LO SCENARIO INTERNAZIONALE

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
La guerra fredda La divisione della Germania L’Europa divisa
Advertisements

Guerra fredda e mondo bipolare
Lezione 20 Dopoguerra e guerra fredda
6. La guerra fredda.
LA FORMAZIONE DEGLI STATI EUROPEI
Europa Centro Orientale
La Guerra Fredda : Il Grande Risiko
LA GUERRA FREDDA © Pearson Italia spa.
Il dopoguerra europeo e la divisione dell’Europa.
LA GUERRA FREDDA. LE PREMESSE Febbraio Stalin, in un discorso tenuto al teatro Bolscioj di Mosca, parlò di “inevitabilità” di un conflitto fra mondo.
La fine dell’egemonia dell’Occidente. La decolonizzazione Si attua principalmente nel secondo dopoguerra come conseguenza di:  Indebolimento dell’Europa.
Confronto mondiale tra i due stati, Unione Sovietica e Stati Uniti, iniziato nel secondo dopoguerra, che non dichiararono mai guerra fra loro ma fu giocato.
…tra povertà, instabilità politica e carestie
Lo stalinismo e il nazismo
CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA Docente Prof. Ventrone
CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA Docente Prof. Ventrone
Israele – questione palestinese
SIMBOLO DELLA “GUERRA FREDDA”
La fine del comunismo e la nuova Europa
L’eredità della Grande guerra
6. L’età dei totalitarismi
La prima guerra mondiale
La Prima Guerra Mondiale
La costruzione di un equilibrio bipolare
2. La guerra fredda.
Dalla guerra fredda alla coesistenza pacifica
La globalizzazione dimezzata ( )
CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA Docente Prof. Ventrone
La fine del comunismo e la nuova Europa
1989: LA SVOLTA DEMOCRATICA IN URSS E NELL’EUROPA COMUNISTA
LA SECONDA GUERRA MONDIALE
IL CROLLO DEL MURO DI BERLINO E LA RIUNIFICAZIONE DELLA GERMANIA
La globalizzazione dimezzata ( )
La fine della «guerra fredda»
LO STALINISMO.
La seconda guerra mondiale
GUERRA IN JUGOSLAVIA
La nascita dell’Unione europea
CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA Docente Prof. Ventrone
CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA Docente Prof. Ventrone
CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA Docente Prof. Ventrone
CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA Docente Prof. Ventrone
La seconda guerra mondiale
Stalin, totalitarismo, deportazione dei lituani
L’integrazione europea
La Resistenza italiana
CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA Docente Prof. Ventrone
CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA Docente Prof. Ventrone
LA SECONDA GUERRA MONDIALE
LA CRISI ECONOMICA DEGLI ANNI ‘70
Il consolidamento dei due blocchi
CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA Docente Prof. Ventrone
La Guerra fredda La divisione della Germania L’Europa divisa
La destalinizzazione.
La seconda guerra mondiale
CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA Docente Prof. Ventrone
LA CRISI DEL COMUNISMO.
LA RIVOLUZIONE RUSSA E IL TOTALITARISMO DI STALIN
Il fallimento della Conferenza di Parigi
LA SECONDA GUERRA MONDIALE
LA GUERRA FREDDA.
LA GUERRA FREDDA © Pearson Italia spa.
La seconda guerra mondiale
CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA Docente Prof. Ventrone
Prof. Riccardo Fiorentini
STORIA CONTEMPORANEA SECONDA PARTE
Bernardo canale parola
Storia Anche l’Estremo Oriente come le altre regioni asiatiche è stato soggetto alla colonizzazione europea e la reazione è stata diversa a seconda dello.
Il Mondo Diviso.
La Repubblica italiana
Transcript della presentazione:

LO SCENARIO INTERNAZIONALE IL SECONDO DOPOGUERRA LO SCENARIO INTERNAZIONALE

IL BILANCIO DELLE VITTIME Alla fine della Seconda Guerra Mondiale, si contano 71 milioni di morti. Per la prima volta nella storia, ci sono più vittime civili che militari. C’è inoltre il problema dei profughi, che sono 22 milioni in tutta Europa.

