Il piano per la formazione docenti in breve

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Il piano per la formazione docenti in breve Non modificate questo documento salvatene una copia sul vostro Google Drive e poi cominciate a modificarlo.. Questo è un documento condiviso con molte persone. Grazie. Raffaele Formica

legge 107/2015 La formazione in servizio diventa obbligatoria, permanente e strutturale più valore al ruolo del docente per un sistema educativo di qualità in una scuola che diventa ambiente di apprendimento continuo.

9 le priorità tematiche della formazione Competenze di sistema Autonomia organizzativa e didattica Valutazione e miglioramento Didattica per competenze e innovazione metodologica Competenze di lingua straniera Competenze digitali e nuovi ambienti per l'apprendimento Scuola e Lavoro Competenze di cittadinanza e cittadinanza globale Coesione sociale e prevenzione del disagio giovanile - Integrazione Inclusione disabilità Competenze per il XXI sec Competenze scuola inclusiva

standard professionali piano individuale di sviluppo professionale per ogni docente standard professionali portfolio digitale piano individuale di sviluppo professionale

Standard professionali Per il raggiungimento di Standard professionali verrà istituito un Portfolio che raccoglierà la storia formativa e professionale, il Piano Individuale di Sviluppo Professionale, da elaborare sulla base delle esigenze del singolo docente.

Portfolio docente Il portfolio professionale del docente avrà come punto di partenza il Bilancio delle competenze, già sperimentato per la formazione dei docenti neoassunti negli ultimi due anni. Le successive articolazioni sono Curriculum professionale Attività didattica Piano individuale di sviluppo professionale

Portfolio docente Anagrafe delle professionalità Storia formativa (altre esperienze professionali, qualifiche e certificazioni, attività di ricerca e pubblicazioni) Storia formativa (quali e quanti percorsi, con quali risultati) Legame con il fascicolo personale del docente Progettazione, documentazione e riflessione sull’attività didattica aggiornato con le proposte di sviluppo professionale del docente (es. risorse didattiche prodotte, lavoro condotto nell’anno di prova, progettazione di particolari percorsi formativi)

Quante ore di formazione? “Le azioni formative per gli insegnanti di ogni istituto sono inserite nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa, in coerenza con le scelte del Collegio Docenti che lo elabora sulla base degli indirizzi del dirigente scolastico. L’obbligatorietà non si traduce, quindi, automaticamente in un numero di ore da svolgere ogni anno, ma nel rispetto del contenuto del piano...

Cosa deve fare il docente? Il docente avrà il compito di stendere un piano individuale di sviluppo professionale: ci sarà un sistema on-line nel quale ciascun docente potrà documentare e riorganizzare la propria “storia formativa e professionale” costruendo il proprio portfolio. Il portfolio permetterà di valutare la qualità e la quantità della formazione effettuata (monte ore, modalità, contenuti).

Il piano individuale Tre macro-aree: Area delle competenze relative all’insegnamento (competenze didattiche) Area delle competenze relative alla partecipazione scolastica (competenze organizzative) Area delle competenze relative alla propria formazione (competenze professionali)

Cosa deve fare la scuola? Le scuole dovranno redigere un Piano Formativo triennale, parte integrante del PTOF, ispirato a quello nazionale, che si raccordi con le esigenze formative della rete di ambito, ma, allo stesso tempo, adatto ai bisogni formativi che ogni territorio avrà cura di individuare, coinvolgendo direttamente i docenti mediante il Piano individuale di Sviluppo Professionale.

Cosa deve fare la scuola? Le scuole articoleranno le attività di formazione in UNITA’ FORMATIVE che, programmate e attuate su base triennale, dovranno essere coerenti con il Piano Nazionale e con i propri Piani formativi.

Cosa deve fare la scuola? La scuola deve garantire ad ogni docente almeno UNA unità formativa per ogni anno scolastico, ma tali unità non dovranno necessariamente raggiungere un monte ore annuo prestabilito a priori a livello ministeriale. Le ore di formazione vengono eventualmente stabilite in totale autonomia dalle scuole nell’ambito del PTOF.

Le unità formative Le unità formative possono prevedere: formazione in presenza formazione on-line sperimentazione didattica lavoro in rete approfondimento personale e collegiale progettazione e rielaborazione

Le unità formative Sono unità formative anche le attività di formazione per gli animatori digitali per il team per l’innovazione per i tutor neo-immessi per i coordinatori per l’inclusione per ruoli chiave sull’Alternanza scuola-lavoro approfondimento CLIL

Le unità formative Le unità formative possono essere promosse e attestate (art 1 D. 170/2016): dalla scuola dalle reti di scuole dall’Amministrazione dalle Università e dai consorzi universitari da altri soggetti accreditati purché le azioni siano coerenti con il Piano di formazione della scuola

MIUR USR SCUOL E Come sarà organizzata la formazione Cabina di Regia Piani Nazionali Standard di qualità Monitoraggio complessivo Task Force Regionale Sostegno agli Ambiti Monitoraggio Territoriale SCUOL E Progettano in rete all’interno degli ambiti territoriali, si coordinano con altri poli formativi, redigono i piani di formazione dell’istituto, esprimono i propri bisogni, individualmente e collettivamente, partecipano alla formazione e la valutano.

ARTICOLAZIONE DEL PIANO PIANO NAZIONALE DI FORMAZIONE TRIENNALE MIUR SCUOLA PIANO FORMATIVO TRIENNALE ARTICOLAZIONE DEL PIANO PIANO INDIVIDUALE DI SVILUPPO PROFESSIONALE (PORTFOLIO) DOCENTE Area delle competenze professionali Area delle competenze didattiche Area delle competenze organizzative

Lingue La scuola inclusiva Qualche esempio Lingue La scuola inclusiva Portare al livello B1 20mila docenti Potenziamento linguistico e metodologico per 10mila docenti di lingua Formazione CLIL (in team)per 20mila docenti Portare al livello C1 20mila docenti di Discipline Non Linguistiche (DNL) Progettazione in team in ogni scuola e coordinamento territoriale per l’inclusione Didattica inclusiva, anche con le tecnologie digitali Formazione specifica in relazione alle singole disabilità Iniziative a forte valenza socializzante (teatro, musica, sport) Competenze di cittadinanza globale (es. educazione ambientale, sostenibilità, corretti stili di vita, cittadinanza scientifica)

FINE Link ai documenti consultati Piano per la formazione dei docenti 2016-2019 Sintesi del Piano (MIUR) FINE Non modificate questa copia. Fatene prima una copia e salvatela sul vostro Google Drive. Buon lavoro! Raffaele Formica Prof. Raffaele Formica