CENTRO QUALIFICAZIONE NAZIONALE LA FASE BATTUTA-PUNTO Altichiero (PD) 03 giugno 2007 Delio Rossetto

FONDAMENTALI DELLA FASE BATTUTA-PUNTO Le componenti “TECNICHE” che contraddistinguono questa fase sono: • Ia Battuta • Il Muro • La Difesa • L’Alzata dopo la Difesa • Il Contrattacco da Difesa • La Copertura su Contrattacco

TATTICA DELLA FASE BATTUTA-PUNTO Le componenti “TATTICHE” che interessano questa fase sono: • Tattica della Battuta • Tattica del Muro • Organizzazione della difesa • Correlazione Muro - Difesa • Organizzazione del Contrattacco

TATTICA DELLA BATTUTA 1) Scelta del tipo di Battuta e della sequenza da disporre nel sestetto. 2) Quanto e quando rischiare la Battuta? A – capacità tecnico – fisiche del giocatore B – andamento del set C – tipologia della rotazione avversaria 3) Gestione dell’errore.

TATTICA DEL MURO Muro contro Ricezione perfetta: Si può attuare con • Muro a Lettura • Muro ad Opzione • Assistenza del Muro • Sovraccarico del Muro L’organizzazione del muro viene scelta dal centrale, dopo aver concordato una strategia con l’allenatore durante la settimana e con la verifica in gara.

TATTICA DEL MURO Si può attuare con • Muro a due su palla alta Muro contro Ricezione negativa: Si può attuare con • Muro a due su palla alta • Muro a tre su palla alta

TATTICA DEL MURO I Fattori caratterizzanti: Muro a Lettura • La scelta del piazzamento è determinata dal primo tempo avversario • La lettura viene effettuata dal posto 3 ed eventualmente dai posti 4 e 2 in “Assistenza“ • E’ un salto per visione e non per previsione • Esso condiziona il piazzamento dei difensori

TATTICA DEL MURO • Normalmente è muro uno contro uno Muro ad Opzione • Devo avere già deciso il salto sul primo tempo, come devo aver già deciso la zona che il muro dovrà coprire. • In base a ciò è fondamentale che queste scelte siano comunicate ai difensori.

TATTICA DEL MURO Assistenza del Muro • Può attuarsi sia nel muro a lettura che ne muro ad opzione • Può essere semplice o doppia • E’ utile nel contrasto del primo tempo avversario

TATTICA DEL MURO Sovraccarico del Muro • Se decido il sovraccarico, devo trascurare alcune delle possibili soluzioni di attacco avversarie • Si utilizza in situazioni particolari di gioco o di rotazione avversaria per contrastare un particolare attaccante

TATTICA DEL MURO Muro a due su palla alta • Si dispone sulla traiettoria di preferenza dell’attaccante avversario • Scelta del tempo di salto in funzione della “Distanza della palla dalla rete” e delle “Caratteristiche dell’attaccante”

TATTICA DEL MURO • Sapere scegliere quando murare a tre Muro a tre su palla alta • Sapere scegliere quando murare a tre • Il posizionamento del muro con la guida deve tenere “chiusa la parallela” ed il terzo di rete deve chiudere il muro in modo compatto • Invadenza del muro va effettuata in base alla distanza della palla dalla rete e dall’altezza dell’attaccante

TATTICA DELLA DIFESA Organizzazione della difesa • Sistema di difesa contro l’attacco in primo tempo • Sistema di difesa contro l’attacco di secondo tempo dal centro e dalle bande • Sistema di difesa contro il terzo tempo • Competenze dei difensori • Organizzazione dei sistemi in funzione delle capacità tecniche individuali

TATTICA DELLA DIFESA Correlazione Muro - Difesa • La relazione che lega i due fondamentali nasce da due presupposti: • 1) La prima linea sceglie in funzione di una strategia stabilita preventivamente • 2) Conoscenza della strategia a muro per un più veloce adattamento difensivo • La scelta della tattica va comunicata in modo rapido, chiaro e preciso. Il rispetto delle competenze diventa essenziale per l’efficienza dell’azione di difesa

TATTICA DEL CONTRATTACCO Organizzazione del Contrattacco Va distinto per tipologia di palla difesa e precisamente se si contrattacca da Freeball o da Difesa su attacco avversario Da FREEBALL: • Stabilire competenze nell’appoggio • Attaccanti chiamano il contrattacco

TATTICA DEL CONTRATTACCO Organizzazione del Contrattacco Da DIFESA: • Competenze nell’alzata • Attaccanti chiamano il contrattacco in base alla posizione da cui provengono • Scelte del palleggiatore che dovranno tenere presente quale attaccante servire e come: A) In funzione della rincorsa dei propri attaccanti B) Della posizione della squadra avversaria

Allenamento fase Battuta - Punto Esercizio per Fondamentali: A) A coppie per Piazzata e Difesa per 4 minuti B) Lavoro per affinamento Difesa e Alzata con cambio campo dopo 6 canestri in alzata. Si parte con autoalzata e attacco, si va in attesa, difesa, alzata, si prende palla e si torna in fila. Note: 31/12/2018

Allenamento fase Battuta - Punto Es.: Muro – Difesa e Contrattacco con P in 1° e 2° Linea Si mettono 5 atlete a difendere e contrattaccare; Dall’altra parte 3 a muro e le altre con palla per Autolzata e attacco. I difensori devono C.A. per 4 volte a punto per ottenere il cambio, oppure i giocatori a muro devono totalizzare 5 muri vincenti. Muro a tre vale 2. Variante: Si inserisce C 31/12/2018

Allenamento fase Battuta - Punto Gioco della Battuta contro Ricezione per le 6 rotazioni Si lavora con formazione in campo che deve battere per 2 volte consecutive sapendo che per ottenere il punto si deve vincere almeno una su due azioni. Il cambio della Rotazione avviene dopo 2 punti. Note: 31/12/2018

Allenamento fase Battuta - Punto Lavoro globale per Copertura su Contrattacco Si lavora anche in questo esercizio per le 6 rotazioni, partendo da una situazione di Attacco su lancio di T e stabilendo dove l’attacco deve avvenire. Il muro avversario potrà già essere opportunamente organizzato per garantire il più possibile rigiocate da copertura. Sarà importante “ condizionare il gioco “ stabilendo per l’attaccante delle condizioni di attacco sulla prima palla per usare il muro e cercare poi dalla copertura un colpo variato. Necessaria è anche l’organiz_ zazione dell’attacco in caso alzi il Palleggiatore o nel caso alzi un altro giocatore. La rotazione avviene dopo 2 rigiocate punto. 31/12/2018

Un Grazie a “Tutti” per l’attenzione FINE 31/12/2018