INDIRIZZI dell’UNIONE EUROPEA nel CISL Toscana UIL Toscana Ecologia e Lavoro L’AMBIENTE nella CONTRATTAZIONE COLLETTIVA INDIRIZZI dell’UNIONE EUROPEA nel PIANO REGIONALE di AZIONE AMBIENTALE P.R.A.A. 2007-2010 della Regione Toscana Tessa Ercoli Contesti e Cambiamenti snc Il P.R.A.A. come documento di indirizzo politico in un’epoca di cambiamento 

VI° Piano d’Azione Ambientale Europeo 2002/2010 CISL Toscana UIL Toscana Ecologia e Lavoro L’AMBIENTE nella CONTRATTAZIONE COLLETTIVA gli INDIRIZZI UE nel P.R.A.A.   VI° Piano d’Azione Ambientale Europeo 2002/2010 migliorare l’applicazione della legislazione ambientale esistente integrare le politiche ambientali nelle altre politiche collaborare con il mercato coinvolgere i singoli cittadini nel percorso decisionale tener conto dell’ambiente nelle decisioni in materia di assetto e gestione territoriale. Il P.R.A.A. come documento di indirizzo politico in un’epoca di cambiamento 

gli INDIRIZZI UE nel P.R.A.A. CISL Toscana UIL Toscana Ecologia e Lavoro L’AMBIENTE nella CONTRATTAZIONE COLLETTIVA gli INDIRIZZI UE nel P.R.A.A.   il Principio CHI INQUINA PAGA qualsiasi spesa connessa alla prevenzione e all’eliminazione delle alterazioni ambientali è a carico del responsabile la politica ambientale non dovrebbe essere finanziata dai fondi pubblici, ma dagli stessi responsabili dell'inquinamento, se identificabili. Il P.R.A.A. come documento di indirizzo politico in un’epoca di cambiamento 

gli INDIRIZZI UE nel P.R.A.A. CISL Toscana UIL Toscana Ecologia e Lavoro L’AMBIENTE nella CONTRATTAZIONE COLLETTIVA gli INDIRIZZI UE nel P.R.A.A.    il Principio di PRECAUZIONE adottare misure di prevenzione del danno ambientale in tutti i casi in cui, in presenza di esposizioni diffuse per l’uomo e per l’ambiente, non sia possibile stabilire con certezza la realtà e gravità dei rischi conseguenti, sulla base delle conoscenze scientifiche disponibili. sono possibili scelte ALTERNATIVE? Il P.R.A.A. come documento di indirizzo politico in un’epoca di cambiamento 

gli INDIRIZZI UE nel P.R.A.A. CISL Toscana UIL Toscana Ecologia e Lavoro L’AMBIENTE nella CONTRATTAZIONE COLLETTIVA gli INDIRIZZI UE nel P.R.A.A.   il Principio di INTEGRAZIONE INTERNA i problemi ambientali si presentano complessi, perché complesso è il sistema naturale delle interrelazioni tra componenti ambientali, ed altrettanto complessa appare la connessione tra le risorse naturali ed il sistema delle cause determinanti e delle pressioni antropiche. “è necessario affrontare le politiche economiche, sociali e ambientali in modo sinergico” poiché “la mancata inversione delle tendenze che minacciano la qualità futura della vita provocherà un vertiginoso aumento dei costi per la società o renderà tali tendenze irreversibili”. Il P.R.A.A. come documento di indirizzo politico in un’epoca di cambiamento 

il Principio di INTEGRAZIONE CISL Toscana UIL Toscana Ecologia e Lavoro L’AMBIENTE nella CONTRATTAZIONE COLLETTIVA Il P.R.A.A. come documento di indirizzo politico in un’epoca di cambiamento  il Principio di INTEGRAZIONE ESTERNA L’efficacia delle politiche ambientali, per loro natura un elemento complesso, richiede un sistema di azioni da parte delle istituzioni di tipo intersettoriale per rafforzare le sinergie e le complementarietà e per attenuare le contraddizioni e le incoerenze dei singoli interventi.   Il perseguimento di un obiettivo complesso richiede una visione unitaria dell’approccio e delle filosofia di azione e un governo integrato delle risorse e degli strumenti operativi. dell’AMBIENTE con le altre POLITICHE REGIONALI Il P.R.A.A. come documento di indirizzo politico in un’epoca di cambiamento 

