Donne che hanno onorato la professione dell’ingegnere e dell’architetto All’epoca delle prime laureate le donne erano le muse ispiratrici dei costruttori… come in questa lapide sul ponte di Brooklin Ricordando Matilde Schiavoni, Elena Baj, Adele Racheli, Carla Maria Bassi, Matilde Baffa, Anna Castelli Ferrieri, Elvira Luisa Morassi, Liliana Grassi…

Laureata in ingegneria (1920) Adelina Racheli Laureata in ingegneria (1920) Il compito della donna tecnica nella vita moderna è ormai definito; esso è quello di saggia e competente moderatrice delle follie in cui siamo stati trascinati finora dalla smania del guadagno e dalla insana ammirazione per il progresso che sta diventando fantascienza e che trascina l’umanità verso una fine indegna dell'intelletto che ci è stato dato. Adele Racheli, 1971 Adele Racheli ha avuto 5 figli, 1 maschio e 4 ragazze (di cui 2 gemelle). È stata la prima laureata in ingegneria meccanica

L’ufficio brevetti fondato da Adele Racheli esiste ancora oggi Questo è il logo dello studio Racheli, dal sito: http://www.racheli.it/

Carla Maria Bassi, laureata in architettura nel 1928 1906 - 1971 Prima laureata in architettura (con Elvira Morassi) in Italia. Ha progettato il palazzo in via San Michele del Carso, sede della Cassa di Risparmio, dove si trova oggi lo studio Racheli

Elvira Luisa MORASSI (1903-2002) nasce a Gorizia e si laurea al Politecnico di Milano nel 1928. Lavora nello studio di Giò Ponti occupandosi dell’arredamento di interni e partecipa alla V Triennale di Milano del 1933 con un mobile caratterizzato da una geometria essenziale che già si distacca in modo evidente dalle ricercate eleganze degli oggetti intrisi d’arte di Giò Ponti. Ha insegnato alla Scuola d'Arte di Gorizia. Lina BO Bardi, laureata in architettura a Roma, iniziò la sua carriera nello studio di Gio Ponti a Milano. Aprì poi il suo studio, che venne distrutto durante un bombardamento nel 1943. Divenne un'attivista del PCI,documentò la distruzione degli anni della guerra, fondò con Bruno Zevi il settimanale “La Cultura della Vita” Sposò Pietro Maria Bardi e con lui si trasferì in Brasile nel 1946.

Matilde Baffa, nata nel 1930 si laurea in Architettura nel 1956 Matilde Baffa, nata nel 1930 si laurea in Architettura nel 1956. Professore Ordinario di Composizione Architettonica al Politecnico di Milano Msa dava una spinta “modernista” sulla formazione degli studenti milanesi capace di stimolare in loro una «nuova domanda di conoscenza e di dibattito» L'attività professionale si è svolta in parallelo a quella accademica condividendo la propria ricerca, soprattutto rivolta all'edilizia sovvenzionata e ai concorsi pubblici, con il marito, l'architetto Ugo Rivolta Liliana Grassi Laureata nel 1947 ha curato il restauro dell’Ospedale Maggiore a Milano dopo i bombardamenti della guerra

Elena Baj Agnoletto laureata nel 1952 Elena si è occupata di fotogrammetria, di controlli non distruttivi, e di molto altro Anche la mamma di Elena era laureata in ingegneria 7

riprese fotogrammetriche Milano, Sant’ Ambrogio riprese fotogrammetriche dell’Altare d’oro Ripresa della Torre di Pisa Anaglife della Torre Anaglife di un particolare 8

Matilde Schiavoni, imprenditrice laureata in ingegneria meccanica nel 1953 Eccellente imprenditrice nell’ambito dell’ingegneria meccanica, campo poco esplorato dalle donne, dove invece lei ha ottenuto grandi successi e riscontri internazionali. Poco dopo la laurea ha rilevato un’ impresa meccanica della Brianza. Matilde l’ha resa l’azienda di successo che l’ha accompagnata per tutta la vita.

Matilde Schiavoni, imprenditrice La professione per lei è sempre stata molto importante, ma non era sufficiente a riempire tutte le sue curiosità; oltre alla famiglia, Matilde si è occupata di tanti interessi, dalla psicanalisi alla grafologia Attivissima, ha sempre mantenuto i rapporti con il Politecnico, tenendo per anni le esercitazioni di Costruzioni di Macchine. E non ha mai rinunciato alla cena annuale con i suoi compagni di corso. E' sempre stata attiva all'interno dell'Ordine degli Ingegneri, ha partecipato al Consiglio dal 1992 al 2005, spesso come unica donna in questo ruolo.

Matilde Schiavoni, Socia AIDIA E’ stata presidente della commissione donne, membro del comitato di redazione della rivista dell’Ordine (a cui ha contribuito con numerosi articoli), e della commissione Etica. E’ stata presidente dell’AIDIA di Milano dal 1992 al 2000 e ha accompagnato la fase dell’espansione a livello nazionale dell’associazione

Anna Castelli Ferreri, laureata nel 1944 Architetto e designer «Mi domando sempre se sono fedele al mio obiettivo, che è quello di migliorare in qualche modo la qualità della vita, di non tradire la qualità etica del mio lavoro» Nel 1949 fonda con il marito la Kartell

Nel 2013 AIDIA Milano ha raccolto in un libro la storia delle prime laureate in ingegneria Il libro è stato pubblicato con il contributo del CNI Stiamo proseguendo questo lavoro!