Proposte di percorso tecnico Campionato di categoria

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Transcript della presentazione:

Proposte di percorso tecnico Campionato di categoria Atleta giovane: Proposte di percorso tecnico Campionato di categoria O campionato di serie?

Quale percorso proporre agli atleti Ovvero: Quale percorso proporre agli atleti per favorire il raggiungimento del massimo livello possibile?

DEFINIZIONE DEL CONCETTO DI “TALENTO” PRESENZA DI ATTITUDINI DISPONIBILITA’ ALLA PRESTAZIONE POSSIBILITA’ FORNITE DALL’AMBIENTE

L’INDIVIDUAZIONE DEL TALENTO E’ UN PROCESSO DINAMICO CHE SI REALIZZA NELL’ ALLENAMENTO NON SONO SUFFICIENTI TEST E/O GARE

PROCESSO DI APPRENDIMENTO FATTORI CENTRALI PROCESSO DI APPRENDIMENTO STABILIZZAZIONE DEL PROCESSO DI APPRENDIMENTO RICONOSCIMENTO DI PRESUPPOSTI MOTORI CORRELATI CON ELEVATI LIVELLI DI QUALIFICAZIONE: ( ANTROPOMETRICI, STIFFNESS DEL PIEDE,VELOCITA’ DI CONTROMOVIMENTO NELLE SEQUENZE CARICAMENTO/SPINTA…)

PROBLEMATICHE CORRELATE IDENTIFICAZIONE DI PARAMETRI RILEVABILI IN SEDE INIZIALE CRITERI DI ATTENDIBILITA’ ( O DI CONFERMA ) DELLE IPOTESI INIZIALI FASE SUCCESSIVA DI ALLENAMENTO E “QUALITA’” DELLO STESSO

PARAMETRI TECNICO-MOTORI INDICATORI DI PROSPETTIVA ATTACCANTI: BRACCIO FORTE E/O VELOCE ( COLPO SULLA PALLA) REATTIVITA’ DEL PIEDE RICEVITORI: SENSIBILITA’ DEL BAGHER ( FACILITA’ NEL CONTROLLO ESECUTIVO ) RELAZIONE AL BERSAGLIO ( PIANI DI RIMBALZO E AZIONI DI SPINTA ) ALZATORI: SENSIBILITA’ NEL PALLEGGIO (RIFERITA AI PARAMETRI CHE DEFINISCONO LA PRECISIONE )

CLASSIFICAZIONE DEI GIOCATORI IN RELAZIONE ALLA PRESENZA DEI PARAMETRI DI PROSPETTIVA TIPOLOGIA 1 PARAMETRI ANTROPOMETRICI SUPERIORI ALLA MEDIA RELATIVAMENTE AL GRUPPO DI APPARTENENZA, PRESENZA DI UNO O PIU’ PARAMETRI TECNICO-MOTORI CORRELATI AI MASSIMI LIVELLI DI QUALIFICAZIONE; I parametri antropometrici condizionano la componente coordinativa, la capacità di gioco si evidenzia nel pensiero tattico e nella conseguente iniziativa TIPOLOGIA 2 PRESENZA DEI SOLI PARAMETRI ANTROPOMETRICI, non sono riconoscibili qualita’ tecnico-motorie e capacita’ di gioco TIPOLOGIA 3 ABILITA’ MOTORIE GENERALI, PRESENZA DI ELEVATE CAPACITA’ DI GIOCO E PERSONALITA’, STRUTTURA ANTROPOMETRICA NELLA MEDIA O AL DI SOTTO DI ESSA TIPOLOGIA 4 IN POSSESSO DI PARAMETRI TECNICO-MOTORI CORRELATI AI MASSIMI LIVELLI DI QUALIFICAZIONE MA RIFERIBILI A RUOLI DIVERSI DA QUELLO SVOLTO

METODOLOGIE DI SVILUPPO DELLE ATTITUDINI E DEGLI INDICATORI DI PROSPETTIVA ATTENZIONE VERSO I MODELLI DI PRESTAZIONE E DEI FONDAMENTALI CORRELATI AL RISULTATO IL SISTEMA DI GIOCO PROCEDURE DIDATTICHE ADOTTATE INCIDENZA DEI CAMPIONATI GIOVANILI SUGLI ASPETTI QUALITATIVI DELLA FORMAZIONE QUANTITA’ E QUALITA’ DEI CAMPIONATI SVOLTI

UNA PRECISAZIONE NECESSARIA CONCETTO DI “PICCO DI POSITIVITA’” “STABILIZZAZIONE DELLA POSITIVITA’” livello di positività in gioco

Definizione condivisa di «modello di prestazione»

Analisi dei modelli prestativi La relazione con la velocità del pallone

Relazione tra serie e categoria

“allenare il sistema” Utilizzo degli atleti ( ruoli, tempi di gioco, adeguamento alle tecniche possedute, sistemazione in campo, zone di competenza...) Si crea un sistema che funzioni al meglio dal punto di vista del risultato Si allenano le componenti del sistema, separatamente o in relazione tra loro Si studia il sistema nel suo complesso per migliorarne le componenti e il risultato

( parametri di prospettiva) Allenare il giovanile Si allenano gli atleti per il raggiungimento del massimo sviluppo delle potenzialità individuali ( parametri di prospettiva)

COME FANNO “QUELLI BRAVI?” L’ALLENAMENTO DEL SISTEMA ( e del risultato ) e L’ALLENAMENTO DEL GIOVANILE si possono conciliare? si fa allenamento del sistema nel giovanile? COME FANNO “QUELLI BRAVI?”

esperienze di campionati giovanili