I DOMENICA DI AVVENTO ANNO C

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Musica: Kyrie di natale XIIsec.
Advertisements

FIGLIO, QUELLO MIO È TUO vangelo di Luca IL REGNO È IN MEZZO A NOI
9.00.
Monges de Sant Benet de Montserrat Monges de Sant Benet de Montserrat 2006 Il canto popolare catalano: “Finiscono le settimane di Daniele” (3’) ci parla.
I DOMENICA DI AVVENTO ANNO C Luca 21,
IL REGNO È IN MEZZO A NOI FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO vangelo di Luca IL REGNO È IN MEZZO A NOI Anno C Musica: Canto popolare catalano: “Finiscono.
Inizia l’Anno C Domenica I Avvento 29 novembre 2015 Musica: Kyrie di natale XII sec. Giudizio finale, Giotto.
33 TEMPO ORDINARIO Anno B Ascoltando il “Domine Jesu Christe” di T.L. da Vittoria lasciamo entrare Gesù ora, anticipando la fine Regina.
III DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO
Monges de Sant Benet de Montserrat II Quaresima B 2006 L’Aria 22 del Messia di Haendel (4’48) invita tutti gli stanchi e oppressi, ad andare da Gesù Figlio.
V DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ANNO B
I DOMENICA DI AVVENTO ANNO A
Ogni giorno una Parola Novembre 2016.
Anno A DOMENICA 12 Ascoltando “Qui sedes ad dexteram Patris” (4’15) del Gloria della messa in si minore di Bach, confessiamo Gesù sulla terra per riconoscerlo.
Musica: Kyrie di natale XIIsec.
Con la “Musica taciuta” di Frederic Mompou entriamo nel DESERTO
XXxIi DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ANNO C
Cantico al fratello “Sole” che ci illumina (Sofia Gubaidulina)
DOMENICA 21° Ordinario Anno A
Sopra, a destra, sorgenti del Giordano
Nella gioia della tua promessa Avvento 2015.
Parola di Vita Luglio 2011.
I DOMENICA DI AVVENTO ANNO C
FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO
xXXIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ANNO B
Anno A DOMENICA 12 Ascoltando “Qui sedes ad dexteram Patris” (4’15) del Gloria della messa in si minore di Bach, confessiamo Gesù sulla terra per riconoscerlo.
Cantico al fratello “Sole” che ci illumina (Sofia Gubaidulina)
Dal Vangelo secondo Matteo 16,13-20
DOMENICA 33 tempo ordinario Anno B
Musica: L’ Eternità dei Vangeli
XII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ANNO C
“Venite incontro al Signore che viene”
Musica: Preghiera ebraica
Domenica XXIX 19 ottobre 2008 tempo ordinario
DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO
Iv DOMENICA DI AVVENTO ANNO B
O Signore nostro Dio.
PENTECOSTE Gv 20,19-23.
I DOMENICA DI AVVENTO ANNO B
TUTTI I SANTI 1 novembre 2008 Musica: “Sanctus” del Requiem di Fauré.
1 QUARESIMA A DOMENICA Regina.
Iv DOMENICA DI AVVENTO ANNO B
Musica: Kyrie di natale XII sec.
Ti racconto la croce Lo sguardo degli uomini verso Gesù.
xXXIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ANNO B
VI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ANNO a
V DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ANNO B
IL REGNO È IN MEZZO A NOI IL REGNO È IN MEZZO A NOI
MANTENERE LA CALMA ! B E L L A N O T I Z I A
Musica: Kyrie di natale XII sec.
IV DOMENICA DI QUARESIMA
Avvento, attesa del Signore
xXXIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ANNO B
II DOMENICA DI QUARESIMA
I DOMENICA DI AVVENTO ANNO C Luca 21,
1 QUARESIMA A DOMENICA Regina.
P R E C I S A Z I O N E Queste NON sono le letture della Messa originali: si tratta di mie rielaborazioni, comunque molto aderenti ai testi. I S T.
xVI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ANNO B
FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO
ACQUA DI FONTE CRISTALLINA
xXIV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ANNO B
AVVENTO 2018 Il canto popolare catalano: “Finiscono le settimane di Daniele” (3’) ci parla del tempo presente Monges de Sant Benet de Montserrat.
Dal Vangelo secondo Luca 21, 5-28
Lettura del Salmo 8 ..
DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO
I DOMENICA DI AVVENTO ANNO C
I DOMENICA DI quaresima ANNO C
FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO
xVI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ANNO B
DOMENICA 14 anno C “Il Giullare”, delle antiche Cantiche porta la gioia di essere mandato ad annunziare il Regno Monges de Sant Benet de Montserrat.
Transcript della presentazione:

