a cura di dott. Antonio Di Leo

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a cura di dott. Antonio Di Leo 02/01/2019 I REATI FALLIMENTARI R.D. 16 MARZO 1942 n. 267 a cura di dott. Antonio Di Leo

Curatore Fallimentare (Relazione ex art.33 L.F.); 02/01/2019 Il dottore commercialista o l’esperto contabile si misura con il sistema dei reati connessi alle procedure concorsuali principalmente nell’ambito dell’espletamento delle seguenti attività professionali: Curatore Fallimentare (Relazione ex art.33 L.F.); Consulente e/o Perito dell’Autorità Giudiziaria; Consulente della Difesa nell’ambito di Procedimenti Penali; Consulente Aziendale; Componenti di organi di Controllo.

ART. 216 L.F. BANCAROTTA FRAUDOLENTA 02/01/2019 ART. 216 L.F. BANCAROTTA FRAUDOLENTA BANCAROTTA FRAUDOLENTA PATRIMONIALE (art. 216, c.1, n.1 L.F.); BANCAROTTA FRAUDOLENTA DOCUMENTALE (art. 216, c.1, n.2 L.F.); BANCAROTTA PREFERENZIALE (art.216, c.3, L.F.).

Bancarotta Fraudolenta Patrimoniale (art.216, c. 1 n.1 L.F.) 02/01/2019 Bancarotta Fraudolenta Patrimoniale (art.216, c. 1 n.1 L.F.) Distrazione Distruzione Dissipazione EFFETTIVA DIMINUZIONE DEL PATRIMONIO Occultamento Dissimulazione Esposizione passività inesistenti Estranea alla logica di impresa FITTIZIA Lesiva degli interessi dei creditori

Bancarotta Fraudolenta Patrimoniale (art.216, c. 1 n.1 L.F.) 02/01/2019 Bancarotta Fraudolenta Patrimoniale (art.216, c. 1 n.1 L.F.) REATO DI PERICOLO PRESUNTO ININFLUENTE IL DANNO EFFETTIVO AI CREDITORI

Bancarotta Fraudolenta Patrimoniale (art.216, c. 1 n.1 L.F.) 02/01/2019 Bancarotta Fraudolenta Patrimoniale (art.216, c. 1 n.1 L.F.) Secondo giurisprudenza dominante si concretizza se: il fallimento chiude in attivo; i beni vengono restituiti dal debitore; i beni vengono recuperati con azioni revocatorie

Bancarotta Fraudolenta Patrimoniale (art.216, c. 1 n.1 L.F.) 02/01/2019 Bancarotta Fraudolenta Patrimoniale (art.216, c. 1 n.1 L.F.) DISTRUZIONE Annullamento del valore economico dei beni aziendali (totale o parziale) CASISTICA: Rinuncia a diritti senza corrispettivi; mancato rinvenimento di beni in leasing; storno di fondi che incidono sul patrimonio di una controllata; vendite a stock

Bancarotta Fraudolenta Patrimoniale (art.216, c. 1 n.1 L.F.) 02/01/2019 Bancarotta Fraudolenta Patrimoniale (art.216, c. 1 n.1 L.F.) DISSIPAZIONE sperpero e/o spreco di risorse patrimoniali (non utili all’impresa) voluttuarietà estranei alla vita economica dell’impresa

DISSIPAZIONE CASISTICA: Feste sfarzesche; avventure galanti; regalie di particolare pregio e valore; auto di lusso

Bancarotta Fraudolenta 02/01/2019 Bancarotta Fraudolenta OCCULTAMENTO nascondimento del bene in luogo non conosciuto ( o conoscibile) al curatore CASISTICA: Trasferimenti di capitali all’estero non apprendibili dal fallimento; trasferimento di merci in magazzini non dichiarati all’ufficio IVA; la simulazione relativa del prezzo di compravendita (vendite “in nero”)

conosciuto ( o conoscibile) al curatore OCCULTAMENTO (non dichiarato) in luogo conosciuto ( o conoscibile) al curatore ART. 220 L.F.

