Lavoro costruito con la classe 5^ dopo aver visitato il Museo Civico di Bologna. Ciascun alunno si è dedicato alla descrizione di una parte della Domus e il risultato finale è questa presentazione ideata alla LIM. LA DOMUS Maestra Maura
Clicca su ogni stanza per ottenere le informazioni PERISTILIUM CUCINA E BAGNO TABERNA VESTIBULUM TRICLINIUM IMPLUVIUM TABLINIUM FORO ATRIUM LARARIUM CUBICOLA LA DOMUS Maestra Maura Clicca su ogni stanza per ottenere le informazioni
IMPLUVIUM: ERA LA VASCA DI RACCOLTA DELLE ACQUE PIOVANE PRESENTE NELL'ATRIO Maestra Maura
ATRIUM: ERA LA ZONA CENTRALE DELLA DOMUS DOVE VENIVANO ACCOLTI GLI OSPITI E SU CUI SI AFFACCIAVANO TUTTE LE STANZE. IN UN ANGOLO SI TROVAVA UN LARARIO. Maestra Maura
LARARIUM: ERA UN PICCOLO ALTARE ( IN PIETRA , LEGNO O DIPINTO NEL MURO) DEDICATO AI LARI, CIOE' LE DIVINITA' DELLA CASA, O AD ALTRI DEI E ANTENATI. Maestra Maura
TABLINIUM:UFFICIO/STUDIO DEL PADRONE DI CASA TABLINIUM:UFFICIO/STUDIO DEL PADRONE DI CASA. ALL'INTERNO C'ERA UN LETTO SU CUI LEGGERE, UN ARMADIO CHE CONTENEVA ROTOLI DI PERGAMENA (UNA SORTA DEI NOSTRI LIBRI) ERA PRESENTE ANCHE UNA SCRIVANIA FATTA DI MARMO. DAL TABLINIUM IL PADRONE POTEVA PRENDERE VISIONE DI CHI ENTRAVA O USCIVA DALLA CASA. Maestra Maura
CUBICOLA: STANZA DA LETTO ARREDATA CON UN LETTO MOLTO ALTO QUINDI OCCORREVA UN RIALZO PER SALIRCI. ERA DOTATA DI POCHISSIMI MOBILI. Maestra Maura
TRICLINIUM: STANZA DEDICATA AI BANCHETTI DOTATA DI LETTI POICHE' I ROMANI MANGIAVANO SDRAIATI. POTEVANO ESSERCI DUE TRICLINIA, UNO ESTIVO E UNO INVERNALE Maestra Maura
CULINA: ERA LA CUCINA CHE SOLITAMENTE ERA SITUATA IN UN ANGOLO DELLA CASA, ACCANTO AL BAGNO. QUESTO ERA DOTATO SOLO DI GABINETTO POICHE' LE CURE DEL CORPO VENIVANO SVOLTE ALLE TERME PUBBLICHE. Maestra Maura
VESTIBULUM: ERA L'INGRESSO PRINCIPALE CHE DAVA SULL'ATRIO Maestra Maura
PERISTYLIUM: ERA UN GIARDINO CIRCONDATO DA COLONNE Maestra Maura
TABERNA: ERA LA BOTTEGA PRESENTE NELLA PARTE ANTERIORE DELLA DOMUS. Maestra Maura
SUL TETTO ERA PRESENTE UN FORO CHE PERMETTEVA AD ARIA, LUCE ED ACQUA DI ENTRARE. Maestra Maura