OSSERVATORIO REGIONALE SUL COMMERCIO Previsioni di famiglie ed imprese sull’andamento delle vendite nel periodo natalizio e nei saldi invernali Firenze,

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Il sistema cooperativo a Pistoia A cura di Andrea Cardosi Pistoia, 15 febbraio 2006 Ufficio Studi.
Advertisements

OSSERVATORIO REGIONALE SUL COMMERCIO Previsioni di famiglie ed imprese sullandamento delle vendite nel periodo natalizio e nei saldi invernali Firenze,
Il tessuto cooperativo toscano. Dinamiche e prospettive per uno sviluppo “al femminile” A cura di Andrea Cardosi su dati elaborati da Silvia Rettori Firenze,
La Responsabilità Sociale d’Impresa nelle aziende toscane: alcune prime evidenze sulla base delle indagini condotte dal sistema camerale a cura di: Riccardo.
Le trasformazioni strutturali dei distretti industriali della Provincia di Arezzo ( ) Arezzo, 11 febbraio 2010 Riccardo Perugi Unioncamere Toscana.
Risultati del 2° trimestre 2011 e previsioni per il 3° trimestre 2011 l’evoluzione congiunturale dell’industria manifatturiera delle Marche Centro studi.
1 LE IMPRESE in PROVINCIA di ROVIGO Intervento in occasione dell’incontro con le Piccole e Medie Imprese “GOOGLE incontra Rovigo e Ferrara” Rovigo, 19.
S I T E T Sistema Informativo TErme Toscane XVII edizione risultati provvisori Firenze, 28 giugno 2012.
Report indagine di mercato “Servizio di monitoraggio del distretto di commercio denominato Urbecom” Target: agenti immobiliari del centro storico Cliente:
1 Fonte: Osservatorio turistico regionale, Unioncamere Marche OSSERVATORIO TURISTICO DELLA REGIONE MARCHE Agosto 2011 Le performance di vendita.
FOCUS GENOVA. Demografia Si conferma la forte caratterizzazione anziana della popolazione provinciale con una percentuale di over 64 pari a circa il 27%,
Camera di Commercio I.A.A. di Trento – Ufficio Studi e Ricerche Fare clic per modificare lo stile del titolo INDAGINE TRIMESTRALE SULLA CONGIUNTURA IN.
Il punto su ripresa e consumi
CONGIUNTURA FLASH ANDAMENTO SALDI ESTIVI REPORT
Il settore della logistica in Toscana Quadro strutturale e dinamiche di medio periodo ( ) Firenze, 16 aprile 2010 Riccardo Perugi Unioncamere.
Vincenzo Ilotte Presidente Camera di commercio di Torino.
SAVONA 2017 Luci, ombre e dubbi: un anno di lavoro e non lavoro nell’anno dell’area di crisi complessa.
OSSERVATORIO TURISTICO REGIONALE DELLA LIGURIA L’ANDAMENTO DEL TURISMO
Comitato di sorveglianza
CONFCOMMERCIO-CENSIS
Le imprese femminili in Ufficio Studi e Statistica
Timidi segnali positivi
La congiuntura dell’industria manifatturiera in Toscana II trimestre 2009 Firenze, 15 settembre 2009 Riccardo Perugi Unioncamere Toscana - Ufficio.
DINAMICHE DEMOGRAFICHE E PROCESSI SOCIALI
OSSERVATORIO SUL TURISMO DELL’EMILIA-ROMAGNA
OSSERVATORIO SUL TURISMO DELL’EMILIA-ROMAGNA
Liberare l’economia per tornare a crescere
Prove INValSi 2013/14 Report dei risultati a.s
Liberare l’economia per tornare a crescere
DIRETTORE UFFICIO STUDI CONFCOMMERCIO
I COMPORTAMENTI DI SPESA DELLE FAMIGLIE DURANTE LA CRISI
Pressione fiscale e consumi di Natale
FEDERAZIONE NAZIONALE COMMERCIANTI MOTORIZZAZIONE
PROCEDURE CONCORSUALI – ANNO 2016
Indagine semestrale sull’industria abruzzese I semestre 2015 a cura di Giuseppe D’Amico (Confindustria Abruzzo) Luciano Fratocchi (Università di L’Aquila)
INDAGINE SULLA PERCEZIONE DEI FONDI STRUTTURALI IN BASILICATA
Metodologia Universo di riferimento:
Confesercenti Gli italiani e gli acquisti nel settore dell’abbigliamento e delle calzature marzo 2008.
La congiuntura dei consumi in prossimità del Natale:
economica della Toscana Consuntivo anno 2008
Outlook dei consumi Comportamenti di consumo e clima di fiducia delle famiglie italiane Primo trimestre 2007 Censis-Confcommercio.
Indagine Congiunturale 2011 Confcooperative Emilia Romagna
Osservatorio Regionale Toscano sull’Artigianato
Consumi di dicembre e Natale: tra crescita e nuove incertezze
Gli effetti della crisi finanziaria “un anno dopo”: a che punto siamo
Dati sulle startup innovative milanesi e sulle nuove imprese sostenute
Dati sulle startup innovative milanesi e sulle nuove imprese sostenute
”LAVORARE COOPERANDO” VI Rapporto sulla cooperazione bresciana
30/01/2018.
Introduzione Anfiteatro Andrzej Tomaszewski Auditorium al Duomo
LA RICERCA EDIT: la rilevazione
La congiuntura dell’artigianato in Toscana
Caratteristiche dell’indagine
Osservatorio sullo stato di salute dell’edilizia nel Lazio
Presentazione dei risultati
Le trasformazioni strutturali dei distretti industriali della Provincia di Arezzo ( ) Arezzo, 11 febbraio 2010 Riccardo Perugi Unioncamere.
IMPRENDITORIA FEMMINILE
INDAGINE CUSTOMER SATISFACTION SERVIZIO TRASPORTO SCOLASTICO DISABILI
ANDAMENTO CONGIUNTURALE DELLE IMPRESE ARTIGIANE BIELLESI
La congiuntura dell’industria manifatturiera in Toscana IV trimestre 2009 Firenze, 23 febbraio 2010 Riccardo Perugi Unioncamere Toscana - Ufficio Studi.
Comune di San Dona’ di Piave
Consumi di dicembre e previsioni di spesa per Natale
Povertà ed esclusione sociale
L’imprenditoria femminile nei settori dell’ICT
L’indagine diretta presso le imprese immigrate in Toscana
Nord-Italia verso l’Europa, Sud altrove
TecFor - Tecnologia e Formazione
I dati che seguono intendono fornire un quadro generale sull’andamento della popolazione e delle imprese/società nel periodo 2009/ , mettendo a.
Osservatorio Congiunturale Valle d’Aosta
OSSERVATORIO FEDERLAZIO EDILIZIA
Transcript della presentazione:

