Energia Eolica
L'energia eolica è l'energia ottenuta dal vento ovvero il prodotto della conversione dell'energia cinetica, ottenuta dalle correnti d'aria, in altre forme di energia (meccanica o elettrica). Appartiene alle Fonti di Energia Rinnovabili
L'energia eolica deriva l’etimologia dal Dio del Vento, appunto, Eolo.
L'energia del Vento è conosciuta e sfruttata fin dall’antichità. Per navigare Navi fenicie
Gli stessi grandi navigatori, hanno utilizzato nei loro viaggi esplorativi, navi a vela, detti appunto velieri. Cristoforo Colombo nel 1492, si avventurò nell’Oceano Atlantico con Caravelle, cioè velieri, arrivando sulle coste della sconosciuta America.
L'energia eolica veniva sfruttata per trasportare acqua o per muovere macine e triturare i cereali, in particolare in Paesi Bassi era utilizzata per pompare l'acqua dei polder (che sono delle parti di terra sotto il livello del mare), migliorando notevolmente il drenaggio dopo la costruzione delle dighe. I mulini olandesi erano i più grandi del tempo, divennero e rimasero il simbolo della nazione. Questi mulini erano formati da telai in legno sui quali era fissata la tela che formava così delle vele spinte in rotazione dal vento; l'asse di rotazione era orizzontale, come per quasi tutti i mulini europei (i mulini cinesi avevano invece, in genere, asse di rotazione verticale).
Viene sfruttata anche in alcuni Sports… Vela Windsurf
La risorsa eolica: come nasce il vento Riscaldamento non uniforme da parte del sole della superficie terrestre La differenza di temperatura che si crea tra l’aria sopra le terre emerse, che si riscalda di giorno più velocemente, e l’aria sopra gli oceani che rimane fredda ed umida, genera una differenza di pressione, la quale è più alta sui mari e più bassa sulle terre emerse. Da questa differenza di pressione nasce il vento
En. Cinetica -> En. Meccanica Secondo il “Principio di conservazione dell’energia”, si ha che: En. Cinetica -> En. Meccanica En. Meccanica -> En. Elettrica
VANTAGGI E SVANTAGGI
VANTAGGI Avviene in modi più o meno costanti. il vento è disponibile in moltissime zone della terra, non inquina, è inesauribile. Non si verifica una variabilità dei costi dovuta ad aumenti del prezzo della fonte. VANTAGGI Il costo di installazione si aggira attorno agli 1,5 euro per watt (per confronto, un impianto fotovoltaico ha un costo di circa 5 euro per watt) Costi impianti relativamente bassi, i componenti inoltre si possono riciclare i componenti
Non è sempre facile convincere le amministrazioni locali che un impianto eolico sia anche bello esteticamente Il rumore può causare, secondo numeroso studi, la cosiddetta sindrome da «pala eolica» che comporterebbe numerosi problemi neurologici. Gli aerogeneratori e le opere a supporto (strade, cabine elettriche) rappresentano solo il 2-3% dello spazio necessario per installare un impianto eolico! SVANTAGGI Sebbene quelli moderni abbiano valori di rumorosità accettabili in decibel, in ogni caso a circa 150-180 metri la rumorosità è di circa 45 decibel, che è il valore massimo in prossimità delle abitazioni.
La risorsa eolica: come viene sfruttato il vento attraverso il GENERATORE EOLICO
Come è fatto un Aerogeneratore:
Generatori ad asse orizzontale Navicella o Gondola e Torre
Generatori ad asse orizzontale
Generatori ad asse verticale esempi
Tipologie di impianti eolici Eolico on-shore Eolico off-shore Minieolico e microeolico
Eolico on-shore (piccola – media - grande taglia) Si tratta dell'eolico più diffuso e sono posizionati su località in genere distanti almeno 3 km dalla più vicina costa. Questi impianti producono da 20 KW a 20 MW e possono essere connessi sia alla rete “pubblica” sia su una rete isolata per alimentare utilizzatori locali
Eolico on-shore (piccola – media - grande taglia) LE WIND - FARM
Eolico off-shore Sono gli impianti installati ad alcune miglia dalla costa di mari o laghi, per meglio utilizzare la forte esposizione alle correnti di queste zone.
Minieolico e microeolico Gli impianti minieolici hanno una potenza nominale che va dai 20 ai 200 KW; gli impianti microeolici invece sono quelli la cui potenza nominale non raggiunge i 20 KW; sono impianti utilizzati per usi domestici o per esigenze di piccole imprese. Non sono molto diffusi a causa del loro elevato costo di installazione e delle ristrettezze normative relative a quest'ultimo. Gli impianti più grandi sono invece denominati wind-farm (fattorie a vento) o anche parchi eolici; le wind-farm sono vere e proprie centrali elettriche costituite da più aerogeneratore tra loro collegati e posizionate a distanze ben precise l' uno dall'altro allo scopo di evitare il cosidetto fenomeno dell'interferenza aerodinamica, che può creare due tipi di problemi; il primo è legato all'incremento della turbolenza sui generatori che fanno parte del parco eolico; il secondo è invece legato alle perdite di potenza.