Bancarotta Fraudolenta Patrimoniale (art.216, c. 1 n.1 L.F.) DISSIMULAZIONE nascondimento giuridico del bene mediante atti simulati CASISTICA: Intestazioni fittizie; intestazioni fiduciarie

Bancarotta Fraudolenta Patrimoniale (art.216, c. 1 n.1 L.F.) 02/01/2019 Bancarotta Fraudolenta Patrimoniale (art.216, c. 1 n.1 L.F.) DISTRAZIONE atti diretti a sottrarre beni alla garanzia dei creditori estromissione del bene dal patrimonio ostacolare l’apprensione del bene da parte degli Organi del Fallimento CASISTICA: Cessione a titolo gratuito; appropriazione di beni o valori; costituzione di fondo patrimoniale in prossimità della dichiarazione di fallimento; contratti di locazione di aziende o di beni in prossimità del fallimento assunzione di rischi sproporzionati; concessioni di finanziamenti il cui rimborso appare impossibile o altamente improbabile

Bancarotta Fraudolenta Patrimoniale (art.216, c. 1 n.1 L.F.) 02/01/2019 Bancarotta Fraudolenta Patrimoniale (art.216, c. 1 n.1 L.F.) Esposizione e/o riconoscimento di passività inesistenti scopo di recare pregiudizio ai creditori CASISTICA: Rilascio di cambiali a creditore fittizio ricognizione di credito fittizia

Bancarotta Fraudolenta Documentale (art.216, c.1, n.2 L.F.) 02/01/2019 Bancarotta Fraudolenta Documentale (art.216, c.1, n.2 L.F.) Sottrazione Ingiusto profitto o pregiudizio ai creditori Scritture contabili Distruzione Falsificazione Tenuta inattendibile

Ratio impianto normativo Legge Fallimentare Tenuta scritture contabili 02/01/2019 Ratio impianto normativo Legge Fallimentare Tenuta scritture contabili Ricostruibilità dell’attivo fallimentare; ricostruibilità del passivo fallimentare; verifica di atti pregiudizievoli; efficiente e rapido recupero di beni dell’attivo; tracciabilità documentale della gestione di impresa

GRADUALITA’ DELLE SANZIONI 02/01/2019 GRADUALITA’ DELLE SANZIONI ART. 220 L.F. – omesso deposito dei bilanci e scritture contabili obbligatorie nonché dell’elenco dei creditori; Art. 217 L.F. – omessa tenuta o tenuta irregolare o incompleta delle scritture contabili; Art. 216 L.F. – distruzione, sottrazione, falsificazione, inattendibilità delle scritture contabili

INATTENDIBILITA’ DELLE SCRITTURE CONTABILI 02/01/2019 INATTENDIBILITA’ DELLE SCRITTURE CONTABILI NON RICOSTRUIBILITA’ DI Patrimonio Movimento degli affari

Inattendibilità delle scritture contabili Oggettiva difficoltà alla ricostruzione dei fatti aziendali Ricorso a documentazione esterna (es. accertamenti bancari) Gravi anomalie contabili: es. cassa negativa o con valori sproporzionati rispetto alla logica di impresa; sensibile divergenze tra saldi contabili e saldi effettivi dei conti correnti bancari; sensibili divergenze tra saldi contabili dei fornitori e istanze di insinuazione al passivo; Impossibile ricostruzione circa la destinazione di elementi attivi patrimoniali

Le scritture contabili obbligatorie ai fini civili Libro giornale Libro inventari Libri sociali Scritture contabili richieste dalla natura e dimensione dell’impresa Libro paga e matricola

Bancarotta preferenziale (Art.216, cm 3, L.F.) Esecuzione di pagamenti Simulazione di titoli di prelazione In costanza dello stato di insolvenza Favorire a danno dei creditori taluno di essi Alterazione PAR CONDITIO CREDITORUM

Esecuzione di pagamenti Pagamenti pecuniari; Datio in solutum

PAGAMENTI “Ante” insolvenza non scaduti DEBITI liquidi “Post” insolvenza liquidi ed esigibili

PAGAMENTI Il pagamento ha natura preferenziale se è eseguito in stato di insolvenza manifesta. In caso contrario verrebbe meno l’elemento psicologico del reato ( favorire un creditore a danno degli altri)

PAGAMENTI Non alterano la par conditio creditorum i pagamenti: di crediti privilegiati se sono soddisfatti gli altri creditori privilegiati dello stesso grado o superiore; di creditori chirografari pro-quota se garantita anche per gli altri creditori; eseguiti contestualmente alla esecuzione della controprestazione

PAGAMENTI Non sono considerati fraudolenti i pagamenti: effettuati per evitare il fallimento o procedure esecutive; effettuati a fornitori essenziali per la continuazione dell’attività; effettuati a fornitori per garantire l’integrità del patrimonio

Simulazione titoli di prelazione Negozio giuridico apparente con il quale viene predisposto o riconosciuto un titolo di prelazione in realtà non esistente. Caso: Operazioni bancarie di consolidamento

Bancarotta semplice patrimoniale (art.217, c.1, L.F.) Esecuzione di spese personali o per la famiglia eccessive (art.217, c.1, n.1); Consumazione di una notevole parte del patrimonio in operazioni di pura sorte o manifestamente imprudenti (art.217.c1,n.2); Compimento di operazioni di grave imprudenza per ritardare il fallimento (art. 217, c.1, n.3) Aggravamento del dissesto per astensione dal richiedere la dichiarazione del proprio fallimento o con grave colpa (art.217, c. 1, n.4); Omessa soddisfazione delle obbligazioni assunte in un precedente concordato preventivo o fallimentare (art. 217, c.1,n.5).

