Leonardo © De Agostini Scuola FORME E FONTI ENERGIA Leonardo © De Agostini Scuola
Energia solare L’energia termica del sole può essere sfruttata attraverso pannelli solari termici, che permettono di riscaldare l’acqua dei sanitari che circola al loro interno. L’energia solare è utilizzata anche dalle centrali solari a specchio, che producono energia elettrica dall’evaporazione dell’acqua riscaldata dai raggi catturati dagli specchi. I pannelli fotovoltaici invece ricavano la corrente elettrica direttamente dalla radiazione luminosa del sole, senza l’intermediazione del calore. Il sole è una fonte di energia rinnovabile, ma il suo sfruttamento ha un notevole costo energetico ed economico. credits photo: WALTMART CORPORATE La radiazione solare viene sfruttata con pannelli solari termici, centrali solari a specchio e pannelli fotovoltaici Leonardo © De Agostini Scuola
Leonardo © De Agostini Scuola Energia eolica L’energia cinetica del vento viene trasformata in elettrica nelle centrali eoliche tramite turbine Leonardo © De Agostini Scuola L’energia cinetica del vento viene trasformata in energia elettrica nelle centrali eoliche, utilizzando dei generatori eolici detti turbine eoliche o aerogeneratori, ognuno dei quali produce energia in modo autonomo. Il vento agisce sulle pale inclinate della turbina con una spinta che le fa ruotare: questa energia meccanica viene trasformata in elettrica grazie a un alternatore. Il vento è una fonte di energia rinnovabile e pulita, utilizzabile però solo in zone molto ventose e il suo sfruttamento comporta installazioni imponenti con un forte impatto ambientale. credits photo: CHARLES COOK
Energia idroelettrica Leonardo © De Agostini Scuola L’energia cinetica dell’acqua può essere utilizzata direttamente, come veniva fatto in passato, per mettere in movimento tramite la ruota idraulica le macchine per le industrie artigianali, oppure indirettamente convertendola in energia elettrica nelle centrali idroelettriche. Qui in un bacino idrico, grazie a una diga, si accumula l’acqua, che viene raccolta da una condotta forzata che la convoglia a valle. Un generatore di corrente trasforma poi l’energia cinetica della massa d’acqua in caduta in energia meccanica e in seguito in elettrica grazie a un alternatore. L’acqua è una fonte di energia rinnovabile e pulita, ma le dighe hanno un forte impatto ambientale. credits photo: GNAPHRON L’energia cinetica dell’acqua viene trasformata in elettrica nelle centrali idroelettriche
Energia geotermica L’energia termica che proviene dall’interno della terra (energia geotermica) può essere sfruttata in modo diretto per il riscaldamento, per impianti termali e per uso agricolo oppure in modo indiretto per produrre energia elettrica. Il calore può raggiungere la superficie naturalmente (geyser, soffioni boraciferi) oppure tramite pozzi che lo prelevano da serbatoi geotermici di acqua calda. Nel secondo caso il calore viene usato per scaldare un fluido che aziona turbine nelle centrali geotermiche. Il calore interno della terra è una fonte di energia rinnovabile e pulita, ma si tratta di una risorsa che raramente può fornire grandi quantità di energia adatte ad alimentare centrali. credits photo: commons.wikimedia.org/TITIN36 L’energia termica della terra viene trasformata in elettrica nelle centrali geotermiche Leonardo © De Agostini Scuola
Energia da biomasse Da legname e derivati si ottengono combustibili solidi, da rifiuti e liquami si ottiene biogas e da coltivazioni agricole bioetanolo e biodiesel Le biomasse, materiali organici vegetali o animali di origine biologica, contengono energia solare imbrigliata nelle molecole che la compongono, che può essere sfruttata. Da legname e derivati si possono ottenere combustibili solidi, da rifiuti e liquami biogas e combustibili, da coltivazioni agricole bioetanolo e biodiesel. L’energia della biomassa può essere utilizzata direttamente trasformandola in combustibili, oppure indirettamente impiegando i combustibili ottenuti in impianti per la produzione di energia termica ed elettrica. La biomassa è una fonte di energia rinnovabile, ma il suo sfruttamento comporta a livello industriale alti costi energetici ed economici. credits photo: commons.wikimedia.org/DIRK INGO FRANKE Leonardo © De Agostini Scuola
Leonardo © De Agostini Scuola Energia nucleare L’energia fornita dalle reazioni nucleari viene utilizzata per alimentare le centrali Leonardo © De Agostini Scuola L’energia nucleare, che lega tra loro le particelle di un elemento e che si libera quando nei nuclei atomici viene modificata la struttura di protoni e neutroni, viene sfruttata per alimentare le centrali nucleari. La si ricava dall’uranio, metallo che dopo essere stato arricchito in uranio 235, (particolarmente reattivo e quindi adatto a subire la fissione) viene utilizzato come combustibile sotto forma di pastiglie. Questa fonte di energia non è rinnovabile e il suo sfruttamento pone molti problemi dal punto di vista della sicurezza della centrale e dello smaltimento delle scorie. credits photo: BRAD K
Combustibili fossili naturali I combustibili fossili (il petrolio, il carbone e il gas naturale) sono utilizzati soprattutto per la produzione di energia elettrica nelle centrali termoelettriche, per il riscaldamento e nel settore dei trasporti. Il petrolio e il gas vengono estratti tramite trivelle di perforazione, mentre il carbone viene estratto nelle miniere. Il petrolio in natura è una miscela di vari idrocarburi, quindi viene sottoposto a raffinazione per separarne le componenti, dalle più dense alle più leggere. I combustibili sono una fonte di energia non rinnovabile e altamente inquinante. credits photo: KRIS KRUG I combustibili fossili sono utilizzati per produrre energia elettrica nelle centrali termoelettriche, per il riscaldamento e per i trasporti Leonardo © De Agostini Scuola