5 per mille 2007.

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5 per mille 2007

5 per mille 2007: il beneficio Il beneficio è stato riproposto dalla legge finanziaria per il 2006 (Legge 27 dicembre 2006 n. 296, articolo 1, comma 1234 e segg.). La norma prevede, in base alla scelta del contribuente, la destinazione di una quota pari al 5 per mille dell’imposta sul reddito delle persone fisiche per finalità di: sostegno del volontariato (onlus, associazioni di promozione sociale e associazioni riconosciute); finanziamento degli enti della ricerca scientifica e delle università; finanziamento degli enti della ricerca sanitaria.

5 per mille 2007: il DPCM 16 marzo 2007 Con il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 16 marzo 2007 sono state disciplinate le modalità di predisposizione e pubblicazione sul sito dell’Agenzia degli elenchi dei beneficiari appartenenti a tre aree di intervento enti del volontariato: onlus, associazioni di promozione sociale, cooperative sociali e fondazioni e associazioni riconosciute (elenco curato dall’Agenzia delle Entrate). Di seguito, hanno avuto accesso al beneficio le fondazioni nazionali di carattere culturale e le associazioni sportive dilettantistiche che svolgono una rilevante attività di interesse sociale in possesso di specifici requisiti; soggetti che svolgono attività di ricerca scientifica (elenco curato dal Ministero dell’Istruzione e dell’Università); soggetti che svolgono attività di ricerca sanitaria (elenco curato dal Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali).

5 per mille 2007: elenco del volontariato curato dall’Agenzia – Adempimenti degli enti Il DPCM 16 marzo 2007, ha fissato gli adempimenti a carico degli enti che intendevano iscriversi nell’elenco del volontariato; - Domanda di iscrizione Entro il 30 marzo 2007, esclusivamente in via telematica direttamente o tramite gli intermediari abilitati. - Dichiarazione sostitutiva di atto notorio Entro il 30 giugno 2007, attestante la persistenza dei requisiti che davano diritto all’iscrizione nell’elenco.

5 per mille 2007: elenco del volontariato curato dall’Agenzia – Adempimenti dell’Agenzia Pubblicazione, entro il 20 aprile 2007, dell’elenco degli enti del volontariato iscritti Censimento delle dichiarazioni sostitutive presentate dagli enti del volontariato ed esame della tempestività e completezza delle stesse Controlli amministrativi sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive (ai sensi dell’Art. 71 del DPR n. 445 del 2000)

5 per mille 2007: adempimenti dell’Agenzia Pubblicazione, entro il 20 aprile 2007, degli elenchi degli enti della ricerca e dell’università e degli enti della salute Individuazione, delle scelte espresse dai contribuenti nelle dichiarazioni dei redditi (Mod. Unico, Mod. 730, CUD): in favore di singoli beneficiari; genericamente in favore di un settore di intervento (volontariato, ricerca, sanità); Determinazione dell’importo dell’IRPEF netta di ciascun contribuente in base alla quale è stato calcolato il corrispondente 5 per mille; Attribuzione a ciascun soggetto – sulla base delle preferenze ricevute – sia della quota del 5 per mille corrispondente sia della quota proporzionale relativa alle scelte generiche in favore dell’area di appartenenza Calcolo della quota dello 0,5% del 5 per mille da destinare all’Agenzia per le Onlus ed alla copertura degli oneri sostenuti per liquidare agli aventi diritto le quote del 5 per mille

5 per mille 2007: integrazioni normative /1 Nel corso degli ultimi anni sono intervenute numerose disposizioni normative che hanno modificato il quadro dei soggetti del volontariato ammessi al beneficio rendendo necessari nuovi adempimenti a carico degli enti interessati e dell’Agenzia. DL 159 del 2007, convertito dalla legge 222/2007, che ha esteso il beneficio alle associazioni sportive dilettantistiche riconosciute dal CONI DL 248 del 2007, convertito dalla legge 31/2008, che ha ammesso al beneficio le fondazioni nazionali di carattere culturale DPCM 24 aprile 2008 di attuazione delle due norme sopra richiamate

5 per mille 2007: integrazioni normative /2 DL 207 del 2008, convertito nella legge 14/2009, che ha riaperto i termini per la produzione delle dichiarazioni sostitutive per gli enti iscritti nell’elenco del volontariato DL 112 del 2008, convertito dalla legge 133/2008 (art. 63 bis, comma 6), che ha previsto limitazioni per l’accesso al beneficio delle associazioni sportive dilettantistiche DM 2 aprile 2009 (modificato dal DM 16 aprile 2009) che ha fissato i requisiti di ammissione per le associazioni sportive dilettantistiche

