Il testo poetico.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Incontri di vocali e loro esiti
Advertisements

VERSIFICAZIONE U.D.: Il verso
I segni diacritici fondamentali, gli accenti e la prosodia in Greco
Dolce e chiara è la notte e senza vento
LE PAROLE LATINE Un elemento fondamentale delle parole latine è l'accento. In italiano distinguiamo tra sillabe toniche (con accento) e àtone (senza accento).
Qui comincia l’avventura
Concorso Premio “A scuola di innovazione”
Leggere e capire il testo poetico
POETI ...POESIA... STRUTTURA.
Istruzioni per l’uso L’accento Daniela Di Donato.
Los Accentos GLI ACCENTI
IL TESTO POETICO Cos’è un testo poetico?
Il verso è l’unità fondamentale della poesia. LEZIONE 1 – IL VERSO E LE SILLABE METRICHE Il verso è l’unità fondamentale della poesia. Nella poesia.
Umberto Saba GOAL.
Discipline linguistiche
ipertesto della prof.ssa Maria Grazia Desogus
Appunti di metrica latina
Per riconoscere e ricordare….. i termini specifici della poesia
Analisi testo poetico / epica
L’intonazione.
Analisi testo poetico / epica
Figure retoriche Si chiamano figure retoriche i diversi aspetti che il pensiero assume nel discorso per trovare efficace e viva espressione.
Il testo poetico.
La poesia.
IL TESTO POETICO Cos’è un testo poetico?
Fatto da Noemi D’ amato , Cosimo Greco e Angela Garofalo.
La trascrizione fonetica
Il lampo (ballata piccola)
Suoni e lettere dell’italiano
La poesia. Qualche strumento di analisi Prof.ssa Chiara Massari
Masarykova Univerzita – Filozofická Fakulta – Ústav románských jaziků a literatur, 3 květen 2016 Norma e variazione della pronuncia dell'italiano. IV.
Fonetica e pronuncia della lingua inglese Sillabe e accento tonico.
IL LINGUAGGIO POETICO La poesia è quell’arte che per trasmettere un’esperienza perennemente valida usa: il significato semantico delle parole; il suono.
Il testo poetico.
Il testo narrativo . DEFINIZIONE MAPPA STRUTTURA PERSONAGGI SPAZIO
Fonologia e ortografia: suoni e segni della lingua italiana
Metrica
IL TESTO POETICO Il testo poetico è caratterizzato da spazi bianchi. Un testo così è detto in versi.
Suoni e lettere dell’italiano
Contrariamente a quanto accade per i suoni consonantici, la pronuncia dei suoni vocalici avviene senza che il flusso d'aria proveniente dai polmoni incontri.
ipertesto della prof.ssa Maria Grazia Desogus
RIPASSO - RECUPERO Il testo poetico.
LE FUNZIONI DELLA LINGUA
Viaggio nel territorio della Grammatica…
Laboratorio di produzione editoriale
Fonologia del latino SUONI E LETTERE.
Unità didattica- Testo Poetico
I segni diacritici fondamentali, gli accenti e la prosodia in Greco
L’accento Istruzioni per l’uso.
Appunti di metrica italiana
Gianni Rodari Il libro degli errori Ortografia e punteggiatura
MORFOLOGIA Dal greco morphé = forma Lógos = studio È la parte della grammatica che studia la forma delle parole e le loro trasformazioni.
IL VERBO I modi & I tempi.
I segni diacritici fondamentali, gli accenti e la prosodia in Greco
Metrica italiana vs latina
La poesia Schema riassuntivo.
LA LINGUA E LO STILE PAG. 125 – 136.
METRICA LATINA La poesia latina (e greca) è caratterizzata da una metrica quantitativa ed è legata al carattere musicale/melodico delle lingue classiche.
ANALISI DEL TESTO POETICO Come si fa?
LA POESIA SOLDATI, di Giuseppe Ungaretti Bosco di Courton luglio 1918
IL TESTO POETICO NOZIONI GENERALI.
IL VERSO E LA METRICA.
ORTOGRAFIA PRONTUARIO.
DOLCE STILNOVO CLASSE II B Istituto Sacra Famiglia, Torino.
IL VERSO E LE SILLABE METRICHE. Il verso è l’unità fondamentale della poesia. Vertere=andare a capo Nella poesia italiana, il verso si caratterizza per.
LATINO LEZIONE 1.
I SUONI e LE LETTERE Liceo Morgagni, Prof.ssa Pozzi.
Il testo poetico 1.
Il testo poetico 1.
L’ACCENTO E L’APOSTROFO PP
Transcript della presentazione:

Il testo poetico

La forma e il linguaggio della poesia Il testo poetico La forma e il linguaggio della poesia

Che cos’è un testo poetico Il testo poetico è un testo in versi basato su un uso particolare della parola e degli strumenti linguistici Crea suggestioni ritmiche e musicali Utilizza e combina le parole, oltre che per il loro significato, anche per la loro capacità di evocare immagini ed emozioni Comunica i sentimenti di chi scrive e suscita sentimenti nel lettore Gustave Moreau, Apollo e le Nove Muse (1856) 3

La metrica Ogni poesia ha una sua melodia Per crearla, i poeti si servono di una serie di norme, con cui costruiscono la forma dei loro componimenti e ne determinano il ritmo Il complesso di queste regole si chiama metrica René Magritte, Senza titolo (1927) La metrica italiana è accentuativa: è basata sul numero delle sillabe e sugli accenti delle parole La metrica classica, latina e greca, era quantitativa, cioè basata sulla quantità (breve o lunga) delle sillabe 4

