
Il preposto.
CORSO DI FORMAZIONE MANAGERIALE DIRIGENTI DI STRUTTURA COMPLESSA
Compito di realtà.
Lezione N° 6 L’organizzazione
Promozione delle salute in azienda –
per un Apprendimento di qualità
Lezione N° 6 L’organizzazione
La documentazione provoca orienta modula il cambiamento.
I.T. A.DA SCHIO - Vicenza 11 Gennaio 2006 L’ALTERNANZA SCUOLA - LAVORO
Esperto tecnico impiantista: Direzione Territoriale
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
Nell’alternanza scuola- lavoro
Lezione N° 6 L’organizzazione
SE’ A.S.P.E. METODO LUOGO VALORI – OBIETTIVI ATTITUDINI / CAPACITA’
Lezione N° 6 L’organizzazione
LINEE GUIDA ADEGUATA VERIFICA
Lentini, IISS “Pier Luigi Nervi”, 21 Novembre 2016
… una riflessione sulle possibili implicazioni
REGOLAMENTO DI CONTABILITA’ E ATTIVITA’ negoziale : la ricerca di una semplificazione sostenibile Lamezia Terme , 27 settembre 2019 Piero Petrucci
Workshop della Commissione Calcolo e Reti dell'I.N.F.N.
Transcript della presentazione:

Firenze, mercoledì 25 maggio 2011 Il medico competente dopo il D.Lgs 106/2009: addetto alle visite o consulente globale per la tutela della salute in azienda ? Prof. Vincenzo Cupelli Ordinario di Medicina del Lavoro Università di Firenze Firenze, mercoledì 25 maggio 2011

Compiti del medico competente Il medico competente viene citato in diversi articoli del D. Lgs. 81 la sua figura appare come quella di un professionista che agisce con compiti: individuali assolti operando in maniera autonoma in collaborazione relazionandosi con le altre figure tecniche e manageriali coinvolte nei processi di stima e gestione dei rischi e della realizzazione e verifica dei programmi preventivi

Caratteristiche attuali del MC -dopo il D. lgs 106/12009- E’ ovvia l’intenzione del legislatore di attribuire al medico competente “attuale” un ruolo di maggior responsabilità rispetto al passato non è un soggetto passivo né un mero esecutore degli ordini del datore di lavoro rappresenta un collante indispensabile per il buon funzionamento del team della sicurezza in alcun realtà lavorative è l’unico interlocutore affidabile

Il motivo di tale attribuzione è da ricercarsi in alcuni requisiti ormai da tutti riconosciuti Competenze professionali peculiari (acquisite attraverso un percorso culturale completo e dinamico) Facilità di adattamento ai cambiamenti organizzativi aziendali (pur con una legislazione in continua evoluzione) Aggiornamento professionale reale e continuo (il medico competente nel panorama nazionale è un caso unico : obbligo di aggiornamento per l’espletamento della propria attività professionale)

vengono peraltro richieste capacità manageriali competenze professionali non solo di tipo medico per potersi relazionare con le altre figure professionali aziendali che svolgono attività tipo consulenziale per affrontare le varie problematiche igienico ambientali

deve essere considerato la conclusione … è che il medico competente oggi deve essere considerato un consulente globale