M U S E O omenti nici torici mozionanti riginali P A L E R M O D N A N I C I L I N O A R C H E L O G I P A L E R M O
L’edificio di tre piani, che oggi accoglie il Museo, risale al 1598 ed originariamente era parte integrante della Chiesa di S. Ignazio Martire all’Olivella. Contiene straordinari reperti archeologici che illustrano la storia della Sicilia occidentale nelle sue varie epoche, da quella Preistorica a quella romana. Al pianterreno si distinguono diverse sale: Sala S. Giorgio, Sala epigrafi, Sala Ettore Gabrici, Sala Pirro Marconi, Sala di Selinunte e la Sala delle stele del santuario di Zeus Meilichios. Al primo piano si trovano la Sala dei Bronzi, la Sala della scultura greca, la Sala della scultura romana e la Cappella settecentesca. Al secondo ed ultimo piano la Sala mosaici, la Sezione preistorica, la Sezione della ceramica e la Sezione della ceramica greca. Il museo è uno dei più importanti e dei più completi d’Europa per quanto riguarda la Preistoria e la storia greca e romana ed è una preziosa testimonianza di quanto la nostra Sicilia sia stata in primo piano nel corso della storia antica. E’, dunque, un bene culturale inestimabile, da conoscere e, se possibile, da valorizzare sempre più. Si rimane affascinati, oltre che per la bellezza e l’originalità dei reperti storici, anche per la struttura dell’edificio, perfettamente conservato e restaurato nel tempo con intelligenza, che invita alla riflessione e predispone il visitatore ad un viaggio nel passato attraverso le sue sale e i suoi corridoi.
Fontana nell’atrio
Frontone orientale del tempio C di Selinunte
Statua dell’imperatore Claudio raffigurato come Zeus
Francesca fa lo schizzo alla Sima in calcare con gocciolatoio a testa leonina
Marco fa lo schizzo alla statua di bronzo raffigurante un ariete
Francesca fa lo schizzo alla testina di Giulio Cesare
Testina di Tito
Testina di Giulio Cesare
Statua
Il museo con gli occhi dei ragazzi
Classe III G: Adragna Sebastiano; Angileri Vincenzo; Bellavia Stefania; Bertolino Ilenia; Chirco Letizia; Colicchia Leonardo; Crimi Benito; Culicchia Vincenzo; Ficara Alessandro; Foderà Silvia; Genna Alessia; Giacalone Giorgia; Giacalone Giovanna; Giappone Lorena; Giasone Federica; Laudicina Alessandro; Lo Presti Vincenzo; Marino Rosamaria; Milazzo Anna; Patti Francesca; Pocorobba Greta; Rizzo Francesca; Saladino Luca; Scardino Francesca; Scardino Marco; Sciacca Rosaria; Stabile Nicola; Trapani Gilberto.
Lavoro coordinato dagli alunni Vincenzo Lo Presti e Vincenzo Angileri sotto la guida della Prof.ssa Giuseppa Maurizia Giglio.