La misura del verso L’unità di misura del verso è la sillaba Per stabilire la misura del verso (metro) occorre contarne le sillabe La scansione in sillabe del verso (sillabe metriche) non coincide con la divisione in sillabe prescritta dalla grammatica (sillabe linguistiche) Attenzione! Per individuare correttamente le sillabe di un verso, occorre tenere conto di 2 elementi Figure metriche Posizione dell’accento nell’ultima parola del verso 5

Le figure metriche Le figure metriche sono fenomeni che regolano l’incontro tra due vocali Nella stessa parola In parole diverse Sinalèfe Dialèfe Sinèresi Dièresi 6

Sinalèfe e dialèfe Sinalèfe Incontro di vocali in parole diverse La vocale finale di una parola e quella iniziale della parola successiva si considerano un’unica sillaba So - lo ͜ e - pen - so - so ͜ i - più - de - ser - ti - cam - pi 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 Dialèfe La vocale finale di una parola e quella iniziale della parola successiva si considerano due sillabe distinte E - tu - che - se’ - co - stì - a - ni - ma - vi - va 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 Si verifica soprattutto in due casi Vocale accentata + vocale Monosillabi (ma, che, se , o) + vocale La dialèfe viene applicata con libertà dai poeti 7

Sinèresi e dièresi Dièresi Incontro di vocali nella stessa parola Due vocali che normalmente formano un dittongo vengono considerate e pronunciate come due sillabe distinte 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 Dièresi For - se - per - ché - del - la - fa - tal - quï - e - te Incontro di vocali nella stessa parola Sinèresi Due vocali che dovrebbero pronunciarsi separatamente vengono fuse in un’unica sillaba 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 Fre - sche - le - mi͜e - pa- ro - le - nel - la - se - ra Si verifica soprattutto Con gli aggettivi e i pronomi possessivi La sinèresi viene applicata con libertà dai poeti 8

L’accento alla fine del verso Per stabilire la misura del verso, occorre considerare, oltre alle figure metriche, la posizione dell’accento nell’ultima parola Se il verso è tronco Termina con una parola tronca (accentata sull’ultima sillaba) Se il verso è sdrucciolo Termina con una parola sdrucciola (accentata sulla terzultima sillaba) Se il verso è piano Termina con una parola piana (accentata sulla penultima sillaba) Nel conteggio occorre considerare una sillaba in più Nel conteggio occorre considerare una sillaba in meno Non avviene nessuna alterazione nel conteggio delle sillabe 9

La classificazione dei versi I versi della poesia italiana sono classificati e denominati in base al numero delle sillabe di cui sono composti Versi parisillabi Bisillabo (2 sillabe) Quaternario (4 sillabe) Senario (6 sillabe) Ottonario (8 sillabe) Decasillabo (10 sillabe) Versi imparisillabi Trisillabo (3 sillabe) Quinario (5 sillabe) Settenario (7 sillabe) Novenario (9 sillabe) Endecasillabo (11 sillabe) I versi doppi sono formati dall’unione di due versi dello stesso tipo: il doppio quinario (10 sillabe), il doppio senario o dodecasillabo (12 sillabe) ecc. 10

Il ritmo Il ritmo di una poesia è determinato dalla successione di una serie di accenti L’accento che, ripetendosi regolarmente all’interno di un verso, ne determina il ritmo si chiama accento ritmico (o ictus) La posizione dell’accento ritmico varia a seconda del tipo di verso ed è fissata dalle regole della metrica 11

La posizione dell’accento ritmico Bisillabo (2 sillabe) Quaternario (4 sillabe) Senario (6 sillabe) Ottonario (8 sillabe) Decasillabo (10 sillabe) Trisillabo (3 sillabe) Quinario (5 sillabe) Settenario (7 sillabe) Novenario (9 sillabe) Endecasillabo (11 sillabe) 2a e 5a sillaba 1a sillaba 2a sillaba 1a e 3a sillaba 2a e 4a sillaba 2a e 6a oppure 1a 4a e 6a sillaba 3a e 7a sillaba 2a 5a e 8a sillaba 3a 6a e 9a sillaba 6a e 10a oppure 4a 8a e 10a oppure 1a 6a 8a e 10a sillaba 12

La cesura La cesura è una pausa nel ritmo del verso Nell’endecasillabo la cesura si trova di norma in due punti Dopo la 7a sillaba (o la 6a se quest’ultima è accentata) Ogni cosa è fugace e ll poco dura Endecasillabo a maiore Dopo la 5a sillaba (o la 4a se quest’ultima è accentata) È come un giorno ll d’allegrezza pieno Endecasillabo a minore 13

L’enjambement L’enjambement («scavalcamento») è un procedimento stilistico che consiste nel dividere un gruppo sintattico intimamente unito tra la fine di un verso e l’inizio del verso successivo L’enjambement è di solito impiegato per rallentare il ritmo o evidenziare una parola Il portiere caduto alla difesa ultima vana, contro terra cela la faccia, a non veder l’amara luce. Il compagno in ginocchio che l’induce con parole e con mano, a rilevarsi, scopre pieni di lacrime i suoi occhi. (Umberto Saba, Goal) Il gruppo sintattico può essere formato da sostantivo e attributo, soggetto e predicato, predicato e complemento oggetto, sostantivo e complemento di specificazione ecc. 14