Longevity Day Italia 24 ottobre 2015 Roberto Paura Una politica longevista per una società di ultracentenari prospettive, rischi e opportunità Longevity Day Italia 24 ottobre 2015
L’estensione radicale della vita: prospettive Entro il 2050 oltre 2 miliardi di over-60 Entro il 2050 circa 311 milioni di over-80 Entro il 2030, over-60 supereranno gli under-14 nei paesi OCSE Il numero di ultracentenari raddoppia ogni decennio: dai circa 500.000 oggi a 5 milioni nel 2050. Negli Stati Uniti entro il 2017 il 70% del reddito disponibile sarà nelle mani di persone con più di sessant’anni. Longevity Day Italia – Roma, 24 ottobre 2015
L’impatto sociale della life extension: pensioni Longevity Day Italia – Roma, 24 ottobre 2015
L’impatto sociale della life extension: pensioni Longevity Day Italia – Roma, 24 ottobre 2015
L’impatto sociale della life extension: sanità Longevity Day Italia – Roma, 24 ottobre 2015
L’impatto sociale della life extension: sanità Longevity Day Italia – Roma, 24 ottobre 2015
L’impatto sociale della life extension: divario Longevity Day Italia – Roma, 24 ottobre 2015
L’impatto sociale della life extension: divario Longevity Day Italia – Roma, 24 ottobre 2015
Le tre rivoluzioni scientifiche della longevità La scoperta della telomerasi Enzima che regola il logorio dei telomeri a ogni duplicazione del cromosoma (non più di 80 dupliazioni). Problemi legati allo sviluppo incontrollato dei tumori. Nel 2010 prima riattivazione della telomerasi naturale nei topi con evidenti manifestazioni di ringiovanimento cellulare. Possibilità di estendere la durata della vita fino ad almeno 200 anni. Longevity Day Italia – Roma, 24 ottobre 2015
Le tre rivoluzioni scientifiche della longevità Le cellule staminali pluripotenti indotte Possibilità di riprogrammare le cellule adulte già differenziate inserendo quattro geni «extra» che le riportano allo stadio staminale. Nel 2013 sviluppo e trapianto di un naso a partire da cellule dell’epidermide. Primi risultati positivi nella lotta a malattie neurodegenerative come SLA e Parkinson. Produzione di nuovi linfociti per potenziare immunoterapia contro il cancro. Longevity Day Italia – Roma, 24 ottobre 2015
Le tre rivoluzioni scientifiche della longevità La tecnica di editing CRISPR/Cas-9 Utilizzo di un enzima prodotto dal gene Cas-9 di alcuni batteri (che lo usano per rimuovere sequenze di RNA virale) per tagliare il DNA e inserire una sequenza corretta. Recente scoperta di un nuovo enzima ancora più preciso per l’editing (Cfp1). Possibilità di trasmettere le modifiche alla linea germinale, con potenzialità eugenetiche. Longevity Day Italia – Roma, 24 ottobre 2015
Longevity Day Italia – Roma, 24 ottobre 2015 Una politica longevista per governare l’estensione radicale della speranza di vita Sviluppo della medicina 4P: Predittiva Personalizzata Preventiva Partecipativa Longevity Day Italia – Roma, 24 ottobre 2015
Longevity Day Italia – Roma, 24 ottobre 2015 Una politica longevista per governare l’estensione radicale della speranza di vita Un sistema sanitario predittivo Sequenziamento del genoma e dell’epigenoma obbligatorio alla nascita per tutti i cittadini, dati salvati all’interno dei database del SSN. Crollo verticale dei costi di sequenziamento genomico: 23andMe chiedeva 999 $ nel 2011, 99 $ oggi. Controlli periodici o interventi genetici preventivi per le patologie con rischio più alto di espressione genica. Longevity Day Italia – Roma, 24 ottobre 2015
Longevity Day Italia – Roma, 24 ottobre 2015 Una politica longevista per governare l’estensione radicale della speranza di vita Un sistema sanitario personalizzato Circa il 90% dei farmaci è inefficace per un range tra il 30-50% della popolazione. Possibilità di potenziare l’efficacia della terapia farmacologica basandosi sulla conoscenza del genoma e dell’epigenoma del paziente. Primi successi: utilizzo del supercomputer Watson (IBM) per l’elaborazione di terapie personalizzate mirate in pazienti affetti da cancro al polmone. Longevity Day Italia – Roma, 24 ottobre 2015
Longevity Day Italia – Roma, 24 ottobre 2015 Una politica longevista per governare l’estensione radicale della speranza di vita Un sistema sanitario preventivo Rivoluzione copernicana del rapporto medico-paziente: dev’essere il medico a contattare il paziente, non viceversa. Costante controllo dei parametri biomedici del paziente da parte di supercomputer che allertano il medico prima che la patologia diventi sintomatica. Abbattimento dei costi dei controlli specialistici, aumento esponenziale della curabilità delle patologie. Longevity Day Italia – Roma, 24 ottobre 2015
Longevity Day Italia – Roma, 24 ottobre 2015 Una politica longevista per governare l’estensione radicale della speranza di vita Un sistema sanitario partecipativo Primi successi del crowdsourcing nella previsione delle epidemie (es. Google Flu, ricerche ISI di Torino su Ebola). Utilizzo di sensori indossabili (wearable devices) per il monitoraggio costante della propria salute. Benefici della condivisione del genoma online, ma problematiche legate alla privacy. Longevity Day Italia – Roma, 24 ottobre 2015
Longevity Day Italia – Roma, 24 ottobre 2015 Una politica longevista per governare l’estensione radicale della speranza di vita Una rivoluzione copernicana del welfare L’insostenibilità dell’attuale (e futuro) sistema pensionistico richiede un «salto quantico» nelle politiche di welfare. L’introduzione del reddito di cittadinanza è precondizione per rovesciare il paradigma della società fondata sul lavoro. La crescita esponenziale dell’automazione spinge alla riduzione delle ore lavorative e all’aumento di quelle destinate al no-profit per il benessere della collettività. Longevity Day Italia – Roma, 24 ottobre 2015
Longevity Day Italia – Roma, 24 ottobre 2015 Una politica longevista per governare l’estensione radicale della speranza di vita Il lato oscuro: lo scenario «Sole Nudo» Con l’aumento della vita media, diminuisce drasticamente la propensione a morire. L’istinto di ridurre al minimo i rischi di morte accidentale ci porteranno a vivere esclusivamente all’interno del nostro guscio domestico. La riduzione della propensione al rischio porterà alla fine dell’innovazione e alla senescenza della civiltà? Longevity Day Italia – Roma, 24 ottobre 2015
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