Proposta di sperimentazione Scuola Senza Zaino Open day 12 gennaio 2017
Le pratiche e le metodologie della SSZ si basano su tre valori: Responsabilità (consapevolezza del proprio apprendimento, ordine, autonomia) Comunità (condivisione, lavoro cooperativo, agorà) Ospitalità (ambiente formativo accogliente)
Anno scolastico 2016-2017 Adesione alla rete. Formazione da svolgersi in corso d’anno. Inizio della sperimentazione di alcune pratiche didattiche e organizzative. Graduale allestimento degli ambienti formativi. Valutazione del percorso.
Anno scolastico 2017-2018 Secondo anno Inaugurazione delle classi senza zaino che decidono di aderire (settembre 2017) Continuazione della formazione Adozione graduale del protocollo SZ per le classi interessate. Valutazione del percorso.
Anno scolastico 2018-2019 Terzo anno Continuazione della sperimentazione. Formazione. Valutazione collegiale del modello e decisione in merito alla messa a regime dello stesso.
INDICAZIONI ORGANIZZATIVE Nelle scuole che aderiscono al progetto non si usa lo zaino, ma una semplice valigetta per i compiti a casa. Lo zaino non è necessario perché gli ambienti sono ben organizzati. Quindi non bisogna acquistare lo zaino né il diario né altro materiale. A settembre si fornirà ai bambini una semplice tracolla con all’interno l’elenco del materiale da acquistare.
LA CLASSE SENZA ZAINO Nelle classi si trovano schedari, computer, giochi, enciclopedie, libri, materiali per scrivere e ascoltare, disegnare e dipingere, modellare e costruire, registrare e riprodurre, strumenti didattici per le varie discipline di studio, materiali di cancelleria. Inoltre gli spazi sono attrezzati con tavoli, angoli, pedane, mobili a giorno, archivi, pannellature. Tutto ciò serve per un apprendimento efficace che si basa sul metodo dell'Approccio Globale al Curricolo (Global Curriculum Approach).
“Il più grande segno di successo per un insegnante…è poter dire: i bambini stanno lavorando come se io non esistessi.” Maria Montessori