Verso l’Europa delle nazioni
INVASIONI IN EUROPA TRA IX E X SECOLO Tra il IX e il X secolo l’Europa diviene teatro di nuove incursioni da parte di popolazioni barbare.
INVASIONI IN EUROPA TRA IX E X SECOLO UNGARI Gli Ungari o Magiari, di origine mongolica, devastano alcune zone dell’Italia settentrionale e della Baviera, arrivando a minacciare anche la Francia.
INVASIONI IN EUROPA TRA IX E X SECOLO UNGARI battaglia di Lechfeld In seguito alla sconfitta di Lechfeld, inflitta loro da Ottone I di Sassonia,
INVASIONI IN EUROPA TRA IX E X SECOLO UNGARI battaglia di Lechfeld si ritirano in Pannonia dove fondano il regno di Ungheria.
INVASIONI IN EUROPA TRA IX E X SECOLO ARABI Gli Arabi, respinti dai Franchi a Poitiers nel 732, ritornano a minacciare l’Occidente, soprattutto via mare.
INVASIONI IN EUROPA TRA IX E X SECOLO ARABI Catalogna Invadono la Catalogna,
INVASIONI IN EUROPA TRA IX E X SECOLO ARABI Catalogna Provenza la Provenza,
INVASIONI IN EUROPA TRA IX E X SECOLO ARABI Catalogna Provenza Italia meridionale e le coste dell’Italia meridionale,
INVASIONI IN EUROPA TRA IX E X SECOLO ARABI Catalogna Provenza Italia meridionale in particolare la Sicilia, che fra l’827 e il 902 viene sottratta al dominio dei Bizantini.
INVASIONI IN EUROPA TRA IX E X SECOLO NORMANNI Svedesi Norvegesi Danesi I Normanni o Vichinghi, popolazioni scandinave di stirpe germanica, divise in Svedesi, Norvegesi e Danesi, iniziano a spostarsi dalla madrepatria in diverse direzioni.
INVASIONI IN EUROPA TRA IX E X SECOLO NORMANNI Svedesi Norvegesi Danesi Dotati di navi agili e veloci che possono risalire anche il corso dei fiumi, compiono numerose incursioni ai danni di città, villaggi e monasteri in tutto il mondo carolingio e anglosassone.
INVASIONI IN EUROPA TRA IX E X SECOLO NORMANNI Svedesi Più precisamente gruppi di Svedesi si proiettano verso l’area baltica e il territorio russo,
INVASIONI IN EUROPA TRA IX E X SECOLO NORMANNI Norvegesi i Norvegesi occupano i territori irlandesi e scozzesi
INVASIONI IN EUROPA TRA IX E X SECOLO NORMANNI Danesi e i Danesi, approfittando della debolezza degli ultimi sovrani carolingi, invadono la Francia, arrivando fino a Parigi.
INVASIONI IN EUROPA TRA IX E X SECOLO NORMANNI Danesi Di fronte alla minaccia di perdere il regno, Carlo il Semplice cede loro in feudo quella regione che verrà poi chiamata Normandia.
INVASIONI IN EUROPA TRA IX E X SECOLO NORMANNI Proprio da qui i Normanni invadono a più riprese l’Inghilterra, abitata dagli Angli e dai Sassoni,
INVASIONI IN EUROPA TRA IX E X SECOLO battaglia di Hastings 1066 e la conquistano definitivamente nel 1066, quando il duca Guglielmo il Conquistatore sbarca sull’isola e travolge gli Anglosassoni nella battaglia di Hastings. Guglielmo dà quindi vita a un nuovo regno di tipo feudale.
REGNI FEUDALI SU BASE NAZIONALE Nel frattempo anche in altre regioni d’Europa sta prendendo avvio il processo di formazione di regni feudali su base nazionale, uniti cioè da una certa comunanza di lingua, tradizioni e interessi. Così si vanno lentamente formando:
Norvegia, Svezia e Danimarca REGNI FEUDALI SU BASE NAZIONALE a nord i tre regni scandinavi di Norvegia, Svezia e Danimarca,
Norvegia, Svezia e Danimarca REGNI FEUDALI SU BASE NAZIONALE Croazia, Boemia, Serbia, Polonia, Bulgaria e Ungheria a est, i regni slavi, come quello di Croazia, Boemia, Serbia e Polonia, e in seguito di Bulgaria e Ungheria.
Norvegia, Svezia e Danimarca REGNI FEUDALI SU BASE NAZIONALE Croazia, Boemia, Serbia, Polonia, Bulgaria e Ungheria Navarra, Aragona e Castiglia La penisola iberica rimane ancora in mano agli Arabi ma nel nord si sono formati i piccoli regni feudali di Navarra, Aragona e Castiglia, che iniziano a dare vita a un movimento di riconquista dei territori in mano araba, la cosiddetta Reconquista.
Norvegia, Svezia e Danimarca REGNI FEUDALI SU BASE NAZIONALE Croazia, Boemia, Serbia, Polonia, Bulgaria e Ungheria Navarra, Aragona e Castiglia Francia, Germania e Italia mantengono a lungo una frammentazione territoriale I tre regni nati dalla divisione del Sacro romano impero, Francia, Italia e Germania, mantengono a lungo un’accentuata frammentazione territoriale e sono travagliati da sanguinose lotte tra i grandi feudatari.
FRANCIA LENTO PROCESSO DI UNIFICAZIONE SOTTO LA DINASTIA DEI CAPETINGI Nel regno di Francia, tuttavia, alla fine del X secolo ha inizio un lento processo di unificazione sotto la dinastia dei Capetingi, conti di Parigi.
