“Venerando”-”Terribile” PARMENIDE “Venerando”-”Terribile” Fondatore della SCUOLA ELEATICA. Due ambienti di ricerca: GNOSEOLOGIA e METAFISICA O ONTOLOGIA.
Poema “Sulla Natura” Si divide in un Proemio e due parti. Proemio: Parmenide immagina di essere su un carro e di giungere davanti una dea benevola, che vuole fargli scoprire la “verità ben rotonda”. Prima parte: Parmenide distingue la verità assoluta dalla DOXA. Espone la dottrina dell’essere. Seconda parte: è dedicata all’opinione degli uomini.
“Verità assoluta”per Parmenide Caratteristiche dell’essere: ETERNO; IMMOBILE; UNICO; CONTINUO; INDIVISIBILE; OMOGENEO; FINITO, determinato come una Sfera Perfetta.
ZENONE Discepolo di Parmenide, condivide la dottrina del maestro e attraverso i PARADOSSI si impegna a difenderla dai critici.
Paradossi 1) Paradosso dello stadio 2) Paradosso di Achille e la tartaruga 3) Paradosso della freccia 4) Paradosso delle masse nello stadio
SENOFANE Nasce nella Ionia , ma si trasferisce ad Elea. Ha formulato diverse ipotesi sull’ANTROPOMORFISMO RELIGIOSO, cioè prova a dare una forma a Dio, ma non ci riesce e dunque accusa i sacerdoti di aver antropomorfizzato le divinità.
MELISSO Melisso fu seguace di Parmenide. A differenza del maestro sostenne che l’essere è INFINITO nel tempo e nello spazio: nel tempo, in quanto è ingenerato; nello spazio, perché se fosse finito confinerebbe con il non essere. Inoltre, secondo Melisso, l’essere era anche: uno; indivisibile; incorporeo. Martina Di Prima 3°B