5 per mille 2007: elenchi dei soggetti iscritti associazioni di volontariato, onlus, associazioni di promozione sociale, associazioni riconosciute, associazioni sportive dilettantistiche riconosciute dal CONI e che svolgono rilevante attività di carattere sociale e fondazioni nazionali di carattere culturale di cui alla lettera a), comma 1234, articolo 1 della legge n. 296/2006 e successive modificazioni ed integrazioni: 31.776 soggetti Enti della ricerca scientifica e dell’Università di cui alla lettera b) del comma 1234: 503 soggetti Enti della ricerca sanitaria di cui alla lettera c) del comma 1234: 86 soggetti

5 per mille 2007: elenco dei soggetti esclusi Completata la fase dei controlli, la situazione può così sintetizzarsi Elenco del volontariato Dei 31.776 iscritti: 23.906 hanno diritto al beneficio 7.870 sono stati esclusi per mancata o tardiva presentazione della documentazione ovvero per carenza dei presupposti Elenco degli enti della ricerca scientifica e dell’università Dei 503 iscritti: 425 hanno diritto al beneficio 78 sono stati esclusi per mancata o tardiva presentazione della documentazione ovvero per carenza dei presupposti

5 per mille 2007: distribuzione degli importi 371.669.653,34 euro è l’importo complessivo del cinque per mille 2007, al netto della quota di euro 1.867.686,61, corrispondente allo 0,5% del cinque per mille, destinato ad altre finalità. Dall’importo complessivo vanno sottratti 15.471.018,84 euro relativi a scelte effettuate in favore di enti del volontariato e 1.009.516,72 euro relativi a scelte effettuate in favore di enti della ricerca scientifica e dell’università esclusi dal beneficio.

5 per mille 2007: scelte valide 15.618.714 sono i contribuenti che hanno espresso la loro preferenza per un settore di attività o per un singolo ente. Per 2.075.150 di essi questa scelta è tuttavia ininfluente: si tratta di soggetti la cui dichiarazione presenta una imposta netta pari a zero, per la quale non è possibile devolvere alcuna somma. Le 13.543.564 scelte “valide” sono state espresse con i seguenti modelli

5 per mille 2007: preferenze dei contribuenti La maggior parte dei contribuenti (9.861.142) ha espresso il proprio voto in favore di uno specifico ente, mentre solo 3.682.422 si sono pronunciati a favore di un generico settore. Nelle scelte singole sono stati ampiamente premiati gli enti del volontariato (7,9 milioni di voti) seguiti dagli enti della ricerca scientifica e dagli enti della sanità.

5 per mille 2007: preferenze dei contribuenti Nel conteggio delle scelte generiche in favore dei diversi settori di attività (volontariato, ricerca scientifica e sanità) emerge una sostanziale inversione di tendenza. La sanità appare il settore maggiormente premiato dai contribuenti (1,6 milioni) seguito dalla ricerca scientifica (1 milione circa di voti) e dal volontariato. Questa tendenza ha fatto si che, in sede di riparto delle somme relative alle scelte non espresse, agli enti della ricerca scientifica e della sanità – molto meno numerosi degli enti del volontariato – sono stati attribuiti importi consistenti.

5 per mille 2007: distribuzione degli importi L’effetto della distribuzione delle scelte si ripercuote analogamente nelle ripartizione delle somme tra gli aventi diritto: in larga massima la fetta più consistente del 5 per mille è appannaggio di pochi enti della ricerca scientifica e sanitaria particolarmente apprezzati per il loro impegno. La parte residua viene distribuita in maniera molto modesta su una platea vastissima di soggetti.

5 per mille 2007: distribuzione delle scelte Le scelte “espresse” a favore di singoli soggetti sono concentrate, in larga massima, su un limitato numero di soggetti, ovviamente molto noti per le attività svolte in campo nazionale. Gli altri voti sono in gran parte polverizzati tra una vastissima platea di beneficiari.

5 per mille 2007: importi medi Dai conteggi effettuati si rileva che la media degli importi è 27,14 euro, la media delle scelte per singolo settore assume valori diversi, come evidenziato dalla seguente tabella