L’utopia cristiana della società relazionale Perché cambiare il paradigma complessivo di comprensione e organizzazione della società Bologna IVS 11 marzo 2006 16/01/2019
BIBLIOGRAFIA 1) P. Donati, Pensiero sociale cristiano e società postmoderna, AVE, Roma, 1997. 2) P. Donati, P. Terenzi, Invito alla sociologia relazionale, FrancoAngeli, Milano, 2006. 3) P. Donati, I. Colozzi, La sussidiarietà. Che cos’è e come funziona, Carocci, Roma, 2005. 16/01/2019
Argomenti 1) I disagi della modernità: siamo destinati ad essere “moderni per sempre”? 2) La società relazionale come risposta ai dilemmi della modernità 3) Il paradigma lib-lab e il paradigma relazionale 4) Due semantiche dell’inclusione sociale: statuale e societaria 5) Quali politiche di cittadinanza: due strategie (politiche lib/lab e politiche societarie) 6) Il welfare relazionale o di “quarta generazione” 16/01/2019
1) I disagi della modernità: siamo destinati ad “essere moderni per sempre”? Disorientamenti Vuoti esistenziali Crisi di identità Società rischiosa Società incerta Società liquida In sintesi: IL PARADOSSO DELLA FELICITA’ = “PIU’ CRESCE IL BENESSERE MATERIALE, PIU’ LE PERSONE SONO INFELICI” 16/01/2019
La portata della crisi della modernità La crisi è progressiva e irreversibile, perché: 1) è inerente all’illuminismo, inteso come razionalismo che taglia la relazione con il sovra-razionale (i valori ultimi) 2) affonda le radici - più in generale - nel modo culturale di “essere moderni” 3) riguarda sia il liberalismo sia il socialismo , sia il loro MIX (il paradigma lib-lab oggi dominante) 4) le risposte non possono essere semplici adattamenti o riforme 16/01/2019
Che cos’è la società relazionale 16/01/2019
In che senso la società relazionale è una utopia Il concetto di utopia qui designa non già l’idea astratta di una entità che non esiste (che non esiste in alcun luogo), ma invece quella realtà che non ha ancora un luogo, quella realtà che “non è ancora emersa”, la società inedita – “l’uomo inedito” – che preme sull’uomo “edito” per manifestarsi. Questa società (“la società dell’umano”) è l’esatto contrario di una società che annienta le relazioni (in quanto pensa che le relazioni sociali siano sinonimo dell’alienazione del sé). Negando la relazione necessaria all’Altro, la modernità rimuove precisamente il presupposto della realtà dell’Altro, che è la relazione stessa. La società relazionale è precisamente la società che fa emergere il dono come motore della relazione sociale. 16/01/2019
Paradigma relazionale 3) La crisi del paradigma lib-lab e la necessita’ di un nuovo paradigma Paradigma lib-lab a) l’etica è una scelta privata e diventa pubblica solo come vincolo esterno all’agire b) la qualità sociale è quella che deriva dal massimo delle opportunità individuali Paradigma relazionale a) l’etica è nella relazione sociale in quanto umana b) la qualità sociale è quella che deriva dal rispetto e dalla promozione delle relazioni sociali in quanto umane (bene oggettivo) 16/01/2019
4) Due modi di intendere l’inclusione sociale (I) CODICE STATUALE: appartenenza al welfare state nazionale, cioè: i) benefici dati a chi è cittadino (intitolazioni) ii) sostegni affinché tutti possano partecipare alla competizione per le risorse sociali (II) CODICE SOCIETARIO: Gli entitlements non fanno più riferimento alla semplice cittadinanza statuale, ma alla appartenenza a gruppi sociali auto-organizzati (‘cittadinanza complessa’) Valorizzare i contesti relazionali, al di là della appartenenza ad uno stato-nazione 16/01/2019
Confronto fra i due codici di inclusione sociale 16/01/2019
Confronto fra i due codici 16/01/2019
Confronto fra i due codici 16/01/2019
Confronto fra i due codici 16/01/2019
Sintesi dei due scenari (1) SCENARIO LIB/LAB O SISTEMICO (Master Plan dell’Europa) Differenziazione sociale attraverso più competizione di mercato (lib) e compensazione di protezione sociale (controlli per l’uguaglianza di opportunità) (lab) Non c’è più normale e patologico, ma solo equivalenti funzionali (es. famiglia e altre forme di convivenza) 16/01/2019
Sintesi dei due scenari (2) SCENARIO SOCIETARIO Introduzione della “terza gamba” (oltre il mercato e lo stato): il terzo settore o “mondo associazionale” Assunzione dei principi di: solidarietà attraverso sussidiarietà reciprocità nessi fra libertà e responsabilità differenza fra welfare mix e welfare plurale (societario) 16/01/2019
5) Quali politiche di cittadinanza ? Due strategie Strategie basate sul complesso Stato-Mercato (libertà e uguaglianza) e strategie basate su quattro sfere di giustizia (libertà=mercato, uguaglianza=stato, reciprocità=associazionismo di società civile, dono=famiglia) Governance in base a logiche di integrazione sistemica e in base a logiche di integrazione sociale 16/01/2019
6) Il welfare relazionale o di “quarta generazione” Quattro modelli di Stato sociale Cosa sono le “politiche relazionali” Dallo Stato sociale tradizionale allo Stato sociale relazionale 16/01/2019
Quattro modelli di Stato sociale 1) Paternalistico (lo Stato di politeia del Sovrano illuministico) 2) Assicurativo (da von Bismarck e New Deal) 3) Interventista assistenziale (Keynesiano-beveridgiano) 4) Il welfare relazionale o di “quarta generazione” 16/01/2019
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Cosa sono le politiche relazionali 1) Relazionano i quattro sistemi, i loro codici simbolici e i loro attori 2) Producono beni e servizi intesi come beni e servizi relazionali, soprattutto primari e secondari 3) I beni relazionali sono quelli che hanno per oggetto una relazione e definiscono il problema in termini di relazioni 4) E’ proprio delle politiche relazionale operare secondo i sistemi ODG (osservazione-diagnosi-guida relazionale) 16/01/2019
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