Bancarotta semplice patrimoniale (art.217, c.1, L.F.) Spese personali (art.217 c.1.n.1) Operazioni di pura sorte (art.217 c.1.n.2) Diminuzione patrimoniale della garanzia Operazione di grave imprudenza (art.217 c.1.n.3) Omissione della richiesta di fallimento (art.217 c.1.n.4) Di concordato preventivo o fallimentare (art.217 c.1.n.5) Inadempimento

Bancarotta semplice Spese personali (art.217.c1.n.1 L.F) Sono spese fatte per sé e la famiglia eccessive rispetto alla condizione economica ( molto superiori al reddito) da imprenditore o socio illimitatamente responsabile

Operazioni di pura sorte o imprudenti Atti di gestione aziendale che eccedono le normali regole commerciali di prudenza o di perizia avuto riguardo all’oggetto dell’impresa

Bancarotta semplice - Operazioni di pura sorte (art.217.c1.n.2 L.F) sono quelle il cui esito è affidato al caso Operazioni di pura sorte Operazioni manifestamente imprudenti sono quelle oggettivamente avventate o altamente rischiose

Bancarotta semplice - Operazioni di grave imprudenza (art. 217. c1. n Bancarotta semplice - Operazioni di grave imprudenza (art.217.c1.n. 3 L.F) Sono operazioni volte a realizzare liquidità scopo di ritardare o evitare il fallimento CASISTICA: contrarre prestiti a interesse usurario

Aggravio del dissesto da parte Bancarotta semplice - Omissione della richiesta di fallimento (art.217.c1.n. 4 L.F) Aggravio del dissesto da parte dell’imprenditore Aggravamento del dissesto Incremento del deficit fallimentare (attivo meno passivo Fallimentare) consapevolezza dell’insolvenza mancata tempestività

Bancarotta semplice - Omessa soddisfazione di obbligazioni concorsuali (art.217.c1.n. 5 L.F) Fallito “recidivo” Si distingue dalle altre ipotesi del c.1 dell’art.217 L.F. per non aver ad oggetto la diminuzione patrimoniale della garanzia dei creditori. Il concordato preventivo o fallimentare deve essere precedente e del tutto distinto dalla procedura fallimentare poi aperta.

Bancarotta semplice documentale (art.217, c.2 L.F.) Omessa tenuta Tenuta in maniera irregolare o incompleta LIBRI E ALTRE SCRITTURE CONTABILI nei tre anni antecedenti il fallimento

CASISTICA Irregolare redazione libro degli inventari; Libro giornale con rilevazioni confuse o non conformi alla normale tecnica contabile; Omessa rilevazione di numerose operazioni aziendali; Omessa tenuta del libro giornale e inventari per impresa in contabilità semplificata

Omessa tenuta libri contabili scopo di frodare i creditori negligenza, imprudenza, inosservanza di leggi Bancarotta fraudolenta Art.216 L.F. Bancarotta semplice Art.217 L.F.

Ricorso abusivo al credito (art.218 L.F.) Ricorso al credito Dissimulazione del dissesto Prestito in denaro o acquisti con pagamenti differito False o inesatte dichiarazione o con silenzio

Ricorso abusivo al credito (art.218 L.F.) Il reato sussiste indipendentemente dalla dichiarazione di fallimento; Il momento consumativo è quello in cui è ottenuto il credito

Circostanze aggravanti ed attenuanti (Art. 219 L.F.) danno patrimoniale di rilevante entità (deficit fallimentare); più fatti di bancarotta esercizio abusivo di imprese commerciali Circostanze aggravanti danno patrimoniale di scarsa rilevanza Circostanze attenuanti

Denuncia di creditori inesistenti e altre inosservanze del fallito (Art. 220 L.F.) Denuncia di creditori inesistenti (istanza di fallimento in proprio e adempimenti- Art.89 L.F.); Omessa indicazione di altri beni in sede di inventario; Omesso deposito di scritture contabili e bilanci (entro 3 giorni dalla notifica); Omessa comunicazione al curatore del cambiamento della residenza; Mancata presentazione alla convocazione del G.D., del curatore o del comitato dei creditori