USA E URSS IDEOLOGIE A CONFRONTO IDEOLOGIA AMERICANA IDEOLOGIA SOVIETICA Libertà individuale, politica ed economica Democrazia Grandi opportunità per i benestanti Forti limitazioni per i meno abbienti, ai quali sono negati gli studi superiori, la sicurezza del posto di lavoro fisso e la previdenza sociale. Uguaglianza Controllo statale dell’economia Partito unico Istruzione e sanità garantite a tutti Mancanza di libertà individuale Stato di polizia

USA E URSS DOPO LA GUERRA Sono la più forte potenza economica del mondo. Il dollaro è la moneta di riferimento negli scambi internazionali. Gli Europei li considerano dei liberatori, poiché li hanno liberati dal Fascismo e dal Nazismo. Condizione drammatica. La guerra ha causato gravi danni alle vie di comunicazione, all’industria e all’agricoltura. I Sovietici devono pagare i debiti contratti con gli Stati Uniti (aiuti durante la guerra). Sono però una grande potenza militare.

LA CONFERENZA DI JALTA 1945 USA, URSS, GB e Francia si riuniscono a Jalta (in Crimea), per decidere il futuro dell’Europa dopo la Grande Guerra. Si decide di garantire a tutti gli stati libere elezioni e governi democratici. Si propone di sostituire le Nazioni Unite con una nuova organizzazione, l’ONU (Organizzazione delle Nazioni Unite). La Germania viene divisa in 4 zone di occupazione, gestite dalle 4 potenze riunite a Jalta.

URSS ED EUROPA ORIENTALE L’Unione Sovietica vuole il controllo dell’Europa orientale. Stalin lega a sé ideologicamente gli stati est-europei. Polonia, Cecoslovacchia, Ungheria, Romania, Bulgaria diventano Stati Satelliti dell’URSS, perché adottano un’economia collettivista sul modello di quella sovietica e sono costretti a stipulare accordi commerciali con la Russia.

IL PIANO MARSHALL Nome ufficiale: European Recovery Program (piano per la ripresa europea). Piano politico-economico statunitense per aiutare la ripresa dell’Europa. Viene presentato ufficialmente in un discorso tenuto all’Università di Harvard dal Segretario di Stato americano George Marshall. In base al Piano Marshall, gli USA forniscono aiuti economici a tutte le nazioni europee. Oltre ai motivi umanitari, c’è anche il desiderio che l’Europa torni ad essere un grande mercato per i prodotti americani. Stalin vieta agli stati satellite di accettare gli aiuti statunitensi.

Paesi socialisti, legati all’URSS Paesi capitalisti, legati agli USA LA CORTINA DI FERRO Definizione di Churchill. Churchill afferma che in Europa c’è una cortina di ferro che separa 2 Blocchi: EST Paesi socialisti, legati all’URSS OVEST Paesi capitalisti, legati agli USA

LA GERMANIA Nella Conferenza di Jalta del 1945, si la Germania viene divisa in 4 zone di occupazione. Nel 1948, le 3 zone occupate dalle potenze occidentali vengono unificate e liberate. Nasce così la Germania Ovest, forte Stato antisovietico con capitale Bonn. La Germania Est è sotto il controllo dell’URSS  però la parte ovest di Berlino è controllata dagli USA. Stalin blocca tutte le vie di comunicazione con Berlino ovest ma gli Americani portano aiuti (cibo, medicine, combustibile) al settore occidentale di Berlino organizzando un ponte aereo.

Repubblica Federale Tedesca Repubblica Democratica Tedesca LE DUE GERMANIE 1949 La divisione della Germania è ufficiale. Ovest Repubblica Federale Tedesca Est Repubblica Democratica Tedesca

Tensioni tra usa e urss 1949 L’URSS realizza la bomba atomica. Gli USA vietano ai Pesi europei inseriti nel Piano Marshall di cooperare con i partiti comunisti e socialisti locali. Le Nazioni del Blocco Occidentale si riuniscono nel Patto Atlantico e fondano la NATO (l’organizzazione del Trattato del Nord Atlantico), un organismo militare alleato degli USA. 1955 L’URSS crea il Patto di Varsavia, un’alleanza militare tra i Paesi del Blocco Orientale e l’Unione Sovietica.

LA REPUBBLICA POPOLARE CINESE 1949 In Cina Mao Zetong sconfigge il generale Chiang Kai-shek, capo dell’esercito nazionalista, e proclama la repubblica popolare cinese. Secondo Mao, la società comunista deve fondarsi sui contadini, non sugli operai. Chiang Kai-shek fugge e fonda a Taiwan la Repubblica della Cina Nazionalista. L’URSS riconosce il regime di Mao. Gli USA si alleano con Chiang Kai-shek.