FRANCIA GERMANIA LENTO PROCESSO DI UNIFICAZIONE SOTTO LA DINASTIA DEI CAPETINGI GERMANIA ENRICO I OTTIENE LA CORONA REGIA E LA LASCIA IN EREDITÀ AL FIGLIO OTTONE I Anche nel regno di Germania, all’inizio del X secolo, il duca Enrico I di Sassonia riesce a imporsi sugli altri feudatari ottenendo la corona regia e lasciandola in eredità al figlio Ottone I.
situazione della penisola italiana attorno all’anno mille Del tutto diversa è invece la situazione nella penisola italiana, divisa in numerosi ducati, contee, marche e piccoli stati posti sotto il dominio di Franchi, Bizantini, Longobardi e Arabi.
situazione della penisola italiana attorno all’anno mille Ottone I vuol conquistare il regno d’Italia Questa situazione di instabilità contribuisce a far nascere in Ottone I, re di Germania, il desiderio di conquistare il regno d’Italia, ossia i territori che dai Longobardi erano passati ai Franchi.
OTTONE I IMPERATORE Dopo due campagne militari, Ottone I non solo riesce a conquistare il regno d’Italia, ma nel 962 riceve anche la corona di imperatore dalle mani del papa Giovanni XII:
SACRO ROMANO IMPERO GERMANICO OTTONE I IMPERATORE risorge così, in veste germanica, il Sacro romano impero, che a differenza di quello carolingio non comprende la Francia ma soltanto la Germania e parte dell’Italia.
OTTONE I E LA CHIESA In merito ai rapporti con la Chiesa Ottone:
- emana il “Privilegio ottoniano” OTTONE I E LA CHIESA - emana il “Privilegio ottoniano” emana il “Privilegio ottoniano”, documento con il quale, in cambio del riconoscimento delle donazioni fatte al papa dai sovrani Carolingi, ottiene di poter intervenire nella nomina dei pontefici;
- emana il “Privilegio ottoniano” OTTONE I E LA CHIESA - emana il “Privilegio ottoniano” - favorisce la feudalità ecclesiastica con la nomina dei vescovi-conti favorisce la feudalità ecclesiastica, nominando i vescovi-conti: essendo costoro privi di eredi legittimi e diretti, alla loro morte i feudi possono tornare così nelle mani dell’imperatore.
consolidare ed estendere il dominio in Italia Tra le priorità di Ottone I e dei suoi primi successori vi è quella di consolidare il loro dominio sull’Italia ed eventualmente estenderlo a tutta la penisola,
consolidare ed estendere il dominio in Italia opposizione dei grandi feudatari laici gli imperatori tedeschi trovano però un ostacolo nei grandi feudatari laici.
consolidare ed estendere il dominio in Italia opposizione dei grandi feudatari laici Enrico III sconfigge Arduino d’Ivrea 1002 La lotta si conclude nel 1002, quando Enrico III di Sassonia sconfigge il marchese Arduino d’Ivrea, a capo dei feudatari ribelli
consolidare ed estendere il dominio in Italia opposizione dei grandi feudatari laici Enrico III sconfigge Arduino d’Ivrea 1002 l’Italia si lega definitivamente alla Germania e l’Italia centro-settentrionale si lega definitivamente alla Germania.
INVASIONE NORMANNA NEL SUD ITALIA Nel frattempo il Sud della penisola è interessato da una nuova invasione: quella normanna.
INVASIONE NORMANNA NEL SUD ITALIA Rainulfo Drengot ottiene la contea di Aversa Un primo gruppo di guerrieri provenienti dal ducato di Normandia e guidati da Rainulfo Drengot nel 1030 riesce a ottenere dal duca di Napoli, la contea di Aversa.
i fratelli d’Altavilla conquistano terreni in Puglia e Lucania INVASIONE NORMANNA NEL SUD ITALIA Rainulfo Drengot ottiene la contea di Aversa i fratelli d’Altavilla conquistano terreni in Puglia e Lucania La fortuna di questa impresa richiama molti cadetti delle famiglie feudali normanne, tra i quali Roberto e Ruggero d’Altavilla, che ottengono anch’essi dei ricchi domini in Puglia e in Lucania.
il papa marcia contro i Normanni ma viene sconfitto e imprigionato 1053 Preoccupato per la presenza di questi popoli di guerrieri ai confini dei suoi possedimenti, il papa Leone IX marcia contro di loro, ma viene sconfitto e fatto prigioniero nel 1053.
il papa marcia contro i Normanni ma viene sconfitto e imprigionato 1053 accordo di Melfi 1059 Dopo aver liberato il papa, Roberto dà prova di grande lungimiranza politica: nel 1059 stipula infatti con il papato l’accordo di Melfi, con il quale il capo normanno si dichiara vassallo della Chiesa in cambio del riconoscimento dei territori occupati.
il papa marcia contro i Normanni ma viene sconfitto e imprigionato 1053 accordo di Melfi 1059 rapida espansione normanna in Italia meridionale e in Sicilia Questo fatto dà l’avvio a una rapida espansione degli Altavilla nell’Italia meridionale e in Sicilia ai danni dei Bizantini e degli Arabi, che porta alla formazione di uno stato feudale ricco e potente
il papa marcia contro i Normanni ma viene sconfitto e imprigionato 1053 accordo di Melfi 1059 rapida espansione normanna in Italia meridionale e in Sicilia Ruggero II re di Sicilia, Calabria e Puglia 1130 soprattutto sotto Ruggero II, che nel 1130 si fa incoronare re di Sicilia, di Calabria e di Puglia.
Passata completamente sotto il dominio normanno nel 1091, la Sicilia vive in particolare un’epoca di grande splendore sia economico che culturale, grazie alla proficua convivenza e fusione di elementi di diverse civiltà.