Fallimento società di persone (s.n.c., s.a.s.) Art. 222 L.F. fatti commessi sul patrimonio personale Socio illimitatamente responsabile Bancarotta propria fatti commessi sul patrimonio sociale Socio amministratore Bancarotta impropria

Fatti di bancarotta fraudolenta (Art. 223 L.F.) Fattispecie previste da Art. 216 L.F. Bancarotta Patrimoniale documentale preferenziale Amministratori Direttori generali Sindaci Liquidatori Soggetti attivi

Bancarotta fraudolenta da reato societario (art. 223, cm.2 n.1 L.F.) False comunicazioni sociali (art.2621 c.c.) False comunicazioni sociali in danno ai soci ed ai creditori (Art. 2622 c.c.) Indebita restituzione dei conferimenti (art.2626 c.c.) Illegale ripartizione di utili e riserve (art.2627 c.c.); Illecite operazioni su azioni o quote sociali o della controllante (Art.2628 c.c.); Operazioni in pregiudizio ai creditori (art.2629) Formazione fittizia del capitale (art.2632 c.c.) Indebita ripartizione dei beni sociali da parte dei liquidatori (art.2633 c.c.); Infedeltà patrimoniale (art.2634 c.c.) cagionare o concorso a cagionare il dissesto della società Nesso causale

Bancarotta fraudolenta da reato societario (art. 223, cm.2 n.2 L.F.) cagionare o concorso a cagionare il dissesto della società ALTRE CONDOTTE E OPERAZIONI DOLOSE Nesso causale

Casistica Violazione degli obblighi art. 2446 c.c. (riduzione del capitale per perdite); Violazione degli obblighi art. 2447 c.c. (riduzione del capitale al di sotto del minimo legale); Violazione sistematica dell’oggetto sociale; Rilascio di fideiussioni a società collegate e/o controllate sproporzionate rispetto al netto patrimoniale

Casistica Trasferimenti infragruppo Non concretizzano fatti di distrazione se: con valutazione ex ante, i benefici indiretti dell’operazione per la società fallita si dimostrino idonei a compensare gli effetti immediatamente negativi, e tali da non arrecare danno alle ragioni dei creditori; se l’operazione è assistita da una adeguata contropartita e da opportune garanzie ( la società destinataria non deve versare in obiettive difficoltà economiche finanziarie); l’operazione deve essere opportunamente motivata ai sensi dell’articolo 2497 ter c.c.

Fatti di bancarotta semplice (Art. 224 L.F.) Fattispecie previste da Art. 217 L.F. Bancarotta Semplice Amministratori Direttore generali Sindaci Liquidatori Soggetti attivi

Ricorso abusivo al credito (Art. 225 L.F.) Fattispecie previste da Art. 218 L.F. Amministratori Direttore generali Soggetti attivi

Denuncia di crediti inesistenti (Art. 226 L.F.) Fattispecie previste da Art. 220 L.F. Amministratori Direttore generali Liquidatori Soggetti attivi

Reati dell’institore (Art. 227 L.F.) Fattispecie previste da: Art. 216 L.F.; Art. 217 L.F.; Art.218 L.F.; Art.220 L.F.. INSTITORE Soggetto attivo

Reati del curatore (Art. 228 – 229 – 230 - 231 L.F.) interesse privato; retribuzione non dovuta; omessa consegna o deposito di cose del fallimento. Curatore Coadiutore Soggetti attivi

Domande di ammissione di crediti simulati e ricettazione fallimentare (Art. 232 L.F.) istanze di ammissione al passivo di crediti simulati con frode ricettazione: a) sottrazione di beni o valori del fallito per nasconderli ai creditori; b) acquisto di beni dell’imprenditore a prezzi sproporzionatamente inferiori

CASISTICA Banca che trattiene somme di pertinenza del fallito o successivamente pervenute stornate su altro deposito interno; Creditore che trattiene beni del fallito in misura equivalente al suo credito

Mercato di voto Art.233 L.F. Creditore che si accorda con il fallito per dare il suo voto nel concordato o nelle delibere del comitato dei creditori per ottenere vantaggi

Concordato preventivo Imprenditore che per essere ammesso alla procedura di concordato preventivo: a) abbia denunciato attività inesistenti b) abbia simulato crediti inesistenti per influire sulla formazione della maggioranza

GRAZIE PER L’ATTENZIONE!!!!