Tunisia: rischi e prospettive per le imprese italiane

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Transcript della presentazione:

Tunisia: rischi e prospettive per le imprese italiane Camilla Cionini Visani, Responsabile Studi Economici e Relazioni Istituzionali Roma, 1 febbraio 2011

Tunisia, luci ed ombre fondamentali macro-economici solidi… crescita economica positiva (+3,8% nel 2008-10) deficit fiscali contenuti (-2,9% del PIL nel 2008-2010) export italiano 2,8 miliardi euro (ottobre 2010) e previsioni SACE +11,4% nel 2011 apertura agli investimenti esteri (FDI 1,7 miliardi USD) …ma pressioni sociali in aumento elevata disoccupazione 14,7% della forza lavoro di cui 30% circa disoccupazione giovanile popolazione under 30 pari al 55% elevato controllo e restrizioni dei diritti politici e libertà civili

Dal regime di Ben Ali alla definizione di un nuovo assetto governativo Tunisia - timeline Dal regime di Ben Ali alla definizione di un nuovo assetto governativo 17 dicembre/gennaio 2011- le proteste dei disoccupati raccolgono il supporto della classe media, attivisti della società civile ed esponenti dell’opposizione: 14 gennaio - fuga del presidente Ben Ali dalla Tunisia 17 gennaio - formazione del governo di coalizione nazionale guidato Mohamed Ghannouchi 27 gennaio – nuova compagine governativa per un maggiore consenso grazie all’esclusione dei membri del precedente regime

Tunisia: quale strada, quali ripercussioni? verso un consolidamento del governo provvisorio… maggiore legittimità interna per un ritorno alla stabilità politica: riduzione delle proteste, nuove elezioni e avvio delle riforme …o incapacità di gestire la transizione Mancata supporto al governo non consente di allentare la tensione nel paese ripercussioni sulla crescita, impatto sul turismo, fuga degli investimenti politiche populiste: pressioni sulle finanze pubbliche (sussidi per contenere l’incremento dei prezzi e aumentare l’occupazione)

Tunisia: la percezione del rischio ad oggi SACE Garanzie deliberate tot. (30-09-2010) 25,3 mln € Condizioni di assicurabilità apertura senza condizioni Categoria di rischio SACE M1 outlook negativo Rating Moody’s BBB- outlook negativo S&P’s BBB credit watch negative Fitch OCSE 3/7 Indicatori di business climate Doing Business 2011 55°/183 Economic Freedom 2010 95°/183 Corruption Index 2010 59°/180

Il Rischio Paese in Nord Africa secondo SACE

Egitto: il ritorno del rischio politico nella regione? cresce l’economia… tassi di crescita positivi (+5,7% nel 2008-10) domanda interna sostenuta tenuta delle entrate dal canale di Suez nonostante la crisi export italiano 2,4 miliardi (ottobre 2010) …ma crescono anche le tensioni disoccupazione 9,4% della forza lavoro popolazione under 30 superiore al 63% elevato controllo e restrizioni dei diritti politici e libertà civili (boicottaggio dell’opposizione alle elezioni di novembre 2010)

Egitto: quale strada, quali ripercussioni? Elevata volatilità quadro politico ancora incerto: Mubarak, esercito o opposizione? risposte incerte dal governo, tra concessioni tardive e repressione chiusura temporanea del mercato azionario e delle banche pressioni sulle finanze pubbliche per contenere l’incremento dei prezzi e la disoccupazione

Egitto: la percezione del rischio ad oggi SACE Garanzie deliberate tot (30-09-2010) 171,9 mln € Condizioni di assicurabilità apertura senza condizioni Categoria di rischio SACE M2 outlook negativo Rating Moody’s BB outlook negativo S&P’s BB+ outlook stabile Fitch OCSE 4/7 Indicatori di business climate Doing Business 2011 94°/183 Economic Freedom 2010 Corruption Index 2010 98°/180

Algeria, Giordania, Libia: effetto domino? simili… popolazioni giovane (oltre 2/3 della popolazione under 30) elevati tassi disoccupazione (in particolare tra i giovani) recente aumento del tasso di inflazione e dei prezzi alimentari limitata libertà politica e civile …ma non troppo oil-exporter :risorse finanziarie e naturali per attutire l’impatto della crisi e introdurre misure di sostegno Giordania: maggiore apertura del governo e avvio di riforme