I DOMENICA DI AVVENTO ANNO C Luca 21,25-28.34-36

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:

«Vi saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle, e sulla terra angoscia di popoli in ansia per il fragore del mare e dei flutti,

mentre gli uomini moriranno per la paura e per l’attesa di ciò che dovrà accadere sulla terra.

Le potenze dei cieli infatti saranno sconvolte.

Allora vedranno il Figlio dell’uomo venire su una nube con grande potenza e gloria.

Quando cominceranno ad accadere queste cose, risollevatevi e alzate il capo, perché la vostra liberazione è vicina.

State attenti a voi stessi, che i vostri cuori non si appesantiscano in dissipazioni, ubriachezze e affanni della vita e che quel giorno non vi piombi addosso all’improvviso;

come un laccio infatti esso si abbatterà sopra tutti coloro che abitano sulla faccia di tutta la terra.

Vegliate in ogni momento pregando,

perché abbiate la forza di sfuggire a tutto ciò che sta per accadere, e di comparire davanti al Figlio dell’uomo».

I DOMENICA DI AVVENTO ANNO C Luca 21,25-28.34-36

LA VOSTRA LIBERAZIONE È VICINA

Il compimento della storia?   Il compimento della storia?

Pur rifacendosi al ricco immaginario apocalittico fornito dalla tradizione giudaica, la prospettiva del discorso escatologico di Gesù riportato in Luca non sembra eccessivamente preoccupata di fornire elementi di identificazione o criteri precisi di discernimento che permettano di intravedere l'approssimarsi del compimento della storia.

Ciò che deve stare a cuore al discepolo è piuttosto il modo con cui si è chiamati a vivere in questa storia da credenti, tenendo sempre lo sguardo volto al compimento.

  Il credente può sempre cadere in due trappole: o la tentazione di una impazienza che tende ad anticipare il compimento o la rassegnazione di chi non aspetta più nulla, disimpegnandosi nella storia.

  Gli imperativi del discernimento (Lc 21,29-33), dell'attenzione (vv. 34-35) e della vigilanza orante (v. 36) sono un antidoto ad ogni pretesa o delusione di fronte al tempo, al suo scorrere e alle sue contraddizioni, e permettono di essere umilmente radicati e impegnati in questa storia nell'attesa di un compimento che è solo nelle mani di Dio.

  Si potrebbe dire che la qualità della presenza del credente nella storia è data, secondo il testo di Luca, da due movimenti.

  LA PAZIENZA

La pazienza permette resistere nel tempo dell'attesa e custodire il cuore della propria vita da ciò che lo minaccia, radicati nella fedeltà di Dio alle sue promesse: «con la vostra pazienza (en te upomone) salverete la vostra vita» (Lc 21,19).

LA GIOIA

  Il secondo movimento, quasi contrapposto alla apparente staticità di una paziente attesa, si esprime in una sorta di liberazione, di ripresa di vita, di gioia: allora vedranno il Figlio dell'uomo venire... risollevatevi ed alzate il capo, perché la vostra liberazione è vicina» (vv 27-28).

LA VOSTRA LIBERAZIONE È VICINA