I terremoti e i maremoti Ferrari Martina
I terremoti I terremoti sono dei movimenti bruschi e improvvisi della crosta terrestre. L'ipocentro é il punto dove avviene la rottura degli strati rocciosi, dalla quale si propagano le onde sismiche, cioè delle vibrazioni. L'epicentro é il punto della superficie terrestre in cui arrivano e si manifestano le prime onde sismiche. Si trova nel punto in cui la perpendicolare condotta dall'ipocentro incontra la superficie terrestre.
Le onde sismiche e i vari tipi di onde I sismografi sono degli strumenti che sono in grado di registrare le onde sismiche. Il sismografo traccia un grafico: il sismogramma. Questo strumento consente di conoscere per ogni terremoto l'istante d'inizio, la durata e le caratteristiche delle vibrazioni.
Le onde si dividono in: -onde primarie, dette anche longitudinali o onde di compressione, poiché fanno vibrare le particelle della roccia nella stessa direzione di propagazione dell'onda; -onde secondarie, dette anche trasversali poiché fanno vibrare le particelle della roccia in direzione perpendicolare a quella di propagazione; -onde lunghe, dette anche superficiali responsabili delle scosse più violenti.
I maremoti Maremoto è un fenomeno marino, provocato da un terremoto sottomarino o da altri eventi che comportino uno spostamento improvviso di una grande massa d'acqua. Si forma così una onda che diventa sempre più alta avvicinandosi alla costa. Può raggiungere anche decine di metri e distrugge tutto ciò che incontra..
Maremoto dell'Oceano Indiano (dicembre 2004) Il maremoto dell'Oceano Indiano del 26 dicembre 2004 è il terzo più violento negli ultimi quarant'anni, che ha causato centinaia di migliaia di morti. L'evento ha avuto inizio con un violentissimo terremoto di magnitudo 9,3. Ha colpito l'Oceano Indiano al largo della costa nord-occidentale dell'Indonesia. Gli tsunami hanno colpito e devastato parti delle regioni costiere dell'Indonesia, dello Sri Lanka, dell'India, della Thailandia, della Birmania, del Bangladesh, delle Maldive giungendo a colpire le coste della Somalia e del Kenya (ad oltre 4.500 km dall'epicentro del sisma).
Scienziate importanti
Marie Curie
Marie Curie fu la prima persona ad essersi guadagnata due Premi Nobel in discipline diverse: fisica e chimica. Da giovane iniziò a compiere degli studi sulle sostanze radioattive, che da allora rimasero al centro dei suoi interessi. Riuscì ad isolare due nuovi elementi chimici, il polonio e il radio. Inoltre le venne assegnata la cattedra di fisica generale, diventando la prima donna ad insegnare alla Sorbona (università di Parigi). Morì nel 1934.
Rosalind Franklin
Rosalind Franklin fu una biofisica e cristallografa inglese, diede importanti contributi nello studio dei virus. Ma sicuramente fu molto più determinante nella scoperta della struttura del DNA. Fu lei a scattare la famosa "Foto 51", la prova definitiva della struttura a doppia elica dell'acido nucleico presente nel nucleo della cellula che contiene le nostre informazioni genetiche . I suoi colleghi però, si impossessarono della scoperta e ricevettero il Premio Nobel per la Medicina nel 1962, alcuni anni dopo la morte di Rosalind.
Rita Levi Montalcini
É stata una neurologa italiana É stata una neurologa italiana. Lei ricevette il Premio Nobel per la medicina nel 1986. Negli anni cinquanta le sue ricerche la portarono alla scoperta e all'identificazione del fattore di accrescimento della fibra nervosa (NGF). Lei è stata la prima donna a essere ammessa alla Accademia delle Scienze. Il 1º agosto 2001 è stata nominata senatrice a vita "per aver illustrato la Patria con altissimi meriti nel campo scientifico e sociale".Morì il 30 dicembre 2012 all'età di 103 anni.
Margherita Hack
Margherita Hack é nata il 12 giugno del 1922 Margherita Hack é nata il 12 giugno del 1922. Lei è stata un'astrofisica e divulgatrice scientifica italiana. È stata la prima donna italiana a dirigere l'Osservatorio Astronomico di Trieste dal 1964 al 1987, portandolo a rinomanza internazionale. Hack era molto nota anche per le sue attività non strettamente scientifiche e in campo sociale e politico. Morì il 29 giugno 2013.
Samantha Cristoforetti
Samantha Cristoforetti è un'ingegnere, aviatrice e astronauta italiana, prima donna italiana negli equipaggi dell'Agenzia Spaziale Europea. Lei è partita il 23 Novembre alle 22:01 italiane. Ha utilizzato la navicella russa "Soyuz", dove, grazie a un accordo tra Agenzia Spaziale Italiana e NASA é rimasta per circa sei mesi, contribuendo allo svolgimento di tutti i compiti di ricerca, sperimentazione dell’enorme laboratorio spaziale.
L'atterraggio sulla Terra