gli INDIRIZZI UE nel P.R.A.A. CISL Toscana UIL Toscana Ecologia e Lavoro L’AMBIENTE nella CONTRATTAZIONE COLLETTIVA gli INDIRIZZI UE nel P.R.A.A.   il Principio di INTEGRAZIONE VI Programma Comunitario di Azione Ambientale – Punto 14 “Occorre un approccio strategico integrato, che introduca nuove modalità di interazione con il mercato e coinvolga i cittadini, le imprese ed altri ambienti interessati, per indurre i necessari cambiamenti dei modelli di produzione e di consumo pubblico e privato che incidono negativamente sullo stato dell’ambiente e sulle tendenze in atto.” integrare gli obiettivi delle dimensioni della sostenibilità prendere decisioni valutando contemporaneamente e conciliando insieme le esigenze e gli obiettivi di ogni singola dimensione. Il P.R.A.A. come documento di indirizzo politico in un’epoca di cambiamento 

gli INDIRIZZI UE nel P.R.A.A. CISL Toscana UIL Toscana Ecologia e Lavoro L’AMBIENTE nella CONTRATTAZIONE COLLETTIVA gli INDIRIZZI UE nel P.R.A.A.   il Principio di INTEGRAZIONE Ambiente e industria Ambiente e salute Ambiente e mobilità Ambiente, agricoltura e foreste Ambiente e sistema marino e costiero Ambiente e montagna Ambiente e turismo Ambiente e istruzione dell’AMBIENTE con le altre POLITICHE REGIONALI Il P.R.A.A. come documento di indirizzo politico in un’epoca di cambiamento 

Indirizzi UE nel P.R.A.A. Cambiamenti climatici CISL Toscana UIL Toscana Ecologia e Lavoro L’AMBIENTE nella CONTRATTAZIONE COLLETTIVA Indirizzi UE nel P.R.A.A. Cambiamenti climatici Ridurre le emissioni di gas serra in accordo col Protocollo di Kyoto Razionalizzare e ridurre i consumi energetici Aumentare la percentuale di energia proveniente da fonti rinnovabili Natura, biodiversità e difesa del suolo Aumentare la percentuale delle aree protette, migliorarne la gestione e conservare la biodiversità terrestre e marina Ridurre la dinamica delle aree artificiali Mantenimento e recupero dell’equilibrio idrogeologico e riduzione dell’erosione costiera Prevenzione del rischio sismico e riduzione degli effetti Aree di azione prioritaria e macrobiettivi Il P.R.A.A. come documento di indirizzo politico in un’epoca di cambiamento 

Indirizzi UE nel P.R.A.A. Aree di azione prioritaria e macrobiettivi CISL Toscana UIL Toscana Ecologia e Lavoro L’AMBIENTE nella CONTRATTAZIONE COLLETTIVA Indirizzi UE nel P.R.A.A. Ambiente salute Ridurre la percentuale di popolazione esposta all’inquinamento atmosferico Ridurre la percentuale di popolazione esposta all’inquinamento acustico, all’inquinamento elettromagnetico e alle radiazioni ionizzanti Ridurre gli impatti dei prodotti fitosanitari e delle sostanze chimiche pericolose sulla salute umana e sull’ambiente Ridurre il grado di accadimento di incidente rilevante Uso sostenibile delle risorse naturali e gestione dei rifiuti Ridurre la produzione totale di rifiuti, migliorare il sistema di raccolta differenziata e diminuire la percentuale conferita in discarica Bonificare i siti inquinati e ripristinare le aree minerarie dismesse Aree di azione prioritaria e macrobiettivi Il P.R.A.A. come documento di indirizzo politico in un’epoca di cambiamento