Terra, il potere delle piante 2. I fiori, artefici dell’evoluzione

Le piante da Fiore Hanno influenzato la vita di ogni essere vivente: dal più piccolo insetto ai più grandi mammiferi. 140 milioni di anni fa esisteva un unico super continente: La Pangea Esistevano due specie dominanti: le conifere le felci Araucaria

Limiti delle conifere e delle felci Si riproducono solo grazie al vento. Il polline deve raggiungere i coni femminili e servono enormi quantità di polline. Felci Si riproducono solo in presenza d’acqua e ne limita la diffusione. L’acqua trasporta le loro cellule sessuali.

Manca la biodiversita’ Poche specie di conifere e di felci Poche specie di animali Ma 140 milioni di anni fa una pianta ebbe una mutazione: spuntarono foglioline bianche. Comparvero I Fiori

Vantaggi dei Fiori: 1. Nettare Gli insetti, attratti dal nettare dei fiori, trasportavano il polline delle piante di fiore in fiore

Vantaggi dei fiori: 2. Ciclo riproduttivo breve I movimenti della crosta terrestre portarono alla formazione di continenti più piccoli (nuovi habitat) Si formarono catene montuose Deserti semi-aridi Per le conifere e le felci questi nuovi territori erano inospitali, ma vennero colonizzati dalle piante da fiore che hanno una caratteristica molto vantaggiosa: un Ciclo Riproduttivo molto breve (4 mesi, rispetto ai 40 anni di alcune conifere)

Conseguenza di un ciclo riproduttivo breve Ogni nuova generazione ha la possibilità di subire una mutazione genetica e così, sviluppare una caratteristica utile alla sopravvivenza. Più rapido è il ciclo vitale, più facile è per le specie adattarsi ad un nuovo ambiente.

Vantaggi dei Fiori: 3. I Colori Oltre al loro ciclo riproduttivo breve, i fiori si distinguevano e si distinguono nei colori I fiori usano un colore specifico per attrarre uno specifico insetto che trasporta il polline a grandi distanze

Vantaggi dei Fiori: 4. I Semi Utili contro la siccità Sono molto resistenti Al loro interno la pianta accumula sostanze nutritive per aumentarne la sopravvivenza (mesi o anni)

Conseguenze delle piante da fiori Le piante da fiori, 90 milioni di anni fa, colonizzarono metà del pianeta e vinsero la sfida contro le conifere e le felci. I fiori si legarono molto agli insetti: alcune specie di fiori dipendevano esclusivamente da una sola specie di insetto. Esempio dell’ape legnaiola. Questo creò: Aumento della biodiversità: moltissime specie di fiori.

I fiori sono alla base della catena alimentare e influenzarono l’evoluzione degli esseri viventi Le piante da fiore modificarono la fisionomia del pianeta: le foreste pluviali aumentarono le precipitazioni grazie alla traspirazione e diminuirono la temperatura terrestre.

75 milioni di anni fa iniziò l’era delle Foreste pluviali, le quali dall’equatore si estesero a gran parte del pianeta Tre quarti delle piante avevano fiori: nutrimento per milioni di nuove creature. Ma 65 milioni di anni fa avvenne un evento che modificò il pianeta:

Asteroide di 10 km di diametro Aumentò la temperatura di 200 gradi Provocò incendi in tutto il pianeta Provocò una delle più grandi estinzioni di massa di tutta la storia della Terra Provocò l’estinzione dei Dinosauri Provocò piogge acide che distrussero le piante alle radici Ma grazie ai semi, le piante da Fiore ricolonizzarono velocemente la Terra Si restaurarono legami con insetti e altri animali: Iniziò l’era dei mammiferi

I Mammiferi Le piante più sofisticate iniziarono a sfruttare gli animali per trasportare i loro semi nell’ambiente puntando sull’appetito degli animali: nacque la frutta I Primati 55 milioni di anni fa, l’evoluzione dei primati avvenne grazie alla frutta

Caratteristiche dei primati La raccolta della frutta influì sul loro aspetto fisico: Mani molto forti Toraci possenti Schiene muscolose per salire sugli alberi Visione dei colori per distinguere la frutta matura