And/m EREMI RUPESTRI Già a partire dal IV sec. d.C. in numerose zone del centro Italia, grazie alla ricchezza di grotte, anfratti e canyon ed alla vicinanza di Roma, ebbe grande sviluppo il fenomeno dell’Eremitismo. In questi luoghi era dunque possibile condurre una vita di solitudine, di ascetismo e misticismo, pur mantenendo un certo legame con la capitale della Cristianità. Alcuni di questi luoghi nel corso dei secoli si sono trasformati in strutture più complesse, come abbazie e monasteri, altri invece hanno mantenuto il loro carattere originario. Eccone alcuni esempi.
Eremi del Monte Soratte “Eremo di Santa Romana” La chiesa, consacrata nel 1218, è ricavata all’interno di una grotta, situata alla base del Monte Soratte. Una iscrizione ricorda il battesimo della Santa ad opera di San Silvestro. And/m
Eremi della Sabina “Eremo di San Michele” And/m Situata alla base del Monte Tancia, la grotta era adibita al culto della dea Vacuna già in epoca romana. Nel IV sec. d.C. venne consacrata da Papa San Silvestro al culto di San Michele. And/m
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“Eremo di San Leonardo” È costituito da una cappella ricavata in una grotta naturale e da un piccolo edificio. All’interno vi sono i resti di un affresco e una sorgente sotterranea che crea una piccola vasca d'acqua. And/m
And/m Eremi della Maiella La Maiella presenta un’altissima concentrazione di luoghi di culto, per lo più eremi rupestri situati spesso a ridosso di valloni e non sempre di facile accesso. Molti di questi luoghi sono legati alla figura carismatica di Pietro da Morrone, futuro santo ed eletto Papa col nome di Celestino V, dove visse a lungo conducendo vita ascetica e adoperandosi per ristrutturarli. Fra i più belli e significativi: l’Eremo di Santo Spirito, risalente al X sec. originariamente costruito dentro una grotta e poi trasformato in monastero e soprattutto l’Eremo di San Bartolomeo, situato sotto una impressionante parete rocciosa. And/m
“Eremo di Santo Spirito”
“Eremo di San Bartolomeo”
“Eremo Chiusa del Vescovo” Eremi della Tuscia “Eremo Chiusa del Vescovo” È situato sulle rive del fiume Olpeta. Si tratta di un insediamento rupestre ricavato nel tufo con una suddivisione dello spazio abitativo molto elaborata e funzionale con diversi ambienti di accoglienza: chiesa, alloggi, dispensa, cucina e servizi And/m
“Eremo di Poggio Conte” Situato nei pressi di una cascatella. È costituito da una chiesetta rupestre ricavata interamente nel tufo con affreschi, decorazioni e linee architettoniche di stile gotico-cistercense. And/m