Idroelettrico in Lombardia: una concreta realtà,

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Transcript della presentazione:

Idroelettrico in Lombardia: una concreta realtà, un possibile sviluppo in sinergia con la tutela dell’ambiente Franco Frosio Membro Consiglio Generale Elettricità Futura Lunedì 29 Gennaio 2018, ore 14:00 Presso il “Centro delle Professioni” - Parco scientifico tecnologico Kilometro Rosso Via Stezzano 87, 24126 Bergamo BG rev02 Idroelettrico in Lombardia una concreta realtà, un possibile sviluppo in sinergia con la tutela dell’ambiente

Protocollo d’intesa (1/3) Motivazioni Elettricità Futura e Federidroelettrica riconoscono che una maggiore sinergia tra le associazioni consentirebbe loro di affrontare le importanti sfide che attendono il comune settore, con particolare riguardo alla produzione ed alla collocazione sul mercato dell’energia idroelettrica e segnatamente quella generata dalle imprese di piccole dimensioni. Attraverso una collaborazione si potrebbero sviluppare iniziative comuni intese a potenziare la rappresentatività unitaria del settore, nonché svolgere in modo coordinato attività di servizio, informazione e assistenza di carattere generale in favore degli Associati idroelettrici.

Protocollo d’intesa (2/3) Obiettivi Approfondire le tematiche critiche ed elaborare eventuali proposte condivise. Promuovere la produzione e la commercializzazione dell’energia idroelettrica in ambito nazionale ed europeo. Rappresentare collettivamente gli Associati presso gli interlocutori istituzionali e gli stakeholders di riferimento nazionale e sovranazionali. Offrire agli Associati servizi comuni di consulenza, informazione e assistenza su temi del settore idroelettrico. Promuovere ricerche, studi e pubblicazioni sui temi di interesse idroelettrico.

Protocollo d’intesa (3/3) Modalità attuative Le parti hanno costituito un Comitato di Indirizzo che redigerà un Piano di Azione che: Individui le attività finalizzate al raggiungimento degli obiettivi. Indichi gli strumenti per lo svolgimento concreto di tali attività. Specifichi le modalità di ripartizione tra le Associazioni degli eventuali oneri necessari allo svolgimento delle attività. Il Comitato di Indirizzo veglierà sull’attuazione del Piano di Azione.