Come spiegare certe ricorrenze Come spiegare certe ricorrenze? La diversità dei luoghi esclude una spiegazione di tipo diffusionista, ne deriva una ragione di tipo logico, ovvero una possibilità limitata di concatenamenti concettuali. Ogni popolo usa una terminologia di parentela in modo spontaneo e tende a credere che questo derivi da una necessità biologica. Non è così. Il sistema europeo corrisponde a una delle 6 grandi figure possibili di tipo di parentela. Terminologia di parentela Allocutiva Utilizzata per parlare del parente Utilizzata per rivolgersi al parente Di designazione

Equivalenza formale tra germani di stesso sesso

Eskimo: Inuit sistema bilaterale o non lineare La famiglia tipica era formata da padre, madre, uno o due figli, a volte una zia o uno zio non sposati e gli anziani. L’unità famigliare si basava sull’eguaglianza e la cooperazione. Alla nascita del bambino lo spirito di un antenato riviveva in lui manifestandosi sia nelle caratteristiche fisiche che nella personalità. Perciò il bambino era rispettato e trattato come un adulto perché era ovvio che sapesse quando mangiare o dormire e quali fossero le sue necessità. I piccoli Inuit erano liberi di agire e di muoversi. Gli orfani sono adottati dai familiari più vicini. Una coppia che vuole un bambino si rivolge ad una parente incinta chiedendole di portelo allevare come suo figlio.

Hawaiano: Terminologia di parentela generazionale sistema bilaterale o non lineare Oltre nelle Hawai, questo sistema è stato studiato in Indocina, arcipelago indonesiano e filippino, e in Cina, in Tibet e nel subcontinente indiano fra le popolazioni di lingua munda. In America latina i sistemi i generazionali sono molto frequenti: Tenetehara, i Tapirapé, i Cayua, Carajà, i Caingang e i Botocudo (gruppi tupi-guaranì). In questi gruppi, l’eccessiva vivacità e la condotta irritante sono regolati dai genitori attraverso il sarcasmo e l'umiliazione. Se un bambino fa il prepotente con i suoi compagni, infischiandosene dei rimproveri dei genitori, il padre o la madre gli tagliano i capelli in modo ridicolo, col risultato che gli altri bambini lo prenderanno in giro. Quando un bambino urla e piange per capriccio, la madre non lo degna di uno sguardo, di modo che, poco dopo, il pianto cessa. L'educazione attraverso le percosse non è contemplata. Tenetehara

Irochese: sono “fratelli” i germani e i figli di germani dello stesso sesso sistema lineare Nativi americani del nord-est degli Stati Uniti: i Cayuga, i Mohawk, gli Oneida, gli Onondaga, i Seneca, nonché i Tuscarora. Guerrieri, piuttosto stanziali, l’agricoltura era delle donne. Dopo il suo matrimonio, un uomo andava a vivere nella lunga casa della moglie ed i suoi figli diventavano membri del di lei clan. Gli uomini di abitudine lasciavano il villaggio in autunno per la grande caccia annuale e vi ritornavano nel cuore dell'inverno. In primavera, pescavano A partire dalla menopausa, le donne detenevano di certo un importante potere all’interno dei conglomerati plurifamigliari, in occasione dei riti funebri, ma anche nella pratica dei saperi medicinali, sembra che tra il 17° e il 19° secolo, causa l’assenza prolungata degli uomini, dovuta ai conflitti, ha comportato alle donne più mature alcune prerogative politiche. Mohawk I Baruya (Nuova Guinea) hanno sistema irochese ma sono patrilineari. Qui i fratelli di mio padre sono mio padre e le loro figlie sono mie sorelle. Ne consegue la proibizione matrimoniale (incesto). Baruya

Sudanese sistema descrittivo ll sistema sudanese parentela è il più complicato di tutti. Mantiene una designazione separata per quasi tutti parenti di Ego in base alla loro distanza da Ego, il loro rapporto, e del loro genere. Per i cugini solo ci sono otto termini possibili. Osservato per popolazioni del sud del Sudan, è stato notato anche tra società turche, arabe, cinesi e slave. Questi sistemi sono generalmente correlati a società con notevoli divisioni di classe.

La sorella è cadetta anche se maggiore rispetto al fratello Facendo della sorella del padre l’equivalente della sorella di ego, si fa della sorella di un uomo l’equivalente di una figlia, subordinandola.

Omaha sistema lineare I Samo del Burkina Faso hanno una terminologia di parentela di tipo Omaha e un esteso sistema di proibizioni matrimoniali. I matrimoni avvengono nella maggioranza dei casi con i discendenti di un antenato di tre o quattro generazioni prima. Anche i Dani (Nuova Guinea Occidentale) hanno terminologia di tipo Omaha.

Proiezione obliqua: equivalenza formale tra 2 tipi di parenti di due diverse generazioni.

Crow sistema lineare Un uomo non si sposa: nel suo clan (ovvero quello della madre), nè in quello del padre, nè in quello del del padre di sua madre. In questo sistema e in quello speculare Omaha occorrono almeno 5 clan per sposarsi. Nella terminologia questo comporta che nel Crow una donna e tutte le sue discendenti femminili sono chiamate allo stesso modo (mia madre, sua sorella-mia zia; sua madre-mia nonna, sono tutte per me "mamma") Immaginiamo 5 clan. Il mio è A; mio padre era B e mio nonno era C: significa che ho per sposarmi donne di D e di E. Questo però vale per me e non per tutti gli altri del mio clan. La regola si applica agli individui e non ai gruppi.