OSSERVATORIO REGIONALE SUL COMMERCIO Previsioni di famiglie ed imprese sull’andamento delle vendite nel periodo natalizio e nei saldi invernali Firenze, 23 dicembre 2009 Andrea Cardosi Unioncamere Toscana - Ufficio Studi Raffaele Mannelli Regione Toscana – DG Sviluppo economico Settore: Discipline giuridiche del turismo, commercio ed attività terziarie

Universi di riferimento e campione. Famiglie L’indagine ha coinvolto un campione rappresentativo di 250 famiglie residenti in Toscana. Per la formazione dei soggetti intervistati si è utilizzato un campionamento casuale semplice. Le interviste sono state realizzate tra l’1 e il 3 di dicembre.

Universi di riferimento e campione. Imprese Oggetto dell’indagine sono le imprese attive e monolocalizzate con meno di 10 addetti I settori di interesse sono stati così definiti (tra parentesi codici ATECO 2002): - commercio di beni per la casa (52.41.3; 52.44.1; 52.44.2; 52.45.1); - commercio di beni per la persona (52.42; 52.43); - consumo di beni alimentari fuori casa (55.3; 55.4); - consumo di beni alimentari in casa (52.2). La dimensione campionaria complessiva è stata fissata, per ragioni di costo e tempi, ad 800 unità. Indagine svolta tra il 4 e il 10 dicembre

Tendenze per il NATALE. Aspetti generali Tra le famiglie che hanno programmato una riduzione delle spese, il 61% effettua un taglio compreso tra lo 0 ed il 20%. Tra i commercianti che hanno previsto un calo, il 58,3% lo include nella fascia 0%-20%, il 18,4% degli imprenditori è ancora più pessimista (20%-30%).

Le previsioni di imprese e famiglie per tipologie di prodotti Tendenze per il NATALE. Le previsioni di imprese e famiglie per tipologie di prodotti Tra gli orientamenti delle famiglie e le aspettative degli operatori non c'è, in questo come in altri casi di studio, piena corrispondenza … Rispetto alle famiglie gli imprenditori sono più pessimisti per le vendite di beni per la casa e per la persona, in particolare per i consumi di beni alimentari casalinghi. I due universi sono allineati per i consumi nei pubblici esercizi.

Famiglie e composizione della spesa natalizia Tendenze per il NATALE. Famiglie e composizione della spesa natalizia per tipologie di esercizi

Famiglie e composizione della spesa natalizia Tendenze per il NATALE. Famiglie e composizione della spesa natalizia per tipologie di prodotto

Tendenze per i SALDI INVERNALI. Aspetti generali Prevale una forte incertezza fra gli operatori. Al netto dei “non so”, il 66,1% di quanti hanno fornito un dato hanno evidenziato un quadro di sostanziale stabilità, le quote di quanti si attendono un aumento o una diminuzione sono pressoché identiche (17 punti percentuali).

Incidenza su fatturato annuo delle imprese SALDI INVERNALI. Incidenza su fatturato annuo delle imprese (Composizione %) Nel novembre del 2006, in occasione di una precedente rilevazione, considerando le risposte sempre al netto dei "non so", ci fu una concentrazione inferiore di 25 punti nella prima fascia (0% - 10%) mentre più imprese (32,9% sul totale) si collocarono nella seconda fascia (10%-20%) ed una quota comunque significativamente importante (17,2%) nella terza (20%-30%).

Vendite NATALIZIE e SALDI INVERNALI. Aspetti occupazionali Complessivamente, soltanto cinque imprese su cento hanno ipotizzato di procedere ad un rafforzamento temporaneo della dotazione organica per il Natale; in occasione dei saldi non arriva neppure al 2% il valore percentuale delle imprese che intendono assumere